allora diciamo che seguo il tuo ragionamento, non conosco vaneigem, jilt me ne parla continuamente..
quindi..
di femminista all'ultimo hackmeeting ho letto il manifesto per l'eliminazione del maschio... ERa un po' peso, lo seguivo di meno del tuo discorso e a dirtela tutta preferisco Barthes... ma..
parlare di Freud e poi dire "psicologia" rischia di sorpassare generazioni e generazioni di sadici cognitivisti...
La libertà sessuale delle streghe, è vero, erano libere, è anche vero cha a quel tempo bastava avere un brufolo per essere considerate streghe.. quindi poteva essere benissimo che le donne si stessero facendo pacificamente i c**** loro e siano state intrerrotte da una specie di odio sociale, o storico..
Vabbeè
psicologia di massa del fascismo" di wilhelm
> reich:
scusami ma non ho voglia di far morire le mie cellule cerebrali su questa ignominia fatta libro...sarebbe uno spreco..
TU hai mai letto "Le origini del totalitarismo" di H.Arendt? Sai è sempre la mia ultima spiaggia questo libro.. Non so perchè, forse perchè parla di processi, di guerra, degli ebrei, (storicamente si intende) evita i viaggioni di Jung e di tutti gli psicologi un po' sadici che ci sono in giro, ti prende lo stomaco e te lo calpesta perchè ti fa capire quante volte consideriamo dei pregiudizi qualcosa di giusto e motivato, senza averne la prove,e ti dice quali sono quei pregiudizi... facendo ciò commettiamo un errore di banalità il cui prezzo in seguito potrebbe essere alto.. Attribuiamo alle cose un giudizio arbitrario... non è il caso...
QUindi diciamo che non voglio addentrarmi nella cabala..
DIciamo che H.Arendt ha avutpo tre mariti, era ebrea, è stata amante di heidegger che è uno dei più grandi pensatori del 900, quindi in po' di liberta se l'è permessa, e infine, per quanto riguarda la spiritualità io auspico che almeno per quanto mi riguarda rimanga una cosa mia...privata..scusami..ma devo... non voglio metterla in piazza, non sono il profeta di nessuno.
certo la Arendt è morta nell'anno della mia nascita quindi potrei essere una sua reincarnazione... ma vorrei solo riderci sopra.
se vieni all'Hackit te lo porto il suo libro.. se tu ne porti uno di vaneigen... ok?
non posso mettermi a cercare anche un libro di vaneigem, sonoa lle prese con due esami e un lavoro in biblioteca con delle squinzie che non immagini che mi riempiono di cose da leggere..
:)
Joy
Subject : Re: [Hackmeeting] magickal hacktivism
> joy: ti consiglio di dare un'occhiata al testo "la magia e il potere" di
> giorgio galli (potrei citarne tanti, ma questa recente pubblicazione e'
> pubblicata da un importante docente di storia delle dottrine politiche
> dell'universita' di milano e mi sembra molto autorevole come studio).
> hai mai sfogliato il libro "psicologia di massa del fascismo" di wilhelm
> reich? (asbesto: LO SO!;) e' indubbio che la libido degli individui
> viene utilizzata (un testo a riguardo puo' essere "lavaggio del
> cervello: realta' o mito?" di massimo introvigne) per costruire la
> societa', qualcosa del genere si puo' evincere anche dagli studi di
> freud (che, tra l'altro, conosceva la cabala ebraica). non per nulla
> movimenti come lo gnosticismo dei primi cristiani, le eresie che si sono
> diffuse nel medioevo e le streghe (a riguardo puoi leggere
> http://www.inventati.org/amprodias/myworks/stregoneria.pdf) praticavano
> una certa liberta' sessuale (non per nulla venivano inquisit*): la
> chiave della magia e' essenzialmente sessuale (in quest'ottica possono
> essere decifrati anche diversi manoscritti alchemici, ma eviterei di
> cadere nelle teorie di jung). nelle religioni si ritrovano i grandi
> archetipi della madre, del padre, etc. pensa i complessi che possono
> derivare a partire da come viene vissuto il rapporto con queste figure:
> la religione non fa altro che istituzionalizzare qualcosa di innato
> nell'essere umano. uno spunto: il complesso di castrazione dell'uomo
> rispetto al maschio dominante (e' importante l'osservazione etologica
> delle scimmie). ovvio che bisogna avere una visione anche scientifica,
> infatti ti parlo di: antropologia, psicologia, sociologia, etc. ti ho
> definito la magia come "l'arte e la scienza" (crowley parlava diceva "il
> nostro metodo e' la scienza, il nostro scopo la religione". leggi
> "religione" in senso aperto plz). l'occultismo e' solamente un fenomeno
> culturale, nulla di piu' (almeno per me). un incantesimo puo' essere
> fatto benissimo da un regista (il mago), nel set (il tempio), attraverso
> l'attrezzatura cinematografica (gli strumenti della magia) e gli attori
> (che celebrano il rituale che lui desidera): vedi, ad esempio, "la
> montagna sacra" di alejandro jodorowsky (asbesto: LO SO!;). hollywood
> (kenneth anger, regista, giornalista, occultista, ha scritto un libro
> dal titolo "hollywood babilonia"): attraverso lo spettacolo realizzato
> con tecnologie costose (e' come avere un incenso di ottima qualita') e
> proiettato (bisognerebbe intendere anche in senso psicologico questo
> termine) sullo schermo (dal piu' grande al piu' piccolo) la massa che
> osserva si frammenta, si identifica nella cosa osservata, viene
> incantata, si dimentica della finzione scenica, si perde nella maschera
> (artaud esprime molto bene la magia del teatro)... non e' troppo diverso
> da quel che accadeva nei misteri di eleusi & co.
> la pubblicita' lavora sul controllo del desiderio delle persone (e
> desiderio e volonta' sono due chiavi importantissime della magia),
> l'oggetto del desiderio (e qui ritorna freud) viene deviato...
> i simboli degli organi sessuali sono tra i piu' profondi che abbiamo e
> dalla "caduta dal paradiso" vanno coperti (ed appaiono a dare forza alle
> reclame, alle trasmissioni tv, etc.).
> se intendi i rituali come consolatori o gioiosi: va benissimo! hai mai
> letto raoul vaneigem? divertiamoci :D
> il femminismo, giusto per citare un esempio, ha trovato nella religione
> delle streghe qualcosa che l'ha fornito di una certa spiritualita' (vedi
> i riti femministi alla dea di starhawk).
> a mio avviso e' importante, anche per l'era che attraversiamo, (secondo
> gli induisti e') il kali (dea del caos) yuga, un'eta' oscura, sviluppare
> una certa spiritualita': non per nulla da inizio '900 ad oggi si e'
> assistito ad un progressivo risveglio di interesse per questo tipo di
> argomenti. non dico che bisogna cadere nella new age, nelle nuove (o
> vecchie) religioni, etc. ma sarebbe interessante, almeno per la mia
> personale ricerca, leggere anche con queste chiavi anche fenomeni come
> l'hacktivism.
> uno spunto: http://erewhon.ticonuno.it/arch/rivi/artific/tecgno/edit.htm
>
>
> cyborg
> --
> "la verita' e' una minaccia, la scienza e' un pericolo pubblico" aldous
> huxley
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://inventati.org/mailman/listinfo/hackmeeting
>
the only boy i felt in love
with was talking about
stars in the sky and moral
in the spirit. -repley-
I hate to advocate drugs,
alcohol, violence or
insanity to anyone, but
they've always worked for
me.
Hunter S. Thompson
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