Autor: giuseppe Data: Assunto: [Cm-roma] petrolio torna al galoppo
Petrolio torna a 50 dollari
Milano. Prezzi in rialzo per il greggio, tornato sopra i 50 dollari al
barile oggi nelle contrattazioni del mercato americano. A spingere le
quotazioni sono le previsioni di un aumento della domanda legato non solo
alla crescita dell'economia internazionale, ma anche all'ondata di gelo che
sta investendo Europa e America.
Il Wti con consegna ad aprile (che da oggi diventa il prezzo di riferimento)
ha toccato nel pomeriggio i 50,22$ al barile.
A far salire il prezzo sono anche le nuove stime del Centre for Global
Energy Studies di Londra, che ieri ha annunciato per il 2005 un aumento dei
consumi di petrolio del 14% (fino a 1,6 milioni di barili al giorno). Il
prezzo ha risentito oggi delle previsioni dopo il giorno di pausa delle
contrattazioni dovuto alla ricorrenza del President's day.
Segnali di rassicurazione per il mercato arrivano intanto dall'Opec, che non
ritiene ci sia necessità al momento di ridurre la produzione petrolifera del
cartello. Lo ha detto il presidente dell'organizzazione dei paesi
esportatori Ahmad Fahd al-Sabah, precisando che occorre sorvegliare
attentamente il mercato.
Tra gli addetti ai lavori prevale la convinzione che il prezzo del greggio
continuerà a salire durante la settimana. Lo rivela un sondaggio condotto da
Bloomberg.
Il 44 percento dei 62 trader, analisti e investitori interpellati prevede
che i future sul petrolio trattati a New York rincareranno, mentre per il 40
percento le quotazioni sono destinate a calare. Il 16 percento del campione
stima che i prezzi rimarranno sostanzialmente invariati.
A sostenere la convinzione di una tendenza rialzista, è la domanda mondiale
di greggio che potrebbe aumentare di 1,73 milioni di barili al giorno a
83,78 milioni di barili giornalieri quest'anno, secondo un rapporto
pubblicato il 16 febbraio dall'organizzazione dei paesi esportatori di
petrolio.
Indicazioni simili sono state fornite dall'agenzia internazionale per
l'energia e dal dipartimento dell'energia statunitense. "Abbiamo avuto un
aumento record della domanda e sembra che tale tendenza continuerà per tutto
il 2005," ha detto Carl Larry, direttore associato per i future energetici
presso Barclays capital inc. "Adesso, Opec, Aie e il dipartimento Usa sono
intenti a rivedere le proprie stime al rialzo, cosa che aumenta i timori
circa l'adeguatezza dell'offerta rispetto alla domanda."