preoccupante...
-------- Original Message --------
Date: Tue, 22 Feb 2005 15:35:22 +0000
From: C.S.O.A. Macchia Rossa - Magliana <csoamacchiarossa@???>
Fascisti e/o polizia al Centro Sociale
Sabato 19 febbraio. Sera. Centro Sociale Macchia Rossa nel quartiere di
Magliana, Roma. La proiezione del video sulla morte di Dax è terminata da
poco, i compagni e le compagne presenti stanno cominciando una chiacchierata
su fascismo e antifascismo. All?improvviso la porta del Centro Sociale si
apre ed entrano due individui. Età sui quarantacinque, tarchiati, capelli
corti, giacche di pelle. Si qualificano come agenti di polizia. Vengono
immediatamente invitati ad uscire. Una volta fuori dalla porta uno dei due,
accento romano, comincia a porre una serie di domande in modo quantomeno
ambiguo. ?A che ora finisce la vostra iniziativa??. ?Quanta gente è
prevista??. Aggiunge che sono li per proteggerci e quindi vogliono evitare
che ci siano assembramenti di persone male intenzionate nei nostri confronti.
Gli viene fatto notare che è dal ?97 che la polizia non viene al Centro
Sociale, che in oltre quindici anni di esistenza del Centro Sociale stesso
non è mai successo nulla e niente presuppone che succederà qualcosa quella
sera, che non abbiamo bisogno della loro protezione e che siamo in grado di
difenderci da soli/e. I due se ne vanno a bordo di una punto blu. Pur
essendosi qualificati agenti del Commisariato di zona (S. Paolo) non hanno
mostrato alcun tesserino.
Insospettiti dall?episodio, facciamo telefonare da un nostro avvocato al
Commisariato San Paolo. Il responsabile di turno asserisce che da li non è
partito nessun agente per un servizio del genere, che non possiedono una
punto blu, che quella sera non c?è nessun agente in borghese in servizio
nella zona.
Nel frattempo la suddetta punto blu passa prima una volta, poi due, di fronte
al Centro Sociale. Alla terza volta un compagno si fa avanti chiamandoli ed
invitandoli a fermarsi. I due lo vedono ma tirano dritti.
I compagni e le compagne rimangono a presidiare il Centro Sociale e la strada
per oltre un ora. Non succede niente.
Roma vive un clima elettorale dove la destra la fa da padrona in città, dove
per una scritta contro il presidente della regione si mobilitano tutti i
giornali, le televisioni e i partiti politici all?unità contro gli estremisti
di sinistra mentre gli accoltellamenti degli immigrati passano sotto
silenzio. Una città dove gli sgomberi delle occupazioni sono all?ordine del
giorno, mentre bande di fascisti scorrazzano impunite appropriandosi di
stabili con l?assenso e la copertura delle istituzioni e delle forze
dell?ordine.
In questo scenario riteniamo quella accaduta sabato scorso una gravissima
provocazione. Un atto inequivocabilmente intimidatorio contro un Centro
Sociale attivo da anni nel quartiere con le battaglie per la casa, per una
città a misura di persone e non di automobili, contro la privatizzazione e la
chiusura dei servizi sociali, contro la guerrra, contro il sessismo, il
fascismo e il razzismo.
Poco importa se gli autori di questa scenetta fossero poliziotti, fascisti o
malavitosi. Alleanza Nazionale pur di guadagnare spazio nei quartieri
popolari, pur di ridurre al silenzio le istanze sociali, da sempre utilizza,
oltre ai soliti squadristi, forze dell?ordine e mafiosetti vari.
Invitiamo tutte e tutti ad intensificare la presenza nei territori, nelle
scuole, nelle Università, ad essere sempre più visibili con le lotte
quotidiane e con la vigilanza antifascista, per far si che questa città
diventi luogo di libera espressione dei conflitti sociali.
Da parte nostra non ci facciamo certo intimidire da due balordi. Anzi questo
episodio non fa che confermarci che anche un piccolo Centro Sociale come il
nostro rappresenti un fastidioso avversario per i padroni della città!
Roma 20 febbraio 2005
C.S.O.A. Macchia Rossa ? Magliana
Via Pieve Fosciana 56-82
Tel-fax: 06/55260306
E-mail: csoamacchiarossa@???
www.inventati.org/macchiarossa