SiBa:
> è proprio questo, secondo me, il punto chiave del potere.
> pensate ad un gruppo di ricchissimi imprenditori che fondano una setta,
> i loro rituali, i loro contatti, per quanto vogliamo rimanere
> "scentifici" e "razionali" il potere, dai tempi piu' remoti si serve
> dell'occultismo per manovrare il popolo, demoni, mostri, sensi di colpa.
IL potere si serve dell'occultismo per manovrare il popolo...
e poi cos'altro? il popolo è una massa di pecore da giudare attraverso l'occultismo e i sensi di colpa?
bella trovata... sei proprio un genio!
e poi, per sconfiggere l'occultismo non dobbiamo essere scientifici? Beh guarda potrei quasi essere d'accordo, ma non essere razionali, perdere quel barlume di ragione che ci permette di distinguere la realtà dalla fantasia in un mondo dove il signore degli anelli costituisce il maggior ragionamento(ovviamente cinematografico) metafisico/morale di cui siamo capaci credo che sia pericoloso...
detto ciò.. mi rileggerò artoud
> I rituali e le forme di fede non sono per forza da associare al potere
> repressivo e fascista ( come si evince dai links riportati da cyb)
> seguo questa traccia. spunto di riflessione
I rituali sono consolatori o gioiosi per festeggiare qualcosa... non c'è niente di occulto siamo noi che li abbiamo inventati... e si può anche pensare di non ripetere l'errore della chiesa che ha portato la sfiga dell'Italia di oggi in cui tutti dobbiamo essere chirichetti anche se bestemmiamo.. SI può anche pensare di lasciare che la gente creda quello che gli pare, senza strumentalizzare la fede, neanche con un potere non oppressivo, per intenderci senza sentirsi legittimati ad essere il papa... possibilmente... neanche con il suo potere temporale...
Cyb:
rispondendo a joy: la magia e' un fenomeno socio-culturale, fa parte
dell'uomo. fermarsi al misticismo non serve a nessuno, ovvio. ma e'
evidente l'importanza di una mistica per un guerriero (inteso
relativamente a testi come "l'arte della guerra" di sun-tsu e
l'"hagakure"), e l'hacktivista e' in qualche modo un guerriero.
Si ma quello che a me mi rompe è dargli un significato politico, alla magia. Ok? Collegarla col potere, l´arte della guerra può essere arte della guerra ma un gruppo di fedeli nelle potenzialità magiche dell´attivismo mi sembra non solo un controsenso ma una cosa inutile se non per infarinatura culturale (la magia serviva alle donne per far nascere i bambini, una volta, immagino che tu sia informato che con l´inquisizione le morti per parto raddoppiarono)...
ci sono tanti altri modi intelligenti di fare proselitismo...
Guerrieri o non guerrieri...
Si nei giochi di ruolo ero la guerriera ma non vuol dire che avessi del potere magico.. L´Hacktivista cosa fa te lo fai dire da qualcuno che lo sa più di me... sai sono stupida, ho una mente magicamente e politicamente isolata...
l'immaginario del cyberpunk ha una sua mistica innegabile...
Non lo conosco molto bene... immagino sia sempre un immaginario.. potremmo equipararlo alle saghe fantasy? Bene adesso mi daranno tutti addosso... sono un po' ignorante..
ma ho letto Orwell.Dick.. non basta?
PINNA lo costruiiamo un concorso letterario per insulti?
dai!!! l'insulto più lungo....
sai che ridere?
tu potresti essere quasi un mio degno avversario...ma finirò di leggere la tua mail prima di dirlo..ho letto solo gli stampatelli..
ciao a tutti
joy
La poesia non è magia....
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