Ore 20:26, lunedì 14 febbraio 2005, P@sKy ha scritto:
> comunque
> nel dubbio l'ispettorato del lavoro dovrebbe fare il suo
> dovere dietro segnalazione chiaramente.....
>
> Direi che questo potrebbe essere un argomento da affrontare,
> ovvero, come combattere la voglia di telecontrollo delle
> aziende, siamo circondati da telecamere, passiamo tutti
> attraverso un proxy di cui non sappiamo una sega, etc,
> etc, etc....
>
> Questo e' un problema che noi tutti ci ritroviamo ad
> affrontare quotidianamente e molti fanno i controllori,
> ma chi controlla i controllori?
di questa cosa si iniziò a parlare a bologna, hackit02, con un paio di
seminari interessanti; si provò a continuare al primo kaostour di roma
(inverno 2002-2003, mi pare) ma arrivarono le truppe cammellate
dell'intellighenzia di "sinistra", e la cosa finì nella noia mortale.
cmq sia l'in/form/azione è la banale quanto difficilissima prima
risposta: quando spieghi ai colleghi le cose, spesso se non volentieri
vedi che alla gente iniziano a girare i coglioni/ovaie. almeno, questa
è la mia esperienza, ma non ho fatto un sondaggio "qualificato"... ;)
tutto il meccanismo, cmq, è strettamente legato alla più generale
questione privacy|controllo, che, a mio avviso, stiamo perdendo su
tutti i fronti.
--
solid, caparossa
"Certo bisogna farne di strada / da una ginnastica d'obbedienza /
fino ad un gesto molto più umano / che ti dia il senso della violenza /
però bisogna farne altrettanta / per diventare così coglioni / da non
riuscire più a capire / che non ci sono poteri buoni" F. De André
