Autor: punturo@aliceposta.it Data: Asunto: [Cm-roma] PESSIMISMO E FASTIDIO
PESSIMISMO E FASTIDIO
ebbene si sono le emozioni che ho provato entrando oggi in alcune delle megalibrerie
che in giro per il centro nella nostra caotica città possiamo trovare. Entrando
in una delle decine di vetrine di una, o camminando confuso nei chilometriquadrati
di un'altra il mio occhio attirato dal colore giallo che ormai mi condiziona
l'esistenza, è caduto ripetutamente sulle pile di volumi delle nuove cazzate
scritte epoi stampate dalla Faillaci.....quindi già l'accoglienza non era
delle migliori....e già un po di fastidio mi faceva arricciare la frronte....
ma era appena un ghigno...sopportabile e smaltibile in breve tempo.
Facendomi largo tra i bastioni di best sellers da 4 soldi sia nel prezzo
che nei contenuti...passando per il seppur piccolo ma pregno scaffale di
filosofia......disciplina da me ormai rimpianta e rimpiazzata con alibi
di necessità.....mi dirigevo verso quello che poteva essere lo scaffale
dove avrei potuto trovare un libro illustrato sulla bicicletta, da regalare...
(tengo a precisare non per san valentino), tipo quello che c'è in ciclofficina
snia. Mi scruto bene intorno e cado tra lo scaffale SPORT....non mi soffermo
sulla brutale dominaza di libri sul calcio e sul rugby...che ora fa molto
"io ne capisco di fair play"...questo si chè uno sport (non ho nulla contro
il rugby sia chiaro). Noto due cose strane totale mancanza di libri su sport
motoristici e ciclistici.....mah...non capisco.....poi mi giro e sbam, scaffalone
doppio doubleface di ferrari, honda ducati e chi più ne ha più ne metta....
e le bici penso......mah forse dietro nell'altro lato dello scaffale delle
due ruote, e no...niente..ancora moto e auto d'epoca e senza continuità
ne semantica ne alfabetica libri sulla montagana, trekking, freeclimbing
ecc.(altro fastidio, accoppiare alta montagna e motori, sublimazione della
natura e sublimazione della distruzione della stessa)mah......il PESSIMISMO
mi assale ......e le bici...o meglio più che bici mi accontenterei anche
di vedere la parola CICLISMO!!!!!
In una libreria nascosti trovo volumetti pocket sul ciclismo penso innocui,
niente di che...il PESSIMISMO rimane stazionario......certo mi chiedo ma
un po di storia che ne so il tour ,Coppi e Bartali, il fair play della borraccia
piuttosto che delle botte...boh...non capisco o forse mi rifiuto di capire
e di credere che c'è forse un sottile tentativo di sottrarre il più possibile
dall'immagginario collettivo la bici, la sua storia , la sua essenza, il
suo essere rivoluzionaria(beh vorrei troppo).....ebbene in un'altra libreria
ne ho la conferma......gli unici libri sul ciclismo che trovo sono testi
sul doping e pantani...come fosse stato l'unico....su armstrong e la sua
fiaba(beato lui) che dopo il cancro s'è vinto 6 tour e svariati manualetti
su alimentazione e ciclismo, manuale minimo del ciclista..ecc.ecc. tutti
volumetti su misura per uno dei nostri più acerrimi nemici..IL CICLISTA
DELLA DOMENICA...volumetti che associano la bici solo a farsi un culo della
madonna e dove uno strumento essenziale è il cardiofrequenzimetro, piuttosto
che il contkm, e paragrafi nei quali si asserisce che per una migliore resa
sui pedali non si debba mai scendere sotto i 150 battiti al minuto...e via
così per per i lidi dove la bici se fosse tutto quello che appare da questi
scaffali sarebbe un attrezzo alquanto fine a se stesso e inutile, mi piange
il cuore di non vedere nemmeno i volumi del touring club italiano sui viaggi
in bici.....IL FASTIDIO è A LIVELLI INAUDITI.
IL PESSIMISMO MONTA quando credo che cercare nella categoria soprt sia
riduttivo....allora mi diriggo verso la sezione viaggi...ma nulla...allora
immagino che per un distorsione concettuale i libri sulle bici sono stati
messi insieme a quelli dei giochi..macchè...magari fosse stato così...esco
avvilito e con un rimpianto, quello di non aver chiesto aiuto ai commessi
di qualsiasi libreria da me battuta, la loro reazione alla mia richiesta
sarebbe stata comunque interessante sociologicamente, nonchè avrebbe potuto
rendere nulla tutta questa mia digressione...lo spero...ma di cuore ..non
credo.
Sono fuori dall'ultima libreria, una ventata gelida mi assale....è piacevole......
vedo un vigile fermare un jumbo bus per far passare due ciclisti...ma da
dove sono uscito.....??sono in un universo parallello, l'ultima libreria
in realtà era solo una anomalia spazio temporale..non penso è che uscendo
ho visto il cofanetto di star trek....però intanto i cilcisti passano sul
serio e ringrazziano, un'altra ventata mi avvolge , ma di ottimismo questa
volta...tra i pochi e inutili libri che ho trovato, c'era una dominanza
e non solo statitistica di bici da corsa...beh se c'è un tentativo di sottrazione
dall'immaginario colletivo delle MTB, posso solo rallegrarmene!