Autor: pinna Data: Assunto: [Hackmeeting] realizzazione ideona
renatogallo, Mon, Feb 14, 2005 at 03:36:47PM +0100: > allora siamo daccordo e lo famo ?
allora LO FATE :)
dato che non e' certo il fulcro dell'hackmeeting, dovrete essere
autosufficientei (e' un consiglio)
cmq, oltre al fatto che moca non e' hm, al moca l'angolo musicale era
ben distante da dove la maggior parte della smanettava (a distanza
sufficiente cioe' da permettere a Tizio, che ascolta solo caterina
caselli, di ascoltarsela dal portatile, e a Caio che ascolta solo gli
Anal Cunt di sentirli dalle mini/casse).
questo e' ok.
io e altri a bologna nel 2002 abbiamo curato l'angolino sonoro AuDioCan,
e avevamo due casse da 300 watt in fondo ad uno stanzone con 50/100
persone. tenevamo il volume non certo al massimo, ma dopo l'hackmeeting
piu' di una persona mi ha fatto sapere di avermi maledetto :)
a posteriori ritengo che esserci messi in quel posto sia stato molto
gratificante ma forse poco rispettoso.
insomma se non rompi il cazzo agli altri puoi fare quello che ti pare
(questo dipende anche dalla geografia del posto, se saltera' fuori un
posto) / ovviamente se vieni all'hackmeeting solo a mettere musica
mainstream non se ne vede il senso.
credo che sia molto piu' interessante se quello che viene suonato sono
1. autoproduzioni varie
2. roba di qualunque tipo sotto licenze libere o publicdomain
3. materiale raro o introvabile che viene digitalizzato e restituito
alla collettivita' (ad esempio c'e' chi ha recuperato incisioni e video
introvabili di gruppi come gli Specials, li ha digitalizzati e li
redistribuisce senza lucro, perche' e' assurdo che una musica nata dalle
strade sia ora esclususiva dei collezionisti!)