[foa_Boccaccio003] Appostamento Teatrale

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Autore: foa_Boccaccio003
Data:  
Oggetto: [foa_Boccaccio003] Appostamento Teatrale





Nuove Idee Nuovi Spazi:
Teatro


a partire da una proposta di due gruppi che si occupano di teatro
(l'associazione Ybris Arte e la Compagnia delle Indie), abbiamo iniziato
i lavori per il recupero di una sala del Boccaccio.
l'idea è quella di rendere disponibile uno spazio adattabile a qualunque
attività culturale venga proposta (mostre, discussioni
artistico-culturali, e via libera alla fantasia).
per questo è nata questa rassegna: è la nascita di un polo teatrale
autonomo all'interno del Boccaccio, fuori da quelle che sono le
classiche vie di rappresentazione;
è allo stesso tempo un invito per chiunque volesse partecipare a farsi
avanti. vorremmo che gli spazi del Boccaccio diventassero crocevia di
diverse esperienze, luogo di produzione collettiva, per chi abbia
un'idea in testa e voglia di metterla alla prova.


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:::: Sabato 12 Febbraio :::
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APPOSTAMENTO TEATRALE
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presentazione del progetto e della rassegna, brani dagli spettacoli in
programma.
un'Azione Teatrale di comunicazione
in piazza S.Pietro Martire (via Carlo Alberto) dalle 15 alle 18.
a cura della Compagnia delle Indie


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"IL MERCATO DEL GIOVEDì SERA"
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rassegna di 6 spettacoli a favore del progetto "fuori il marcio" per il
recupero di spazi all'interno della f.o.a. Boccaccio

di seguito il calendario
inizio spetacoli ore 21:30

grazie al contributo determinante di:
_ associazione Ybris Arte
_ Ragazze sperdute
_ ZDC
_ Compagnia delle Indie
_ Compagnia degli Stracci
_ Chasma Ges
_ SCum


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:::: Giovedì 17 Febbraio ::::
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CASA DEI PITTORI - IL TRIONFO DEL DIO DELL?ACQUA
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E? un?azione musicale/teatrale in cui si racconta di una grande città
"immaginata?, una città ricca, che per difendersi ha costruito enormi
muri e inaccessibili dogane. Una città in cui voci, suoni, immagini si
sovrappongono in un?insieme di percezioni sempre più caotiche, e in cui
il racconto della protagonista si perde tra pubblicità e voci pubbliche.

Casadeipittori è un gruppo nato nel 1999 che lavora sull?interazione tra
teatro, musica, e video.
Ha prodotto negli anni numerose azioni
artistiche e alcuni spettacoli teatrali. Nel 2004 ha dato vita
all?associazione Ybris Arte (www.ybris.org)


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:::: Giovedì 24 Febbraio ::::
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RAGAZZE SPERDUTE - LE COLOMBE
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Spettacolo teatrale tratto da "La casa di Bernarda Alba" di Federico
Garcia Lorca

Garcia Lorca terminò questo lavoro nel giugno del 1936 e il 19 agosto
dello stesso anno fu fucilato dai falangisti.

Probabilmente è azzardato cercare una tragica conseguenza o un
presentimento su ciò che sarebbe successo al poeta e alla Spagna, anche
se non è possibile trascurare l'eco del momento storico in cui l'opera
fu scritta. A settant'anni di distanza noi crediamo che l'urlo contro il
potere sia ancora non solo valido, ma proponibile come un documento che
consenta alle generazioni più giovani di non dimenticare mai il bene più
importante dell'uomo: la libertà.

Bernarda Alba è un potere assoluto, fanatico, arrogante, cieco e
spietato, che sottomette le proprie figlie togliendo loro "tutto". Le
figlie-vittime, esasperate da una assurda claustrazione che diventa
follia erotica, hanno un disperato bisogno di libertà, ma sono soffocate
da un involucro di consuetudini, di tradizioni, di valori pervertiti e
mummificati, di ipocrisie e di segrete violenze. Potrebbero accettare la
situazione oppure tentare la rivolta contro il potere, ma un elemento
esterno, un uomo, scatena la passione e mette le sorelle una contro
l'altra. La madre-potere esaspera questo dissidio proprio per impedire
ogni forma di coalizione tra le figlie, così da avere sempre un maggiore
e più facile controllo della situazione.

Nella realizzazione di questo lavoro abbiamo evidenziato il rapporto
vittima-persecutore e le sue tragiche conseguenze, aiutati anche da
alcuni sonetti di Lorca, uno dei quali ci ha suggerito il titolo.
Abbiamo quindi trasformato lo spazio palco nella casa, uno spazio
piccolo dove la convivenza obbligata diventa scarnificazione, dove non
esite più neppure un momento di intimità, dove troneggia la nonna: una
pazza forse, o la fuga mancata, o anche la ribellione tardiva, o la
felicità dell'infanzia, o semplicemente la tragedia incombente.

Il gruppo Ragazze sperdute, interrogandosi sul tema del potere, propone
un tipo di teatro rivolto al sociale, e lo fa, in questo spettacolo,
attraverso la rappresentazione dell??uomo forte?: il tiranno. Troppo
spesso il tiranno affascina, stordisce, crea proseliti ed ha successo,
anche se non si ferma mai a guardare i rottami umani che questo
?successo? provoca.


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:::: Giovedì 3 Marzo ::::
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ZDC ? LA BANDA DEL MATESE
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E? un gruppo teatrale anomalo, nato dall?incontro tra due teatranti
(Antonio Crinò e Andrea Zorzetto) e un musicista (Luca Dai). Con ?La
banda del matese? raccontano l?impresa di Malatesta che tentò di
liberare terre e villaggi dalla ?dittatura? monarchica. Lo spettacolo è
costruito come una narrazione, accompagnamento dalla musica dal vivo
(chitarra acustica e armnica) e dalle proiezioni di diapositive.


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:::: Giovedì 10 Marzo ::::
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LA COMPAGNIA DELLE INDIE - VUOTI A PERDERE
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Brani scelti da ?Le Troiane? di Euripide e da ?Se questo è un uomo?di
Primo Levi

Tu non eri a Baghdad. Non eri a Hiroshima.
Non eri in Jugoslavia in Polonia o in Palestina.
Seguirai tu questo migrare, da Troia ad Auschwitz, seguirai questa
corrente fino alla fine?
Ma chi sarà, chi sarà a raccontare?
Sarà chi rimane, quando si alza il fumo, da trincea a trincea.
Sopravvissuti, vedove, orfani, prigionieri, schiavi, profughi.
Brandelli, residui di umanità che ci parla in un?altra lingua ai margini
della storia dei vincitori.
Sempre la stessa.

La Compagnia delle Indie è un gruppo formato da quattro ragazze, nato
dall?esigenza di sperimentare un modo autonomo di approccio alla scena,
attraverso un?esperienza di scrittura e regia collettiva.


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:::: Giovedì 17 Marzo ::::
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COMPAGNIA DEGLI STRACCI - FRANKENSTEIN
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L? idea nasce dalla necessità di tornare a raccontate la storia degli
operai della Breda, in particolar modo di coloro che lavoravano nei
reparti ?aste? e ?forgia?; di come si sono, con il passare degli anni,
prima ammalati e poi visti annientare a causa della continua esposizione
a sostanze tossiche, in modo particolare all?amianto. Sono morti più di
settanta solo in quei reparti.
E? uno spaccato di società che occorre spiegare e narrare, come nel caso
di Porto Marghera o di Bhopal.
Silvestro Capelli è un ex operaio della Breda, laringectomizzato,
operato più volte per un tumore da amianto. L?unico sopravvissuto del
suo reparto. Ha iniziato a quattordici anni a lavorare in fabbrica,
esattamente all?età in cui ha iniziato ad ascoltare e apprezzare la
musica jazz.
Silvestro Capelli è un omone grande con gli occhi profondi e le mani da
lavoratore di fonderia. Sguardo inequivocabile. Espressione convincente.
Gli amici dicono di lui che rappresenta una forza della natura, una
sorta di terremoto. Ed è così.
La struttura scenica dell?unico atto è piuttosto complessa perchè
accanto a Silvestro Capelli, un gruppo di venti attori allestisce una
serie di coreografie e movimenti scenici, vera cornice entro la quale si
inserisce e trova spazio la vicenda narrata.
Lungo questo viaggio si ascolteranno diversi brani musicali appartenenti
a differenti autori Jazz.
E? qui che l?autobiografico diventa drammatico. Silvestro di fronte al
pubblico ripercorre le fasi della sua malattia e delle sue lotta contro
il silenzio e l?indifferenza, soprattutto dei dirigenti.
Il progetto è stato sottoscritto da numerose personalità del mondo della
cultura e dello spettacolo: Michael Moore, Gianni Vattimo, Massimo
Cacciari, Daniele Sepe, Paul de Villepin, Carlos Menez y Contrera,
Gianfranco Bettin, Maurizio Dianese, Marco Paolini, Paolo Crepet,
Stefano Benni, Margherita Haak, etc
Non è un bello spettacolo.


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:::: Giovedì 31 Marzo ::::
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CHASMA GES + SCUM ? PERFORMANCE DI FUOCHI E MUSICA SPERIMENTALE
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Trenta minuti di performance visionaria. Immagini e suoni nati dalla
contaminazione tra la musica degli SCum e le coreografie di fuoco del
gruppo Chasma-Ges.

Gelido rumore bianco prodotto dalle macchine si incontra con il rosso
calore del fuoco dando corpo e forma a ipnotiche suggestioni dal sapore
dark.
Un balletto meccanico d'inizio millennio.


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foa_Boccaccio003
via Boccaccio 6
Monza

boccaccio@???