ricevo e inoltro
Giriamo per vs conoscenza, con preghiera di diffusione, l'appello
che segue
Aldes
La cultura
costa
ma l'incultura
costa di più
VAI SU www.agisweb.it e lascia la tua firma
PREMESSA
In 20 anni, il Fondo Unico dello Spettacolo che sostiene il cinema,
il teatro, la musica, la danza, il circo, lo spettacolo viaggiante
italiani, è stato dimezzato.
A fronte di una situazione ormai insostenibile, gli organizzatori,
gli artisti e i lavoratori dello spettacolo manifestano l'estrema
difficoltà di continuare ad offrire alla collettività un servizio
culturale e sociale qualificato, artisticamente significativo e
corrispondente alle esigenze di un Paese civile.
Aiutaci ad impedire che ciò non avvenga, che in Italia i luoghi di
spettacolo continuino ad essere un'esperienza fondamentale per la
crescita dell'individuo ed un momento di socializzazione, che la tua
città non si riscopra più buia e triste.
APPELLO
Lo spettacolo è un bene essenziale per i cittadini, che incide
direttamente:
- sulla qualità della vita,
- sulla crescita civile,
- sull'aumento del benessere sociale, culturale ed economico.
Uscire di casa è civiltà:
- è vitalizzare la propria personalità,
- è arricchire l'esperienza e la conoscenza,
- è far vivere il proprio territorio.
Le arti dello spettacolo generano cultura e bellezza, favoriscono
la condivisione delle emozioni, incentivano lo sviluppo della
creatività, strumenti formidabili e irrinunciabili di promozione e di
coesione sociale, di crescita della tolleranza, di integrazione tra
culture e storie, identità e stili di vita diversi.
L'Italia, per storia e tradizione, ha nello spettacolo una delle
sue espressioni culturali più originali, universalmente riconosciuta ed
apprezzata, risorsa importante e positiva del bilancio economico dello
Stato.
L'Italia, da ora in poi, per essere competitiva e presente nello
scenario mondiale, avrà bisogno di un'attenta programmazione di
investimenti per le istituzioni e le imprese dello spettacolo, per i
suoi talenti artistici e per la cultura in generale.
Un governo che non dedica attenzione allo spettacolo, che non
promuove e non sostiene la ricerca, i progetti, la tradizione o la
sperimentazione, riducendo gli investimenti nello spettacolo, è
pericolosamente miope.
Un amministratore che crede che investire sullo spettacolo sia uno
spreco, spreca la sua e la nostra intelligenza.
Questo sta accadendo nel nostro Paese, per questo protestiamo.
Al Governo e al Parlamento chiediamo maggiore attenzione e
sensibilità, chiediamo norme certe, programmazione e risorse adeguate
per sostenere e sviluppare le attività di spettacolo, al fine di evitare
la chiusura di enti, associazioni e imprese con la perdita di migliaia e
migliaia di posti di lavori
Firma con noi affinché la tua conoscenza, la tua sensibilità,
le tue emozioni, abbiano un futuro.