著者: leonid ilijc brezhnev 日付: 題目: [Cerchio] Internazionale: le notizie (576)
>Internazionale
>Numero 576, venerdì 4 febbraio 2005
>
>Questo è il testo della rubrica La settimana che sarà pubblicata su
>Internazionale numero 576 in edicola venerdì 4 febbraio 2005. Tra
>parentesi quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia.
>
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>IL SOMMARIO di Internazionale
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>* In copertina: le ombre di Baghdad. Lo strapotere sciita, l'incognita
>sunnita, il ruolo degli Stati Uniti. I dubbi che incombono sul futuro del
>paese dopo il voto
>* Beppe Grillo: carnevale iracheno
>* Inchiesta: Cina, l'impero dei falsi
>* Scienza: come parlare settanta lingue
>* Cuba: le Pantere nere all'Avana
>* Televisione: Al Jazeera e le sue sorelle
>* Visti degli altri: il partito della Nutella
>* Ritratto: Florence Aubenas, reporter per passione
>* Viaggi: bianco Colorado
>* Portfolio: fuori dal tempo
>* Amira Hass: contropoteri
>* David Randall: l'arte dell'obituary
>* Pico Iyer: in sala d'attesa
>* L'oroscopo di Rob Brezsny
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>IN EDICOLA con Internazionale:
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>- Portfolio, un anno di foto. 128 pagine di grande
>formato, prefazione di Susan Sontag
>- Oasis, un film di Lee Chang-dong
>- Il mondo in cifre 2005, la nuova edizione del best seller dell'Economist
>
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>NEL MONDO
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>NEPAL
>Stato di emergenza
>Il re Gyanendra ha dichiarato lo stato d'emergenza dopo aver sciolto il
>governo accusato di non aver fermato la rivolta maoista. Il re ha assunto
>tutti i poteri e ha nominato un nuovo esecutivo di dieci persone fedeli alla
>corona. Gyanendra ha inoltre ordinato alle forze armate di presidiare la
>capitale. Tutti i voli aerei sono stati sospesi e le linee telefoniche sono
>state interrotte. Il primo ministro Sher Bahadur Deuba, agli arresti
>domiciliari insieme agli altri ministri, ha denunciato il tentativo di golpe
>del re. Dal 1996 in Nepal i ribelli maoisti cercano di sostituire la
>monarchia con un regime comunista. Le violenze hanno causato finora
>undicimila morti. Il mese scorso l'ultimatum del governo ai ribelli è
>scaduto senza nessuna decisione [1].
>
>GIAPPONE. Per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale la
>Repubblica popolare cinese ha superato gli Stati Uniti per volume di scambi
>commerciali con il Giappone. Pechino è ora il primo partner commerciale del
>governo giapponese nonostante le tensioni politiche tra i due paesi [31].
>
>SENEGAL
>Pace per la Casamance
>Migliaia di persone hanno partecipato alla cerimonia d'inaugurazione dei
>negoziati tra governo ed ex indipendentisti del Movimento delle forze
>democratiche di Casamance (Mfdc), nel sud del Senegal. La cerimonia, a cui
>hanno preso parte il premier senegalese Macky Sall e il presidente
>dell'Mfdc, l'abate Augustin Diamacoune Senghor, si è svolta a Foundiougne. I
>negoziati seguono l'accordo siglato il 30 dicembre per porre fine alla
>guerra che dura dal 1982 [1].
>
>SUDAN. Il parlamento ha ratificato all'unanimità l'accordo di pace concluso
>tra il governo di Khartoum e i ribelli del Movimento popolare di liberazione
>del Sudan (Spla). L'accordo, che ha messo fine a 21 anni di guerra civile
>nel sud del paese, è stato firmato a Nairobi il 9 gennaio. L'assemblea ha
>discusso del finanziamento degli ex ribelli per i sei anni che precederanno
>il referendum sull'autodeterminazione del Sudan meridionale e della
>composizione della forza internazionale che monitorerà il rispetto dei
>negoziati di pace. Il conflitto in Sudan ha provocato 1,5 milioni di morti e
>quattro milioni di profughi interni [19]. Cento persone sono morte durante
>un bombardamento delle forze governative a Shangil Tobaya, nell'ovest del
>Darfur [26].
>
>STATI UNITI
>Giornalisti a libro paga
>L'amministrazione Bush ha ammesso d'aver pagato regolarmente il giornalista
>Michael McManus per scrivere articoli a favore del governo. McManus ha una
>column settimanale pubblicata su vari quotidiani del paese ed è direttore
>del gruppo no profit Marriage savers. Qualche settimana fa l'ufficio che si
>occupa della contabilità del governo aveva aperto un'inchiesta su un
>contratto di 240mila dollari stipulato con l'opinionista Armstrong Williams.
>Il reporter sarebbe stato messo a libro paga dall'amministrazione per
>pubblicare articoli favorevoli al governo Bush. Una terza giornalista,
>Maggie Gallagher, ha confessato di aver ricevuto 21.500 dollari
>dall'amministrazione per gli stessi motivi. Il congresso degli Stati Uniti
>ha deciso di indagare per proprio conto sulla vicenda [28].
>
>BRASILE. Si è chiusa a Porto Alegre la quinta edizione del Forum sociale
>mondiale. Dopo una media di 2.200 ore quotidiane di dibattiti a cui hanno
>partecipato 130mila persone provenienti da più di cento paesi, per il 19
>marzo è stata indetta una giornata mondiale di iniziative "contro
>l'occupazione dell'Iraq da parte degli Stati Uniti" [31].
>
>RUSSIA
>Kommersant in difficoltà
>Il 31 gennaio il quotidiano liberale Kommersant è uscito in edizione
>speciale con quasi tutte le pagine bianche. In prima pagina era riprodotta
>la sentenza di un tribunale di Mosca che ha condannato Kommersant a pagare
>undici milioni di dollari di risarcimento ad Alpha bank per aver diffamato
>il gruppo. Accanto alla sentenza è stata pubblicata una foto del patròn
>della banca, Mikhail Fridman, mentre stringe la mano al presidente Vladimir
>Putin. Kommersant, uno dei pochi giornali critici con il Cremlino, è di
>proprietà del miliardario russo in esilio Boris Berezovski, un ex oligarca
>avversario dichiarato di Putin. La multa mette in seria difficoltà il
>quotidiano, che ora rischia la chiusura [1].
>
>GEORGIA. Tre persone sono morte e altre 26 sono rimaste ferite
>nell'esplosione di un'autobomba a Gori, città al confine con la regione
>separatista dell'Ossezia del Sud. La polizia sospetta gruppi terroristi
>osseti e ha rinforzato la sorveglianza in tutto il paese [1].
>
>SLOVENIA. Il parlamento ha ratificato la Costituzione europea con 79 voti a
>favore su 83 [2].
>
>SPAGNA. Due persone sono rimaste ferite dall'esplosione di una bomba a
>Denia, nella provincia di Alicante. L'attentato è stato rivendicato dai
>separatisti dell'Eta [30]. Il parlamento ha respinto a maggioranza il piano
>Ibarretxe, proposto dal presidente del governo autonomo del Paese basco. Il
>progetto rivendicava il diritto dei baschi a decidere liberamente lo status
>della regione "associandola allo stato spagnolo". Secondo Madrid il piano
>viola la costituzione spagnola [2].
>
>UNIONE EUROPEA. L'Ue ha sospeso tutte le sanzioni politiche imposte a Cuba
>nel 2003. La decisione cancella ogni restrizione alle visite di politici e
>capi di stato europei nell'isola [31].
>
>NAZIONI UNITE
>Clinton inviato dell'Onu
>L'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton è stato scelto come inviato
>speciale delle Nazioni Unite per la ricostruzione delle aree devastate dallo
>tsunami [2].
>
>
>60 SECONDI
>
>
>CINA. Per la prima volta dal 1949 sono stati ripristinati i collegamenti
>aerei con Taiwan. Finora i viaggiatori erano costretti a fare scalo a Hong
>Kong per raggiungere Taiwan dalla Cina e viceversa [30]. L'ex dirigente
>riformista Zhao Ziyang, 85 anni, è stato cremato a Pechino. Al suo funerale
>non c'era nessun membro del governo. Zhao era agli arresti domiciliari dal
>1989, per la posizione assunta durante i fatti di piazza Tienanmen [29].
>
>GERMANIA. Il presidente Horst Köhler ha dichiarato a Gerusalemme che la
>responsabilità nella Shoah fa parte dell'identità nazionale tedesca [2].
>
>KUWAIT. Il parlamento ha approvato un progetto di legge che attribuisce
>poteri speciali alle forze di sicurezza incaricate della cattura di
>terroristi di al Qaeda. D'ora in poi gli agenti potranno perquisire case
>private e sequestrare armi non autorizzate [1].
>
>SERBIA MONTENEGRO. Il generale serbo Vladimir Lazarevic si è consegnato al
>Tribunale penale internazionale dell'Aja. Era ricercato per crimini di
>guerra e crimini contro l'umanità commessi in Kosovo [28].
>
>STATI UNITI. L'organizzazione Human rights watch ha definito il lavoro
>nell'industria della macellazione della carne il più pericoloso nel paese
>[30].
>
>ZIMBABWE. Il presidente Robert Mugabe ha fissato al 31 marzo le elezioni
>legislative [1].
>
>
>IRAQ
>
>
>CPA
>Bremer scaricato
>A meno di due mesi dall'attribuzione della medaglia presidenziale della
>libertà, un'alta onorificenza statunitense, l'ex amministratore americano
>dell'Iraq Paul Bremer è nei guai. Stuart Bowen, un avvocato del Texas vicino
>al presidente Bush e da poco nominato ispettore generale per la
>ricostruzione dell'Iraq, ha scritto un rapporto sui bilanci finanziari
>dell'ex Autorità provvisoria della coalizione (Cpa), presieduta da Bremer
>fino al 30 giugno 2004. Secondo il rapporto, la Cpa presieduta da Bremer non
>è riuscita a esercitare adeguati controlli sui movimenti finanziari
>dell'amministrazione americana in Iraq. In particolare Bowen accusa Bremer
>di scarsa cura nella gestione dei pagamenti: in uno dei registri della Cpa,
>per esempio, solo 602 delle 8.206 persone a libro paga risultano
>rintracciabili o addirittura esistenti. Inoltre, dall'inchiesta di Bowen,
>risulta che la Cpa ha gestito in modo troppo ufficioso i rapporti con il
>governo transitorio iracheno permettendo, per esempio, a Baghdad di rinviare
>la registrazione di 2,5 miliardi di dollari, frutto del programma Oil for
>food. Non mancano le accuse di appropriazione indebita e corruzione e falso
>in bilancio.
>
>ATTENTATO
>Colpito un aereo inglese
>Il 30 gennaio un C-130 della Royal Air Force è precipitato vicino a Baghdad,
>causando la morte di dieci militari britannici. Il giorno successivo la rete
>satellitare Al Jazeera ha mandato in onda il filmato dell'abbattimento
>dell'aereo con un missile telecomandato dai ribelli. Il video era
>accompagnato da una rivendicazione delle Brigate della rivoluzione del 1920,
>braccio armato della Resistenza islamica nazionale in Iraq. Secondo Londra
>l'aereo volava troppo alto per essere raggiunto da un missile. Si indaga
>sull'ipotesi di una bomba esplosa a bordo [1].
>
>DEBITO
>Baghdad sceglie Lazard
>Il governo iracheno ha scelto la banca francese Lazard e la banca
>statunitense Houlihan Lokey Howard & Zukin come consulenti per la
>rinegoziazione del debito estero nazionale. L'Iraq deve ai paesi membri del
>Club di Parigi circa 37,5 miliardi di dollari, 20 miliardi a 45 nazioni che
>non fanno parte del gruppo e una somma imprecisata ai sei paesi membri del
>Consiglio di cooperazione del Golfo [27].
>
>
>60 SECONDI
>
>
>Affluenza. Circa otto milioni di elettori iracheni, sui 14 milioni
>registrati, hanno votato per eleggere i 275 membri del nuovo parlamento. Il
>conteggio dei voti dovrebbe durare dieci giorni. Secondo i primi dati
>sull'affluenza, gran parte della comunità sunnita ha disertato i seggi;
>sciiti e curdi hanno votato in massa nonostante le minacce della guerriglia
>[30].
>
>All'estero. Sono 265.148 i cittadini iracheni all'estero che hanno votato
>alle legislative. Gli iracheni iscritti nelle liste elettorali di 14 paesi
>del mondo erano 280mila [29].
>
>Osservatori. Sono 122 gli osservatori internazionali che hanno controllato
> il voto insieme a 55mila rappresentanti di lista iracheni.
>
>Candidati. I nomi dei 7.500 candidati al voto sono stati resi noti solo 24
>ore prima delle elezioni per motivi di sicurezza.
>
>
>MEDIO ORIENTE
>
>
>CRONACA
>La tregua minacciata
>Otto gruppi armati palestinesi hanno minacciato di riprendere gli attacchi
>contro Israele se quest'ultimo non metterà fine alle violenze contro la
>popolazione palestinese. In un comunicato i gruppi affermano che "negli
>undici giorni di tregua rispettati dai palestinesi Israele ha continuato ad
>aggredire la popolazione dei Territori causando 22 morti, tra cui alcuni
>bambini". Il 31 gennaio, dopo l'uccisione di una bambina palestinese da
>parte dei militari israeliani a Rafah, i militanti di Hamas hanno tirato
>colpi di mortaio contro le colonie della Striscia di Gaza. Gli attacchi sono
>continuati anche il giorno successivo. Le violenze mettono a rischio la
>tregua concordata dai movimenti radicali con il presidente dell'Anp Abu
>Mazen [2].
>
>POLITICA
>Incontro in Egitto
>Il primo ministro israeliano Ariel Sharon e il presidente dell'Autorità
>Nazionale Palestinese (Anp) Abu Mazen hanno annunciato che si incontreranno
>a Sharm el Sheikh, in Egitto, l'8 febbraio. Sarà il primo vertice tra un
>premier israeliano e il leader dell'Anp dopo i negoziati del 2000 a Camp
>David, negli Stati Uniti, tra Ehud Barak e Yasser Arafat. Al vertice
>dovrebbero partecipare anche re Abdallah di Giordania e il segretario di
>stato americano Condoleezza Rice, che dal 6 febbraio sarà in Medio Oriente
>per il suo primo viaggio ufficiale nella regione [2].
>
>RAFAH
>Caccia ai tunnel
>Le forze di sicurezza palestinesi hanno lanciato un'operazione contro i
>tunnel utilizzati dalla popolazione di Rafah per il contrabbando d'armi
>dall'Egitto. È il primo incarico dei circa quattromila agenti palestinesi
>che, la scorsa settimana, hanno sostituito le forze israeliane nel controllo
>della regione. L'avvicendamento è il frutto di un accordo tra il governo
>israeliano e Abu Mazen con il benestare dei gruppi radicali palestinesi. Il
>28 gennaio il capo di stato maggiore israeliano Moshe Yaalon ha ordinato la
>sospensione di ogni offensiva contro i palestinesi nella Striscia di Gaza.
>Nei prossimi giorni le forze di sicurezza palestinesi dovrebbero prendere il
>controllo di cinque città della Cisgiordania, dopo il ritiro delle truppe
>israeliane [2].
>
>POLITICA
>I coloni protestano
>Il 30 gennaio più di 130mila israeliani hanno manifestato a Gerusalemme
>contro il piano di ritiro dalla Striscia di Gaza voluto dal premier Ariel
>Sharon. La protesta era organizzata dal Consiglio delle colonie di
>Giudea-Samaria e della Striscia di Gaza. I manifestanti sono arrivati a
>Gerusalemme a bordo di 1.300 autobus: la protesta andrà avanti in forma
>ridotta per un mese. Il progetto di Sharon prevede l'evacuazione entro il
>2005 di più di ottomila coloni dai 21 insediamenti della Striscia di Gaza e
>da quattro della Cisgiordania. I coloni israeliani, l'opposizione di estrema
>destra e l'ala dura del Likud sono decisi a contrastare il piano. Circa
>duemila poliziotti sono stati mobilitati per mantenere l'ordine nella
>capitale durante le manifestazioni.
>
>
>IL PIANETA
>
>
>SALUTE
>La pressione del lunedì
>Lo stress legato al rientro in ufficio il lunedì mattina magari dopo un
>weekend con gli orari sfasati può provocare un aumento della pressione. Lo
>rivela uno studio dell'università medica delle donne di Tokyo condotto su
>175 persone. I volontari hanno indossato un dispositivo che ha monitorato
>regolarmente la loro pressione per una settimana e ha rilevato un picco di
>ipertensione il lunedì mattina. La scoperta spiegherebbe l'elevato numero di
>infarti che si registra in questa giornata [31].
>
>MATEMATICA. Per contenere il traffico in città bisogna ridurre il numero di
>strade che portano in centro. Lo suggerisce uno studio dell'università di
>Oxford che, simulando al computer i tempi necessari per attraversare un
>centro urbano in auto, ha rivelato che con oltre un certo numero di arterie
>periferiche la circolazione non diventa più scorrevole ma anzi rallenta [1].
>
>EPIDEMIE. A Timor Est dilaga la febbre emorragica acuta: 67 le persone
>ricoverate e otto i decessi [31]. In Vietnam si aggiungono due nuovi casi di
>influenza aviaria. Sono due bambine di 10 anni e 13 anni [28]. Nelle
>Filippine sale a 98 il numero di persone contagiate. I morti sono 32 [28].
>
>BIOLOGIA
>La capra impazzita
>Anche le capre si possono ammalare di Bse, l'encefalopatia spongiforme
>bovina, o mucca pazza. Un gruppo di ricercatori inglesi ha confermato che la
>capra abbattuta in Francia nel 2002 per una sospetta scrapie era in realtà
>malata di Bse. Il commissario europeo per la salute e la protezione dei
>consumatori, Markos Kyprianou, precisa che si tratta di un caso isolato, ma
>che sarà avviata una serrata politica di prevenzione: nei prossimi sei mesi,
>200mila capre saranno testate nei 25 paesi dell'Unione [28].
>
>CLIMA. I ricercatori del British antarctic survey hanno presentato alla
>conferenza sul clima di Exeter, in Gran Bretagna, un nuovo studio
>sull'Antartide: la calotta glaciale perde 250 chilometri cubici di ghiaccio
>all'anno [2].
>
>
>IL DIARIO DELLA TERRA
>
>
>Siccità. Il Portogallo sta vivendo la peggiore siccità degli ultimi dieci
>anni. Se non pioverà entro la metà di febbraio, gran parte delle
>coltivazioni andranno perdute. La mancanza d'acqua ha provocato anche la
>morte di molti capi di bestiame.
>
>Terremoti. Almeno due persone sono morte e altre 22 sono rimaste ferite a
>causa di un terremoto di magnitudo 5,9 che ha colpito la provincia turca di
>Hakkari. Altre scosse sono state registrate nella provincia indonesiana di
>Sulawesi, in Ecuador, Turchia, Pakistan, Cina, nelle isole Nicobare, nelle
>Filippine, in Nuova Zelanda, a Taiwan, nelle isole Kurili e in Grecia
>settentrionale.
>
>Cicloni. Registrato il passaggio del ciclone Ernest al largo del Madagascar.
>Il ciclone Tim si è formato al largo dell'Australia nordoccidentale.
>
>Uccelli. Gli albatros sono in grado di percorrere più di 22mila chilometri
>in 46 giorni. Lo afferma uno studio della rivista statunitense Science che
>ha seguito per alcuni mesi un gruppo di questi uccelli. Gli albatros fanno
>più volte il giro del mondo in poche decine di giorni e si dirigono sempre
>verso est. Compiono il viaggio ogni due anni nell'intervallo di tempo in cui
>gli uccelli non si riproducono.
>
>Inondazioni. Sono 20 le vittime delle violente inondazioni che hanno
>devastato l'Arabia Saudita occidentale. Le piogge torrenziali hanno reso
>difficile il pellegrinaggio alla Mecca di 2,5 milioni di persone.
>
>
>FOCUS: carcere
>
>
>STATI UNITI
>Guantanamo è illegale
>Il giudice federale Joyce Hens Green ha stabilito che i tribunali militari
>di Guantanamo sono illegali. Secondo Green la guerra al terrorismo
>dell'amministrazione Bush non giustifica la violazione della costituzione
>statunitense e delle convenzioni di Ginevra. I 540 prigionieri del campo
>potranno presentare ricorso contro la loro detenzione presso tribunali
>civili [1]. Un detenuto statunitense su sei soffre di malattie mentali.
>Secondo Human rights watch, il numero dei malati di mente nelle prigioni
>statunitensi supera di tre volte quello degli ospedali psichiatrici. I
>disturbi più frequenti sono schizofrenia, disordine bipolare e depressione
>grave.
>
>BRASILE. La procura di São Paulo ha chiesto pene fino a dieci anni di
>prigione per 55 educatori accusati di violenze contro i detenuti di un
>centro della Fondazione del benessere dei minori (Febem), carcere minorile
>della città. Quarantadue persone sono accusati di torture sui giovani
>detenuti e 13 sono sotto inchiesta per omissione d'assistenza. La Febem
>gestisce 77 riformatori a São Paulo per un totale di seimila minori
>carcerati [1].
>
>VENEZUELA
>Vittime della prigione
>Più di 300 detenuti sono stati vittime di morte violenta nelle carceri
>venezuelane nel 2004. Secondo i dati dell'Osservatorio sulle carceri, una
>ong locale, 196 persone sono state uccise in prigione a colpi d'arma da
>fuoco. Le altre sono morte per asfissia o in seguito ad accoltellamenti.
>Altri 655 sono stati feriti. Dall'inizio del 2005, le morti violente nelle
>prigioni del Venezuela sono 15. Il paese ha trenta istituti di detenzione,
>capaci di accogliere 15mila persone. Attualmente i detenuti sono 18.781, il
>47 per cento dei quali in attesa di giudizio [31].
>
>VIETNAM. Il governo ha annunciato un'amnistia per sei detenuti politici tra
>cui il prete cattolico Nguyen Van Ly e il dissidente Nguyen Dan Que [31].
>
>
>IN BREVE
>
>
>Iraq. Quattro persone sono morte e altre sei sono rimaste ferite in una
>rivolta scoppiata a Camp Bucca, una prigione gestita dalle truppe americane
>nel sud dell'Iraq. L'esercito statunitense detiene in Iraq settemila
>persone: 4.700 a Camp Bucca e 2.300 ad Abu Ghraib [1].
>
>Russia. Il numero dei detenuti in Russia è diminuito del 30 per cento in
>cinque anni. Le carceri russe ospitano 763mila persone tra cui 600mila
>detenute in colonie penitenziarie e 13.400 in riformatori [27].
>
>Serbia montenegro. La Missione dell'Onu in Kosovo (Minuk) ha deciso di
>cedere alle autorità locali la gestione di due prigioni della provincia. Dal
>1999 il Kosovo è amministrato dalle Nazioni Unite [1].
>
>Siria. Un gruppo di ex detenuti politici guidato da Imad Shiha, che ha
>trascorso 29 anni in carcere, ha lanciato una campagna contro la tortura
>nelle prigioni siriane [1].
>
>
>CULTURA E SPETTACOLI: addio a Jesús Soto
>
>
>ARTE. Jesús Rafael Soto è morto a Parigi. È stato uno degli artisti più
>importanti e creativi dell'America Latina nel ventesimo secolo e un punto di
>riferimento per l'arte venezuelana del dopoguerra. Aveva 82 anni [14].
>
>MUSICA. Torres Ortiz Consuelo Velázquez è morta a Città del Messico. È
>diventata famosa in tutto il mondo per aver composto Besame mucho, una delle
>canzoni più interpretate del novecento. Aveva 90 anni [22].
>
>LETTERATURA. Ephraim Kishon, pseudonimo di Ferenc Hoffmann, è morto a
>Appenzell, in Svizzera. Scrittore satirico e columnist del quotidiano
>israeliano Maariv, era originario dell'Ungheria ed è sopravvissuto
>all'esperienza dei campi di concentramento. Aveva 80 anni [29].
>
>CINEMA. Emir Kusturica sarà il presidente della giuria della
>cinquantottesima edizione del festival di Cannes. Il regista iraniano Abbas
>Kiarostami presiederà la giuria della Caméra d'or. Cerimonia d'apertura l'11
>maggio 2005 [20]. L'edizione 2005 del Sundance film festival è stata
>dominata da tematiche politiche e di guerra. Tra i film premiati Why we
>fight, documentario di Eugene Jarecki sulle guerre condotte dagli Stati
>Uniti negli ultimi cinquant'anni e The Liberace of Baghdad di Sean
>McAllister, sulla storia del pianista iracheno Samir Peter [30].
>
>
>STORIE VERE
>
>
>APERTO. Nel villaggio indiano di Seemahi-Kari-Raat le case non hanno la
>porta, e nonostante questo non si registrano furti dal 1906. Il paesino (75
>abitazioni) si trova nello stato dell'Uttar Pradesh, una delle aree a più
>alta densità criminale del paese. Secondo gli abitanti il merito è tutto
>dell'antico santone Shao Beba, che prima di morire raccomandò di lasciare
>aperte tutte le abitazioni.
>
>MULTA IN FIAMME. Un guidatore di Teheran, furibondo dopo aver preso una
>multa per sosta vietata, ha cosparso l'auto di benzina e l'ha incendiata in
>mezzo alla strada. Secondo alcuni testimoni l'uomo ha cercato a lungo di far
>cambiare idea al vigile che l'aveva multato, poi, visto l'insuccesso, è
>passato alle maniere forti.
>
>TAGLI ALLA SORVEGLIANZA. Un cittadino vietnamita detenuto in Norvegia con
>una condanna per duplice omicidio si è amputato tutte e due le gambe e una
>mano mentre si trovava in un laboratorio del carcere. L'uomo ha poi fatto
>causa alle autorità penitenziarie, sostenendo che avrebbero dovuto
>sorvegliarlo meglio.
>
>
>LE FONTI
>
>
>Le notizie sono aggiornate alle 19 di martedì 2 febbraio 2005. Tra parentesi
>quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia. Fonti. Afp, Al
>Jazeera, Ap, Bbc, B92, Cnn, Financial Times, Foreign Report, Le Monde,
>Libération, Lusa, El País, Misna, Pana, Pulsar, Reuters, SonicNet, Stratfor,
>The New York Times, This is True, The Washington Post.
>
>
>
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