Allego un breve comunicato di 10 giorni fa che informava della costituzione di un'aggregazione informale chiamata LABORATORIO DI RESISTENZA ALLA GUERRA, di cui tracciava le caratteristiche generali ma significative.
Da allora sono state fatte due riunioni presso la palazzina della SNIA e si è decisa una manifestazione per sabato 29 dalle 16 alle 19 a via XX Settembre per chiedere lo spostamento di risorse dal militare alle spese sociali.
Il mio è un invito a tutt@ voi alla partecipazione a questo laboratorio: la prox riunione si terrà MARTEDI 25 alle 18.00, sempre alla palazzina SNIA (1° piano), anche per produrre strumenti di controinformazione per sabato; se avete idee, sarebbe particolarmente utile la vostra partecipazione.
In un prossimo msg vi invio i testi del comunicato stampa e dei volantini per sabato 29.
Ah, a proposito, è in Italia una compagna irachena che partecipa alla sessione italiana del Tibunale Mondiale sull'Iraq, che si svolgerà a Roma dal 10 al 13 febbraio prox e si occuperà di manipolazione dei media in tempo di guerra; lei parla francese: pensate si possa organizzare qualcosa (un incontro, boh...) ?
ciao
mauro
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Si è costituito a Roma un LABORATORIO DI RESISTENZA ALLA GUERRA, luogo di confronto di tutte e tutti coloro che si riconoscono nel "No alla guerra senza se e senza ma" e che sono interessati/e a riprendere l'iniziativa contro la guerra. Vogliamo cercare di ricucire reti locali di lotte che possano intrecciare le lotte sociali alla lotta più generale contro la guerra; quest'ultima per essere efficace deve diventare vertenza ed essere articolata e reinventata, per passare dalle grandi manifestazioni rituali a nuove campagne e lotte sui territori. Pensiamo che le persone che hanno condiviso in questi anni il "No alla guerra senza se e senza ma" e che sono impegnate nelle lotte per la casa, per la scuola pubblica, per i diritti dei migranti, per i redditi sociali, per i diritti delle donne, siano potenzialmente interessate a mantenere l'orizzonte antiguerra-antispese militari dentro e attorno alle lotte specifiche. Crediamo che molte energie ci siano a Roma e che avere un luogo per ritrovarle periodicamente su azioni comuni contro la guerra possa essere utile per tutte/i.
Per questo vogliamo metterci in comune e sperimentare :
una rete che consenta l'attuazione del conflitto, fuori dalle compatibilità del quadro istituzionale, degli accordi politici di governo, in piena autonomia di movimento
un luogo di riunione che consenta la discussione e l'azione, senza gabbie soffocanti di intergruppi, che abbia continuità periodica e base assembleare
un punto di riferimento politico che cominci a individuare lotte, azioni e campagne di controinformazione sui territori in collegamento con le lotte sociali presenti.
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