Lähettäjä: leonid ilijc brezhnev Päiväys: Aihe: [Cerchio] Fwd: Internazionale: le notizie (574)
>Internazionale
>Numero 574, venerdì 21 gennaio 2005
>
>Questo è il testo della rubrica La settimana che sarà pubblicata su
>Internazionale numero 574 in edicola venerdì 21 gennaio 2005. Tra
>parentesi quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia.
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>IL SOMMARIO di Internazionale
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>* In copertina: la prova del foto. Democrazia e islam: le elezioni irachene
>spiegate da Ian Buruma
>* Marjane Satrapi: non smetterò mai
>* Noam Chomsky: presidenza imperiale
>* Visti dagli altri: il sindaco coraggioso
>* Stati Uniti: il giuramento
>* Stati Uniti: perdonami, sorella
>* Ambiente: l'invasione degli elefanti
>* Cinema: storie di donne
>* Ritratto: Aynur, stella curda in Turchia
>* Viaggi: l'Alaska dello zar
>* Portfolio: la casa occupata
>* Amira Hass: umorismo nero
>* L'oroscopo di Rob Brezsny
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>IN EDICOLA con Internazionale:
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>- Portfolio, un anno di foto. 128 pagine di grande
>formato, prefazione di Susan Sontag
>- Italiano per principianti, un film di Lone Scherfig
>- Il mondo in cifre 2005, la nuova edizione del best seller dell'Economist
>
>Oppure online: www.internazionale.it/shop >
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>NEL MONDO
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>SPAGNA
>Segnali dall'Eta
>Un poliziotto è rimasto ferito nell'esplosione di un'autobomba a Bilbao, nel
>Paese Basco, rivendicata dall'Eta. Due giorni prima, l'Eta e il suo braccio
>politico Batasuna avevano proposto al governo spagnolo l'apertura di
>negoziati per mettere fine al conflitto tra indipendentisti baschi e governo
>centrale. Il primo ministro José Luis Zapatero ha chiesto il disarmo
>dell'organizzazione [16]. È cominciato a Madrid il processo al militare
>argentino Adolfo Scilingo, accusato di genocidio e crimini contro l'umanità
>commessi all'epoca della dittatura in Argentina (1976-1983). Scilingo si è
>proclamato innocente e ha cominciato uno sciopero della fame [14].
>
>BOSNIA ERZEGOVINA. Il ricercato serbobosniaco Savo Todovic si è costituito
>ed è stato trasferito all'Aja, dove sarà giudicato per crimini di guerra dal
>Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia (Tpi) [15]. Il Tpi ha
>condannato l'ex colonnello serbobosniaco Vidoje Blagojevic a 18 anni di
>prigione per genocidio. Blagojevic è uno dei responsabili del massacro di
>Srebrenica nel 1995 [17].
>
>CROAZIA. Il presidente uscente Stipe Mesic ha vinto il secondo turno delle
>elezioni presidenziali e guiderà il paese per i prossimi cinque anni. Mesic
>ha ottenuto il 66 per cento dei voti, contro il 34 per cento di Jadranka
>Kosor, leader della Comunità democratica croata (Hdz, nazionalista). Nel suo
>primo mandato, Mesic ha fatto uscire il paese dall'isolamento in cui era
>piombato all'epoca del regime di Franjo Tudjman [16].
>
>RUSSIA. Diciotto membri delle forze dell'ordine russe e cecene filorusse
>sono morti in Cecenia negli scontri con gli indipendentisti. Almeno due
>guerriglieri sono rimasti uccisi [13]. Quattro soldati sono morti nei
>combattimenti con i ribelli nella repubblica caucasica del Daghestan [15].
>Migliaia di pensionati e sostenitori dell'opposizione hanno manifestato a
>San Pietroburgo contro la politica economica e sociale del governo. Il
>Partito comunista ha chiesto le dimissioni dell'esecutivo guidato da Mikhail
>Fradkov. La protesta ha spinto il presidente Vladimir Putin ad annunciare un
>aumento delle pensioni [17].
>
>UNIONE EUROPEA. Il parlamento europeo ha approvato la nuova costituzione con
>500 voti a favore, 137 contrari e 40 astenuti, e ha invitato i governi degli
>stati membri a ratificarla al più presto. I parlamenti di Lituania e
>Ungheria hanno già approvato il testo. Sono almeno nove, invece, i paesi che
>vogliono indire un referendum popolare [12].
>
>VENEZUELA
>Chávez contro Uribe
>Il presidente Hugo Chávez ha annunciato la sospensione delle relazioni
>commerciali con la Colombia e ha schierato le truppe al confine tra i due
>paesi. La crisi è scoppiata dopo l'arresto in Venezuela di un guerrigliero
>delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), Rodrigo Granda.
>Chávez accusa la polizia colombiana di averlo arrestato con un blitz a
>Caracas in cui ha corrotto dei soldati venezuelani, mentre Bogotà sostiene
>di averlo catturato in Colombia. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula
>da Silva si è proposto come mediatore [14].
>
>SUDAFRICA
>Mark Thatcher colpevole
>L'Alta corte di Città del Capo ha condannato Mark Thatcher, figlio dell'ex
>premier britannica, a pagare una multa di tre milioni di rand (circa 380mila
>euro) per aver finanziato un tentativo di colpo di stato nella Guinea
>Equatoriale. Thatcher si è proclamato colpevole e ha patteggiato una
>condanna a cinque anni di prigione con la condizionale [13].
>
>BURUNDI. Il governo ha introdotto un'imposta per aiutare le vittime della
>carestia nel nordest del paese. Ministri e parlamentari devono contribuire
>con l'8 per cento del loro stipendio, gli impiegati pubblici con il 2 per
>cento. Almeno cento persone sono morte per la carestia nelle province di
>Muyinga e Kirundo [13].
>
>REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO. Circa 150 persone sono date per disperse
>dopo il naufragio di un traghetto nel fiume Kasai, nel centro del paese
>[17].
>
>SOMALIA. Il parlamento ha concesso la fiducia al nuovo governo di Ali
>Mohamed Gedi, con 168 voti a favore e 79 contrari. Nello scorso dicembre il
>primo governo di Gedi era stato bocciato, perché non aveva tenuto conto
>degli equilibri tra i clan. Il paese è privo di un governo centrale dal
>1991, quando è scoppiata la guerra civile [13].
>
>AFGHANISTAN
>Ottanta taliban liberi
>Le forze statunitensi hanno liberato 80 taliban detenuti nella base di
>Bagram. Il rilascio potrebbe favorire la riconciliazione tra il governo e i
>sostenitori dell'ex regime [16]. Cinque soldati sono stati uccisi dai
>taliban nella provincia di Helmand, nel sud [13].
>
>CINA. Zhao Ziyang, ex segretario generale del Partito comunista, è morto in
>un ospedale di Pechino. Ziyang è stato uno dei promotori delle riforme
>economiche negli anni ottanta ed è stato estromesso dal potere nel 1989
>perché si era opposto alla repressione di piazza Tienanmen. Ha trascorso gli
>ultimi 15 anni agli arresti domiciliari [16]. In un incontro a Macao, nel
>sud del paese, le delegazioni cinese e taiwanese hanno raggiunto un accordo
>per l'instaurazione di voli diretti tra la Cina e Taiwan, i primi da più di
>cinquant'anni. La decisione è stata presa in occasione dei festeggiamenti
>per il nuovo anno cinese, che cade il 9 febbraio [15].
>
>IRAN. Gli ispettori dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea)
>hanno visitato il sito militare di Parshin. Nei prossimi giorni è prevista
>una seconda visita. Il governo ha annunciato l'imminente ripresa delle
>attività di arricchimento dell'uranio [13].
>
>PAKISTAN. Centinaia di sciiti hanno partecipato a una manifestazione di
>protesta a Islamabad contro le violenze antisciite nel paese. Circa 200
>dimostranti sono stati interrogati dalla polizia. Più di quattromila persone
>sono morte dalla fine degli anni ottanta nelle violenze tra la minoranza
>sciita e la maggioranza sunnita [14].
>
>
>60 SECONDI
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>COREA DEL NORD. Il governo si è detto disponibile a riprendere i negoziati a
>sei con Stati Uniti, Cina, Russia, Giappone e Corea del Sud sul suo
>programma nucleare [15].
>
>GIAPPONE. Il governo ha rifiutato di firmare un accordo di pace con la
>Russia per la seconda guerra mondiale. Tokyo chiede al governo russo la
>restituzione delle quattro isole Curili contese [15].
>
>INDIA. Due soldati e due ribelli sono morti nell'assalto dei separatisti
>islamici a un edificio federale a Srinagar, la capitale estiva del Jammu e
>Kashmir [16].
>
>KUWAIT. La polizia ha ucciso un presunto terrorista saudita in uno scontro a
>fuoco nel sud della capitale Kuwait City [15].
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>NAZIONI UNITE. Il segretario generale Kofi Annan ha nominato la statunitense
>Ann Veneman direttrice dell'Unicef. Veneman è stata segretaria
>all'agricoltura nell'amministrazione Bush [17].
>
>STATI UNITI. Condoleezza Rice ha partecipato a un'audizione davanti alla
>commissione esteri del senato, in vista della sua nomina a segretaria di
>stato. Rice ha affermato che nei prossimi quattro anni la politica estera
>statunitense privilegerà le soluzioni diplomatiche e rafforzerà la
>democrazia nel mondo. L'ex consigliera alla sicurezza nazionale non ha
>risposto alle domande sul ritiro delle truppe statunitensi dall'Iraq [18].
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>
>IRAQ
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>TORTURE
>Graner condannato
>La corte marziale ha condannato il soldato statunitense Charles Graner a
>dieci anni di prigione per le torture inflitte ai detenuti iracheni nel
>carcere di Abu Ghraib. Graner, che si è proclamato innocente, è stato
>radiato dall'esercito. Il Pentagono ha annunciato il rinvio a giudizio di
>almeno altri 20 soldati statunitensi, di cui alcuni saranno processati per
>gli abusi commessi nella base di Guantanamo, a Cuba, e nelle carceri afgane
>[16]. È cominciato il processo a tre soldati britannici Daniel Kenyon,
>Mark Cooley e Darren Larkin per gli abusi commessi ai danni dei
>prigionieri iracheni a Bassora, nel maggio del 2003. Gli imputati sono
>accusati di aver costretto alcuni prigionieri a spogliarsi e a simulare atti
>sessuali. Le torture sono documentate da alcune fotografie [18].
>
>ELEZIONI
>Il piano di Allawi
>Il governo iracheno ha annunciato un piano per garantire la sicurezza
>durante le elezioni del 30 gennaio. Centomila poliziotti saranno impiegati
>per proteggere i votanti, le frontiere del paese resteranno chiuse per
>evitare l'ingresso di terroristi e le automobili non potranno avvicinarsi ai
>seggi. Il premier Iyad Allawi ha ammesso che le operazioni di voto non
>saranno possibili in alcune zone del triangolo sunnita e della regione di
>Mosul [18].
>
>ARMI
>Fine delle ricerche
>L'amministrazione statunitense ha ammesso che la ricerca delle armi di
>distruzione di massa in Iraq si è conclusa senza risultati. Dopo quasi due
>anni di guerra, gli Stati Uniti non sono riusciti a trovare gli arsenali
>addotti come pretesto per rovesciare Saddam Hussein. Il portavoce della Casa
>Bianca, Scott McClellan, ha dichiarato che il presidente George W. Bush non
>considera un errore l'invasione dell'Iraq [13].
>
>IRAN
>L'inchiesta di Hersh
>Dopo aver denunciato lo scandalo delle torture ad Abu Ghraib, il settimanale
>statunitense New Yorker ha pubblicato una nuova inchiesta di Seymour Hersh,
>che ipotizza la presenza di forze speciali statunitensi in Iran da più di
>sei mesi. Secondo Hersh, Teheran è il prossimo obiettivo della guerra al
>terrorismo di Washington. La Casa Bianca ha smentito [17].
>
>
>60 SECONDI
>
>
>AUTOBOMBE. A Baghdad almeno 26 persone sono morte nell'esplosione quasi
>contemporanea di quattro autobombe, di cui una davanti all'ambasciata
>australiana [19].
>
>CINESI. Otto cittadini cinesi sono stati rapiti. In un video diffuso poche
>ore dopo, si vedono gli ostaggi costretti a mostrare i passaporti. Le
>Brigate Nuamaan hanno minacciato di ucciderli entro 48 ore [19].
>
>SCIITI. Sette iracheni sono morti nell'esplosione di una bomba davanti a una
>moschea sciita a Baghdad. Due persone sono morte nell'esplosione di
>un'autobomba davanti alla sede dello Sciri (Consiglio supremo della
>rivoluzione islamica), il principale partito sciita [18].
>
>BABILONIA. Secondo gli esperti del British Museum, l'antica città di
>Babilonia ha subìto gravi danni per la presenza delle truppe statunitensi e
>polacche [15].
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>
>MEDIO ORIENTE
>
>
>STRISCIA DI GAZA
>L'Anp rafforza i controlli
>Il comandante incaricato della sicurezza nella Striscia di Gaza, Abdul Razeq
>Majaydeh, ha annunciato che le forze di sicurezza palestinesi saranno presto
>schierate al confine con Israele per impedire attentati suicidi contro i
>soldati israeliani. È prevista anche la formazione di un'unità speciale
>d'intervento composta da 700 uomini, che avrà il compito di fermare il
>lancio di razzi Kassam contro la città di Sderot e i colpi di mortaio contro
>l'insediamento di Gush Katif. Il presidente palestinese Abu Mazen ha anche
>detto di voler integrare le Brigate dei martiri di al Aqsa, il braccio
>armato di al Fatah, nelle forze di sicurezza palestinesi. Alla vigilia
>dell'annuncio di Majaydeh, un agente dello Shin Bet, il servizio di
>sicurezza interno di Israele, è morto e otto soldati israeliani sono rimasti
>feriti in un attentato vicino a Gush Katif. L'attacco è stato rivendicato da
>Hamas [19].
>
>ARMI
>La richiesta di Tokyo
>Nel corso di una visita a Gerusalemme, il ministro degli esteri giapponese
>Nobutaka Machimura ha chiesto a Israele di sospendere la vendita di armi e
>tecnologie militari ai rivali regionali di Tokyo. Il Giappone contesta in
>particolare la vendita di droni senza pilota alla Cina [16].
>
>HEZBOLLAH
>Raid in Libano
>Israele ha compiuto nel sud del Libano un raid aereo contro gli avamposti
>dell'Hezbollah, la formazione radicale sciita libanese. Il 9 gennaio un
>soldato israeliano, un membro dell'Hezbollah e un funzionario francese
>dell'Onu erano morti in un conflitto a fuoco al confine [17].
>
>SHIN BET
>Sharon sotto tiro
>Lo Shin Bet ha rafforzato le misure di protezione del premier israeliano
>Ariel Sharon, considerato un possibile obiettivo degli estremisti contrari
>al ritiro israeliano dalla Striscia di Gaza. È considerato a rischio anche
>il nuovo presidente palestinese Abu Mazen, che è stato più volte minacciato
>di morte [19].
>
>POLITICA
>Hamas boicotta Abu Mazen
>Il 13 gennaio sei israeliani sono morti in un attentato suicida al valico di
>Karni tra Israele e la Striscia di Gaza, rivendicato da tre gruppi armati
>palestinesi. È il primo attacco contro obiettivi israeliani dopo la vittoria
>di Abu Mazen nelle presidenziali. L'esercito israeliano ha reagito uccidendo
>otto palestinesi tra presunti estremisti e civili nella Striscia di Gaza,
>mentre il premier israeliano Ariel Sharon ha sospeso i preparativi per un
>incontro con Abu Mazen. L'Organizzazione per la liberazione della Palestina
>(Olp) ha chiesto di mettere fine ad attacchi che "danneggiano l'interesse
>nazionale", ma Hamas ha rifiutato. Abu Mazen, entrato in carica il 16
>gennaio, ha ordinato alle forze di sicurezza di impedire nuovi attentati. Il
>19 gennaio il gabinetto di sicurezza israeliano ha deciso di riprendere i
>contatti con l'Autorità Palestinese.
>
>
>IL PIANETA
>
>
>SALUTE
>60 centesimi contro la fame
>La fame colpisce circa un miliardo di persone nel mondo. Ma entro il 2015 la
>sua incidenza potrebbe essere dimezzata e ai cittadini dei paesi
>industrializzati costerebbe solo 60 centesimi al mese. Lo dichiara il
>rapporto elaborato dalle Nazioni Unite che, per sottrarre alla povertà 500
>milioni di persone e sfamarne 250 milioni, chiedono agli stati membri
>d'impegnarsi a migliorare le politiche agricole e alimentari, di rendere più
>efficienti i sistemi di previdenza sociale, di combattere la povertà e di
>preservare le risorse naturali [17].
>
>PALEOANTROPOLOGIA. Nella regione etiope di Afar sono stati scoperti i resti
>fossili di nove ominidi risalenti a circa quattro milioni e mezzo di anni
>fa. I denti e i pezzi di mascella, piedi e mani fanno pensare che
>appartengano alla specie di un nostro antenato, l'Ardipithecus ramidus.
>[20].
>
>GENETICA
>Le cause del Parkinson
>Tre studi pubblicati online da The Lancet hanno individuato la causa
>genetica più frequente del morbo di Parkinson: una mutazione del gene LRRK2
>sarebbe responsabile del cinque per cento dei casi ereditari e del 2 per
>cento di quelli isolati. È quindi ipotizzabile che non solo i fattori
>ambientali ma anche quelli genetici portino allo sviluppo del Parkinson, la
>malattia neurodegenerativa più frequente dopo l'Alzheimer, che colpisce l'1
>per cento della popolazione sopra i 65 anni [18]. Secondo uno studio
>condotto sui topi al Memorial Sloan-Kettering di New York, la proteina
>Pokemon ha un ruolo chiave nello sviluppo dei tumori e potrebbe essere una
>molecola ideale per realizzare nuovi farmaci anticancro e prevedere forme
>tumorali come il linfoma B [20].
>
>BIOLOGIA. Gli acari amano l'umidità e temono gli ambienti secchi. Per
>evitare la loro presenza che causa asma e allergie i ricercatori
>dell'università britannica di Kingston consigliano di lasciare qualche volta
>il letto sfatto per togliere l'umidità da cuscini e materassi [18].
>
>
>IL DIARIO DELLA TERRA
>
>
>INONDAZIONI. Trenta persone sono morte nelle inondazioni che hanno colpito
>il sud della California. Diciannove abitanti della cittadina di La Conchita
>sono stati travolti da una frana, provocata dalle piogge torrenziali.
>
>INCENDI. Almeno nove persone sono morte negli incendi che hanno devastato la
>penisola Eyre, nel sud dell'Australia. Molte vittime sono rimaste
>intrappolate in automobile mentre cercavano di fuggire.
>
>ERUZIONI. Il Guatemala ha proclamato lo stato d'allerta dopo l'eruzione
>quasi contemporanea di tre vulcani Pacaya, Santiaguito e Fuego per la
>prima volta dopo 31 anni. Gli abitanti delle pendici dei vulcani sono stati
>costretti a lasciare le loro case. È in corso anche l'eruzione del
>Popocatepetl, in Messico, e dell'Anatahan, nelle isole Marianne
>Settentrionali.
>
>CAVALLETTE. Nella Guinea Bissau le piantagioni di noci di acagiù, il
>principale prodotto d'esportazione del paese, sono minacciate da
>un'invasione di cavallette. Gli insetti, provenienti dal Senegal, sono
>arrivati a dicembre. Le Nazioni Unite hanno confermato che il rischio
>cavallette è molto alto in tutta l'Africa occidentale.
>
>RINOCERONTI. Alcuni degli ultimi rinoceronti bianchi ancora in vita saranno
>trasferiti dalla Repubblica Democratica del Congo, dove sono stati decimati
>dai cacciatori, a un parco naturale del Kenya. Secondo gli ambientalisti, la
>specie rischia l'estinzione.
>
>
>FOCUS: tsunami
>
>
>CONFERENZA
>Prevenire gli tsunami
>Il 18 gennaio si è aperta a Kobe, in Giappone, una conferenza internazionale
>sui disastri naturali, dedicata alla prevenzione degli tsunami. Gli esperti
>internazionali hanno posto le basi dello sviluppo di un sistema d'allerta
>tsunami nell'Oceano Indiano entro il 2006. Il responsabile delle Nazioni
>Unite Jan Egeland ha proposto di utilizzare il 10 per cento degli aiuti
>raccolti nelle ultime settimane per la prevenzione delle catastrofi
>naturali. Secondo Egeland, il bilancio delle vittime avrebbe potuto essere
>dieci volte più alto se il maremoto avesse colpito una grande città. Gli
>esperti sostengono che la metropoli più a rischio è Tokyo [18].
>
>CLUB DI PARIGI
>Congelato il debito
>Il club di Parigi, organizzazione che riunisce 19 tra i principali creditori
>mondiali, ha deciso una moratoria senza condizioni sul debito di tre paesi
>vittime dello tsunami: Indonesia, Sri Lanka e Seychelles. Altri paesi
>colpiti hanno invece rifiutato l'offerta, considerata poco generosa. Il club
>vanta crediti per tre miliardi di dollari nei confronti dell'Indonesia, 28
>milioni di dollari verso lo Sri Lanka e cinque milioni verso le Seychelles.
>I crediti totali nei confronti degli undici paesi colpiti dal maremoto
>ammontano a 6,3 miliardi di dollari solo per il 2005, una piccola parte del
>debito estero complessivo di questi paesi [13].
>
>INDONESIA
>Spiragli di pace
>I ribelli che lottano per la secessione della provincia di Aceh, nel nord
>dell'isola di Sumatra, hanno chiesto al governo indonesiano l'apertura di
>negoziati in vista della firma di un cessate il fuoco. Il governo si è detto
>disponibile ad avviare trattative per mettere fine al conflitto e ha
>annunciato l'invio di rinforzi nella provincia di Aceh la più colpita
>dalla catastrofe naturale per coordinare gli aiuti. Le Nazioni Unite hanno
>chiesto a Jakarta di cancellare le restrizioni all'accesso degli operatori
>umanitari internazionali nella regione. Il conflitto tra governo centrale e
>separatisti di Aceh è cominciato circa trent'anni fa [15].
>
>SRI LANKA
>Un paese diviso
>Il governo srilankese ha autorizzato la visita del direttore del Programma
>alimentare mondiale (Pam), James Morris, nelle zone controllate dai ribelli
>tamil dell'Ltte. In un primo momento la visita era stata proibita, come già
>quella del segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. Anche
>l'inviato speciale norvegese Erik Solheim, mediatore ufficiale del
>conflitto, è arrivato nel paese per cercare di rilanciare il processo di
>pace. Il presidente Chandrika Kumaratunga ha presentato un piano di 3,5
>miliardi di dollari per ricostruire il paese, ma i ribelli hanno denunciato
>che la distribuzione degli aiuti è concentrata nelle aree abitate dalla
>maggioranza cingalese. L'Unicef ha invece accusato i ribelli di aver
>reclutato nei campi profughi decine di bambini sopravvissuti allo tsunami
>[19]
>
>
>IN BREVE
>
>
>POVERI. Secondo un rapporto pubblicato dalla Banca asiatica dello sviluppo
>(Bad), lo tsunami potrebbe creare almeno due milioni di nuovi poveri nel
>sudest asiatico [13].
>
>AIUTI. Il totale degli aiuti pubblici e privati per le popolazioni vittime
>dello tsunami ha raggiunto gli undici miliardi di dollari [15].
>
>INDIA. Il governo ha stanziato 628 milioni di dollari per la ricostruzione
>[19].
>
>POLEMICHE. Il capo della maggioranza repubblicana al senato statunitense,
>Bill Frist, ha invitato i paesi dell'Unione europea ad aumentare le loro
>capacità di pronto intervento per far fronte alle catastrofi naturali [13].
>
>MARINES. Il vicesegretario alla difesa statunitense Paul Wolfowitz ha
>annunciato che i 15mila soldati inviati nel sudest asiatico per i soccorsi
>saranno richiamati presto [14].
>
>IMMIGRATI. Più di 2.500 immigrati birmani, impiegati nel settore della
>pesca, sono morti nella provincia di Phang Nga, in Thailandia [17].
>
>GIAPPONE. Un mini tsunami, provocato da un terremoto sottomarino, ha colpito
>le coste del Giappone senza fare danni [19].
>
>EDILIZIA. Il governo srilankese ha approvato nuove regole per l'edilizia. In
>particolare, in alcune aree costiere non sarà più possibile costruire
>edifici a meno di 200 metri dalla costa [17].
>
>
>CULTURA E SPETTACOLI: addio a Victoria de Los Angeles
>
>
>MUSICA. Victoria de Los Angeles, nome d'arte di Victoria Gómez Cima, è morta
>a Barcellona. Soprano catalano, è stata una protagonista delle scene liriche
>mondiali per quasi mezzo secolo e una delle più grandi cantanti da camera
>del novecento. Aveva 81 anni [15]. Lo scorso dicembre la cantante britannica
>Pj Harvey ha annunciato il suo ritiro dall'attività musicale. I ripensamenti
>sono all'ordine del giorno nel mondo del rock, ma nel dubbio, i fan potranno
>consolarsi con un album dal vivo, la cui uscita è prevista proprio per il
>2005 [11].
>
>CINEMA. È stato The Aviator di Martin Scorsese a dominare l'edizione 2005
>dei Golden Globe: miglior film, miglior attore drammatico con Leondardo
>DiCaprio e miglior colonna sonora originale. Il premio come miglior regista
>è andato a Clint Eastwood, autore di Million dollar baby, che con Hillary
>Swank ha ottenuto anche il premio per la migliore attrice in un ruolo
>drammatico. Due globi anche per Closer di Mike Nichols grazie agli attori
>non protagonisti Clive Owen e Natalie Portman [16]. Amrish Puri è morto a
>Bombay. Attore indiano, leggendario "cattivo" di Bollywood, fu scelto da
>Spielberg per affrontare il dottor Jones in Indiana Jones e il tempio
>maledetto (1984). Aveva 72 anni [12]. Dopo Alexander, Oliver Stone sta
>preparando un'altra biografia. Quella dell'ex primo ministro britannico
>Margaret Thatcher. A vestire i panni della Lady di ferro dovrebbe essere
>Meryl Streep [11].
>
>
>STORIE VERE
>
>
>Beccato! L'ufficio delle entrate di Bydgoszcz, in Polonia, ha telefonato a
>casa di Zbigniew Macewicz per informarlo che c'erano delle irregolarità
>nella sua dichiarazione dei redditi e che avrebbe dovuto pagare
>immediatamente 80mila zloty, circa 20mila euro. Il signor Macewicz è morto
>sul colpo, stroncato da un infarto. Il fisco si è reso conto solo in un
>secondo momento di aver commesso un errore nell'analizzare la sua pratica,
>che in realtà era perfettamente regolare. "Esprimo tutto il mio dispiacere
>per la morte del contribuente", ha dichiarato il ministro delle finanze
>Stanislaw Stec.
>
>Vivo o morta. Un cambogiano di cui non sono state rese note le generalità ha
>deciso di simulare la propria morte per intascare la sua assicurazione sulla
>vita: ha pagato circa 1.200 euro per un cadavere, lo ha messo nella sua
>automobile, l'ha fatta precipitare da uno strapiombo, ha incendiato il tutto
>e, dopo qualche giorno, ha fiduciosamente cercato di riscuotere il denaro.
>Invano: il cadavere era di una donna. Ora il mancato truffatore è in
>carcere.
>
>
>LE FONTI
>
>
>Le notizie sono aggiornate alle 19 di martedì 19 gennaio 2005. Tra parentesi
>quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia. Fonti. Afp, Al
>Jazeera, Ap, Bbc, B92, Cnn, Financial Times, Foreign Report, Le Monde,
>Libération, Lusa, El País, Misna, Pana, Pulsar, Reuters, SonicNet, Stratfor,
>The New York Times, This is True, The Washington Post.
>
>
>
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