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Szerző: associazione culturale punto rosso
Dátum:  
Tárgy: [movimenti.bicocca] seminari di punto rosso a porto alegre 2005 e un rirordo di Massimo Gorla ad un anno dalla scomparsa
Forum Sociale Mondiale Porto Alegre 2005

Panel

QUALI POLITICHE DEI GOVERNI PROGRESSISTI NEL MONDO PER ROMPERE CON IL
NEOLIBERISMO E LA SUA GLOBALIZZAZIONE
In questi ultimi anni, in molti paesi del mondo sono stati eletti
governi progressisti che hanno vinto le elezioni proprio promettendo
politiche sociali ed economiche antiliberiste, in aiuto alle popolazioni
più povere, per la ripresa di politiche pubbliche di giustizia sociale,
solidarietà ed uguaglianza. E’ possibile fare un bilancio e proporre
linee fondamentali di politiche comuni in grado di promuovere alleanze
mondiali tra paesi e movimenti per rendere concreta la fuoruscita dal
neoliberismo?


PORTO ALEGRE FSM - VENERDI’ 28 GENNAIO 2005
ore 12–15 e 15.30–18.30 - SALA F 603


Interventi
François Houtart (Fma – Cetri)
Edmilson Rodrigues (ex sindaco di Belem do Parà – Amazzonia)
Un esponente dei movimenti Brasiliani (Cut?)
Surekha Dalavi (Shramik Kranti Sanghatana Dev Nagari Society, India)
Vittorio Agnoletto (Gue-Ngl)
Michael Brie (Rosa Luxemburg Stiftung, Germania)
Fernando Rojas (presidente Consilio Nazionale Casas de Cultura di Cuba)
Maximilien Arvelaez (assistente Presidenza della Repubblica Bolivariana
Venezuela)
Un esponente dell’Argentina
Un esponente dell’Uruguay


Organizzano
Associazione Culturale Punto Rosso - Forum Mondiale delle Alternative
(Italia), Fondazione Rosa Luxemburg (Germania), Gruppo al Parlamento
Europeo GUE-NGL, Centro Memorial Dr. Martin Luther King Jr. (Cuba),
Clacso (Argentina) e altri.

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Forum Sociale Mondiale 2005
Porto Alegre – Brasile


Panel

LA RESISTENZA CIVILE IRACHENA PER LA FINE DELL’OCCUPAZIONE MILITARE E
DELLA GUERRA.
PER LA COSTRUZIONE DI UN IRAQ UNITO E DEMOCRATICO

PORTO ALEGRE FSM
DOMENICA 30 GENNAIO 2005 – ore 15.30-18.30
SALA G 901

Intervengono
Ismaeel Dawood (esponente società civile irachena)
Muhamad T. Abid Alla (direttore Centro Studi per i Diritti Umani e la
Democrazia – Falluja, Iraq)
Samir Amin (presidente Forum mondiale delle alternative)
Fabio Alberti (presidente Un ponte per…)
Riccardo Zarattini (Commissione relazioni esteri e difesa del Parlamento
Brasiliano)
José Luiz Del Roio (Cons. Int. Forum sociale mondiale)
Tobias Pflueger (deputato europeo Gue/Ngl)


Coordinano
Raffaella Bolini (Arci) e Giorgio Riolo (Ass. Cult. Punto Rosso-Fma)


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Organizzano
Associazione Culturale Punto Rosso-Forum Mondiale delle Alternative, Un
Ponte Per…, Arci, Fiom, Gruppo al Parlamento Europeo Gue/Ngl, Fondazione
Rosa Luxemburg e altri in via di definizione


Panel

Agricoltura, Armi e Farmaci: tre modi neoliberisti di trasformare il
diritto alla vita in diritto al profitto

L’etica dei diritti umani è oggigiorno sempre più dipendente dall’etica
del profitto. Gli accordi internazionali su commercio vengono usati dai
poteri capitalisti per estendere il loro dominio globale e regolare i
diritti umani a seconda delle loro opportunità di guadagno. La tavola
che proponiamo si propone di mettere a confronto i cosiddetti approcci
radicale e riformista in tre settori chiave quali Agricoltura, Armi e
Farmaci.

Porto Alegre
sabato 29 gennaio 2005 dalle ore 08.30 alle 11.00 - Sala E 203

intervengono

Jose Luis Del Roio - Brasil / Italy (World Forum of Alternatives/WSF
International Council)
Surheka Dalvi - India (Shramik Kranti Sanghatana Dev Nagari Society)
One representative of the Brasilian Ministry of Environment
Francis Wurtz - France (President of the GUE/NGL Group at the European
Parliament)
One representative of the Asian pacifist movement
Vittorio Agnoletto - Italy (Former president of LILA - Italian League
for the Fight against AIDS, former spokeperson of G8 Genoa Social Forum,
currently Member of the European Parliament)
Davi Rumel - Brasil (Director of the Drugs Area of the National Health
Surveillance Agency)

organizzano
Associazione Culturale Punto Rosso-World Forum for Alternatives, GUE/NGL
Group at the European Parliament, LILA Cedius Onlus

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RICORDIAMO MASSIMO GORLA A UN ANNO DALLA SCOMPARSA

Se n’è andato giusto un anno fa Massimo Gorla. In punta di piedi, così
come aveva vissuto il suo ultimo passaggio di tempo, per non far rumore
di fronte a tanto gridare, come se la vita non avesse più nulla da
dargli e lui nulla da offrirle.
Eppure il destino gli aveva riservato una vita buona, di quelle speciali
quando i tuoi interessi, i tuoi valori, le tue passioni riempiono la tua
esistenza, sono fonte di relazioni straordinarie in ogni parte del mondo
e diventano il tuo stesso impegno professionale.
Marxista eretico nel buio degli anni ’50, protagonista del ’68 a Milano
(la sua città) e a Parigi, intellettuale militante nel cuore del
protagonismo operaio nei primi anni ’70, dirigente politico e
parlamentare della Repubblica di una nuova sinistra che seppe rifiutare
le derive violentiste cercando nella politica strade originali di
trasformazione sociale, anche quando – nel pieno degli anni del riflusso
– la politica abdica a se stessa nella spettacolarizzazione, aprendo le
porte alla deriva plebiscitaria. E poi gli acciacchi di una vita spesa
senza risparmi che non annebbiano però il suo sguardo profondo sul
mondo. Infine gli anni del silenzio e della solitudine. Con tanti amici,
ma politicamente solo.
Una parabola che racconta la storia di una persona ma anche quella di
una generazione. Per questo i suoi amici hanno inteso ricordarne la
figura dedicandogli un libro, che parla di Massimo ma che insieme parla
di una vicenda comune a tante persone e che, nel far questo, propone una
narrazione di una storia non scritta oppure banalizzata.
Edito dalla Sinnos di Roma uscirà così a breve “Massimo Gorla, un
gentiluomo comunista. Cinquant’anni della nostra storia”. Oltre ad
alcuni scritti di Massimo Gorla, il libro raccoglie testimonianze e
riflessioni di Vittorio Bellavite, Franco Calamida, Silverio Corvisieri,
Ida Farè, Giorgio Galli, Joan Haim, Lella Longoni, Livio Maitan, Attilio
Mangano, Emilio Molinari, Michele Nardelli, Della Passarelli, Guido
Pollice, Ali Rashid, Vittorio Rieser, Basilio Rizzo, Giovanni Russo
Spena, Claudia Sorlini, Umberto Tartari, Luigi Vinci ed altri. Più
avanti verranno comunicati data di uscita e su come ordinarlo.
Infine stiamo organizzando una serata di riflessioni e di ricordi su
Massimo per mercoledì 9 febbraio 2005 ore 21 a Milano presso il Punto
Rosso in Via Morigi 8.






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