dunque, da dove comincio?
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dal manifesto. si, cominciamo da qui.
l'idea che alcuni hanno sollevato di farla in carta riciclata è splendida,
cosi come splendida è l'idea di costruire bacheche da lasciare in giro per
l'informazione ciemme in generale. il problema della carta riciclata è che
pochissimi stampano su carta riciclata, e i prezzi sono veramente assurdi.
si parla in generale dai 300 eur in su per 100 manifesti (se qualcuno sa di
prezzi inferiori mi faccia sapere).
però visto che il problema nostro è proprio lo spreco di risorse, e il
portare in strada un'idea di decrescita felice, e di una autoriduzione
consapevole, proporrei di avviare SERIAMENTE e in tanti un laboratorio di
riciclo carta, costruendo dei frames o quadri che possano ospitare la carta
sbiancata e macerata, per poi farla seccare, e preparare tanti ma tanti
fogli grandi almeno 100 per 70. l'idea secondo me è fattibile, rimane da
vedere come fare un buon lavoro, per poter poi stamparci su, o per lo meno
scriverci con tempere (quelle si trovano ecologiche).
bisognerà parlarne bene ragazzi, perchè l'uso di carta riciclata è ottimo,
ma difficile e laborioso. ;)
sta a tutti noi fare mente locale su dove reperire carta riciclata, o come
realizzarla.
a tale porposito, sarebbe molto utile trarre idee e studiare il lab di
riciclaggio che sta ad Explora , dove tra l'altro è una bicicletta a tritare
la carta...
andiamo a vederla?
Explora
il Museo dei Bambini di Roma
Via Flaminia n° 82
Roma
2
cosa ne pensate, lancio una idea, poi discutiamone, di organizzare per i
giorni della ciemmona un incontro simile a quello svoltosi a metà dicembre
nel casale alba, "la festa è finita - vie d'uscita dall'economia del
petrolio"?
li partecipavano parechie realtà che sicuramente avrebbero piacere ad avere
un'altra possibilità di parlare, di mostrare le postazioni di riciclaggio,
di raccolta differenziata, di pannelli fotovoltaici etc... mi era sembrato
tutto troppo poco partecipato, ma se rilanciamo l'idea, se gli diamo
"l'ossigeno" e "la luce" che gli serve (tra virgolette, ossigeno e luce sono
per me impegno e campagna di promozione) potremmo farla lievitare come una
torta (e si sa le torte vengono meglio la seconda volta ;) )
li partecipavano
Centro Sociale Casale Podere Rosa
Forum Ambientalista Movimento Rosso-Verde
Associazione Geologia Senza Frontiere
Associazione MAG 6 Reggio Emilia - Gruppo Ambiente
M.I.D.A. (Mostra Itinerante di Didattica Ambientale)
Reseda Onlus
Piccola Società Cooperativa T.E.R.R.E. (Tecnologie ad Energia Rinnovabile e
Risparmio Energetico)
Amalia Bevilacqua
Giordano Giannotti
Stefania Grillo
Paola Iannizzotto
Marco Pierro
3
la terza idea (ed ultima per oggi) era quella degli stands, un po ovunque
nella città, nei giorni precedenti la ciemmona, ma magari potrebbe essere
pure durante tutti i mesi dell'anno, questo dipende dal nostro impegno,
dalla nostra voglia di fare, e dalla quantità di entusiasmo. per stands
immagino postazioni di cicloriparazione, affiancati da tabelloni con dati su
inquinamento, su piste ciclabili in europa, su peak oil (a proposito
leggetevi il sito
www.peakoil.net) e su altre tematiche che probabilmente
molti ignorano (dove come si estrae petrolio, cosa fanno le multinazionali
del petrolio, in che modo gestiscono i loro profitti, la crisi del settore
automobilistico, le teorie di autoriduzione, e tantissime altre cose.)
bene non vi assillo piu oggi, promesso ;)
a proposito di autoriduzione...
un messaggio in lista al giorno leva un po di spam di torno
giuso il ciclocuoco
