[Cm-milano] IL PARCHEGGIO IMMAGINARIO

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Auteur: Approdo Caronte
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Sujet: [Cm-milano] IL PARCHEGGIO IMMAGINARIO
Il comune di Milano, nella persona dell'assessore ai trasporti Giorgio
Goggi e nella persona
dell'assessore all'urbanistica Giovanni Verga, ha dato il benestare nel
2003 all'ATI
( Associazione Temporanea di Impresa ) l'autosilo interrato Darsena
Cantore, per la
costruzione di un megaparcheggio sotto la Darsena.
Decisione alquanto bizzarra visto tutto lo spazio a disposizione. Difatti,
solo per fare un
esempio, a soli 500 metri di distanza, a fianco della stazione di Porta
Genova, ci sono 7000
mq incolti e abbandonati a se stessi di proprieta' delle F.S.
Superficie alla quale basta una semplice asfaltata per creare un maxi
parcheggio doppio per
capacita' a quello che vogliono costruire. Senza contare la comodita' di
essere vicino sia alla
metropolitana sia alla stazione ferroviaria.Ma forse le spese che
comporterebbe questa operazione
logica sono troppo esigue e a loro fondamentalmente interessa creare un
vortice di affari e
denaro che coinvilga piu' persone possibili.
Distruggere un bacino idrico del '600, deviare un complesso sistema
sotteraneo di acque e
cambiare le sponde sono operazioni che comportano spese astronomiche che
noi neanche
immaginiamo. Tanti, tanti soldini che puntualmente andranno in tasca
aquesti personaggi.
Soldini che però sono nostri, contributi comunali e statali, multe fatte
dai ghisa e dagli ausiliari
del traffico etc etc ......
Loro lo chiamano progetto innovativo ma si chiama spreco di materie prime.
Loro la chiamano soluzione al traffico ma si chiama inquinamento acustico
e ambientale.
Loro lo chiamano investimento per il futuro ma si chiama furto aggravato.
Questi figuri, tra l'altro lo scorso anno, sono stati fermati, perchè la
ditta Bonatti spa di Parma
direttrice dei lavori, era uno dei tanti tentacoli del signor Callisto,
quello che ha fatto sparire
3 miliardi di euro degli investitori. Tanzi Parmalat per intenderci.
Bonatti spa che nei lavori è coadiuvata dalla vfv Consultecno spa,
Autoariberto srl e
la Precompressi spa. Tutti indagati l'anno scorso, i quali, per avere un
appiglio a ritornare
hanno lasciato la Darsena disseminata di monnezza : reti e tubi,
costruzioni prefabbricate,
una diga di cemento armato in mezzo. Spettacolo che ognuno si può gustare
ogni giorno
passeggiando lungo la zonz Ticinese.
Questo degrado urbano dovuto alla Bonatti spa con l'appoggio degli
assessori Goggi e Verga
deve avere fine, come deve avere fine questo folle progetto. Tutti oramai
non possono
e non vogliono più vedere questo scempio.
Per questo invitiamo la cittadinanza a denunciare questi delinquenti che
si intascano i nostri
soldi e impegnamoci a valorizzare uno dei siti più caratteristici di
Milano.


                                                            APPRODO CARONTE
                                                         per la qualità 
della vita