[Hackmeeting] note pre viaggio... (un po' di storia, qlkefat…

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Aihe: [Hackmeeting] note pre viaggio... (un po' di storia, qlkefatto)
Ore 20:34, lunedì 17 gennaio 2005, Daniel K. ha scritto:
> Continua e io mi disiscrivo. Il punto di forza di una mailing list
> aperta dovrebbe essere IL DIALOGO, mentre questa lista e' il CESSO
> dei vostri sfoghi, e a me sinceramente NON ME NE FREGA UN CAZZO.


mica c'è bisogno di essere sboccati, che qui c'è gente a modo.
per favore.

> Il resoconto dell'hack.it.art non se l'e' cagato NESSUNO (perlomeno,
> pubblicamente), mentre questo bel MERDA di thread continua a
> riscuotere un ENORME successo, COMPLIMENTI!
> Complimenti anche per la scelta dell'argomento, ATTUALISSIMO,
> MINCHIA!


potrei sbagliarmi, ma neanche tu hai commentato il post su hach.it.art
e, invece, hai aggiunto kaos al kaos (non che la cosa mi dispiaccia,
sia ben chiaro!).

quindi? :)

> Volete che qualcuno non partecipi all'hackmeeting? Perfetto, ditelo e
> CHIUDIAMO LA QUESTIONE, senza BLA BLA BLA. Sapete la storia? Agite di
> conseguenza, MA BASTA PARLARNE, BASTA!


sai che a thunderbird puoi dire di non seguire certi thread?
è un'operazione facile facile da farsi, giuro!

> Per concludere, se vogliamo parlare di 'fiducia', io non condividerei
> lo spazio, oltre che con "LE SPIE" (spero che l'aggettivo vi
> piaccia), con un Pasky, che potrebbe mazzuolarmi perche' non la penso
> come lui.


ma sai che io, una volta, gliel'ho pure visto fare?!
giuro!
vide un tipo che leggeva l'Unità e divelse un palo del divieto di sosta
(che, detto tra di noi, gli sta pure sui coglioni, il palo, che con
quelle croci storte sembra pure un richiamo alla celtica. si sa mai...)
e lo calo con brutalità sul cranio del malcapitato.

azz, ora che te l'ho detto, però, sarò diventato "UNA SPIA" e quindi non
ti fiderai più di me...

-- 
solid, caparossa
"Certo bisogna farne di strada / da una ginnastica d'obbedienza /
fino ad un gesto molto più umano / che ti dia il senso della violenza /
però bisogna farne altrettanta / per diventare così coglioni / da non
riuscire più a capire / che non ci sono poteri buoni"       F. De André