[Incontrotempo] agenzie 6 novembre

NO GLOBAL: 58 DENUNCIATI PER SPESA PROLETARIA A ROMA, TRA LORO ANCHE NUNZ
NO GLOBAL: 58 DENUNCIATI PER SPESA PROLETARIA A ROMA, TRA LORO ANCHE
NUNZIO D'ERME = Roma, 12 gen. (Adnkronos) - Cinquantotto persone, tra le
quali anche il consigliere comunale Nunzio D'Erme, sono state denunciate e
hanno avuto un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sulla spesa
proletaria fatta il 6 novembre scorso dai cosiddetti
'disobbedientì in danno del centro commerciale Panorama e della libreria
Feltrinelli. Ad identificare le persone sotto inchiesta è stata la Digos
attraverso la visione soprattutto dei filmati ripresi durante
manifestazione. Il pubblico ministero Salvatore Vitello, ha ipotizzato il
reato di concorso plurimo in rapina aggravata. Il magistrato ha affidato
ora alla Digos il compito di interrogare le persone indagate.
(Saz/Col/Adnkronos) 12-GEN-05 14:02 NNN
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BLITZ DISOBBEDIENTI A ROMA: D'ERME TRA I 58 DENUNCIATI (2)
CRO S0B S41 QBXL BLITZ DISOBBEDIENTI A ROMA: D'ERME TRA I 58 DENUNCIATI
(2) (ANSA) - ROMA, 12 GEN - La Procura di Roma ha emesso avvisi di
garanzia per concorso plurimo in rapina aggravata nei confronti di Nunzio
D'Erme e delle altre 57 persone identificate nell' ambito dell' inchiesta
sul blitz dei disobbedienti concluso a Roma il 6 novembre scorso. L'
avviso di garanzia è finalizzato all' interrogatorio degli indagati.
(ANSA). TB/GT 12-GEN-05 14:12 NNN
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NO GLOBAL: CAMPANIA, 8 ATTIVISTI INDAGATI PER ESTORSIONE
CRO S0B S41 QBXO NO GLOBAL: CAMPANIA, 8 ATTIVISTI INDAGATI PER
ESTORSIONE PER INIZIATIVA CONTRO CAROPREZZI AD AFRAGOLA, C'È ANCHE CARUSO
(ANSA) - NAPOLI, 12 GEN - Otto avvisi di conclusione indagine con l'
accusa di estorsione sono stati notificati ad altrettanti
rappresentanti dei No Global - tra cui il portavoce campano, Francesco
Caruso - che lo scorso 27 ottobre inscenarono una manifestazione di
protesta riempiendo i carrelli della spesa all' ipermercato Ipercoop di
Afragola. La notizia è stata resa nota dallo stesso Caruso che annuncia
per il pomeriggio di oggi - alle ore 15 - una conferenza stampa sulla
vicenda e che si terrà dinanzi al box informativo dell' Ipercoop di
Afragola. «L'accusa formulata dal Pm Enrica Parascandolo è di
»estorsione aggravata« e si riferisce ad una iniziativa di lotta contro il
carovita tenuta all' Ipercoop di Afragola dove, il 27 ottobre scorso, dopo
una trattativa con la direzione del supermercato, i manifestanti ottennero
gratuitamente alcuni quintali di generi alimentari di prima necessità
distribuiti - poi - alle famiglie più bisognose durante un presidio di
lotta dei disoccupati organizzati in piazza Matteotti», si legge in una
nota dei No Global. «Durante la manifestazione all' interno dell' Ipercoop
i manifestanti ottennero la simpatia e la solidarietà degli altri
consumatori presenti e dei lavoratori della struttura. Anzi i funzionari
ed i responsabili del supermercato si dichiararono -
pubblicamente - disponibili ad un confronto/discussione, con la Rete per
il Reddito ed i Diritti Sociali, sul tema dell'aumento dei prezzi e delle
possibili iniziative a difesa del potere d'acquisto di salari e stipendi»,
proseguono i No Global che ritengono il provvedimento emesso dall'autorità
giudiziaria «apertamente criminalizzante ed offensivo (non fosse altro per
il tipo di reato ipotizzato) verso questa modalità del conflitto e della
protesta sociale». I No Global della Campania
criticano il ministero dell' Interno che «ha impartito una precisa linea
di condotta imperniata sulla presunta tolleranza zero contro qualsiasi
azione di lotta al carovita». «Ecco spiegate - conclude la nota - le
denunce e l' allestimento dei processi a Napoli, a Roma, a Milano, a
Mestre ed in ogni città dove la protesta contro l' aumento di prezzi e
tariffe osa palesarsi in forma pubblica e di massa». (ANSA). RED-ZA
12-GEN-05 11:03 NNN
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NO GLOBAL:CARUSO;NESSUNA ESTORSIONE,NON CI FAREMO INTIMIDIRE
CRO S0B S41 QBXO NO GLOBAL:CARUSO;NESSUNA ESTORSIONE,NON CI FAREMO
INTIMIDIRE (V.'NO GLOBAL: CAMPANIA, 8 ATTIVISTI INDAGATI...' DELLE 11.02)
(ANSA) - NAPOLI, 12 GEN - «Non ci faremo intimidire, continueremo per la
nostra strada, continueremo a mobilitarci contro la
disoccupazione, la precarietà e il carovita, perchè rivendicare equità e
giustizia sociale non è un atto di estorsione ma piuttosto di democrazia e
partecipazione». È il commento di Francesco Caruso, portavoce dei No
Global della Campania, una delle otto persone alle quali è stato
notificato oggi un avviso di conclusione delle indagini per la
manifestazione all' Ipercoop di Afragola. «L' iscrizione nel registro
delle notizie di reato - spiega Caruso - è datata 9 novembre, due
settimane dopo i fatti contestati, ma a sole 48 ore dalla manifestazione
di Roma del 6 novembre: ecco come si spiega quest'assurda inchiesta! È un'
accusa a dir poco ridicola: durante una manifestazione contro il
caro-vita, abbiamo chiesto alla direzione dell'Ipercoop una donazione di
beni di prima necessità». «La direzione - aggiunge il portavoce dei No
Global campani - ha scelto di sua spontanea volontà di consegnarci
duecento chili di pasta che abbiamo poi distribuito all'esterno del centro
commerciale e alle famiglie più bisognose». «E questa sarebbe
estorsione?», si chiede Caruso. «Le vere estorsioni - conclude - sono
quelle che subiamo tutti i giorni quando facciamo la spesa, i miliardi di
profitti che le multinazionali e le grandi catene di distribuzione
estorcono dalle nostre tasche». (ANSA). RED-ZA/SIL 12-GEN-05 12:25 NNN
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