Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Maremoto. Cortiana: web aiuta in emergenza e previsione
- Anno giudiziario. Pecoraro Scanio: giudici assediati, crimini impuniti
- Anno giudiziario. Cento: proporrò dibattito in Commissione su relazione
- Anno giudiziario. Verdi: da Favara vero allarme ambientale
- Regionali. Pecoraro Scanio: con rientro Bossi Cdl sfasciata
- Iraq. Cento: quelle elezioni sono una farsa
- Fumo. Verdi: dopo stop, obbligo posacenere all'esterno di locali
- Smog. Bonelli: Regione Lazio irresponsabile e latitante
- Lombardia. Verdi: proroga iscrizione scuola per stranieri
- Legge antifumo. Verdi Recanati: sembra che tutti abbiano accettato di 
buon grado il divieto
- Caltanissetta. Carabinieri e Lav salvano 57 cardellini catturati da due 
uccellatori
Econews dalle agenzie estere:
- UN urges donor generosity for "forgotten" crises (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/28953/story.htm
- Spain takes bird's-eye view in new eco-tourism drive (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/28942/story.htm
Maremoto. Cortiana: web aiuta in emergenza e previsione
Anche internet ha dato e puo' dare il proprio contributo per affrontare la 
tragedia che ha travolto l'Asia con il maremoto, "non solo come strumento, 
ma anche come competenze capaci di costruire progetti di cooperazione 
trasparenti e condivisi, tanto per l'emergenza quanto per la prevenzione di 
eventuali disastri". A dichiararlo e' il senatore dei Verdi Fiorello 
Cortiana, rappresentante del Senato italiano al World summit on information 
society- wsis dell'Onu. "Stanno emergendo storie di come la salvezza sia 
arrivata 'dal basso' - spiega Cortiana - ma da un basso preventivamente 
informato ed educato. E la rete internet puo' essere un grande strumento di 
formazione e educazione delle comunita'". "In occasione del Wsis di Ginevra 
condividemmo l'atteggiamento del ministro Stanca - continua l'esponente dei 
Verdi - che a nome dell'Unione Europea diede segno forte della volonta' di 
non procedere piu' a progetti di cooperazione internazionale a pioggia, ma 
di sostenere consistentemente progetti mirati e sostenibili nelle aree 
locali, anche nel settore dell'ict (information and communication 
teechnology) e del rafforzamento delle reti di comunita'". E per questo, 
spiega Cortiana, "ho inviato una lettera al ministro, perche' sono convinto 
che, superata la fase dell'emergenza, la ricostruzione debba vedere 
l'Italia protagonista di progetti di questo tipo", e perche' gia' oggi 
esistono i luoghi istituzionali adeguati, "come il tavolo con la societa' 
civile in vista dell'imminente summit di Tunisi" conclude Cortiana. (Dire)
Anno giudiziario. Pecoraro Scanio: giudici assediati, crimini impuniti
Il risultato delle leggine del centro-destra per difendere gli inquisiti 
ed attaccare i magistrati è che la giustizia è sempre più ingolfata e i 
crimini sempre più impuniti. Lo ha detto il presidente dei Verdi Alfonso 
Pecoraro Scanio secondo il quale nella sua relazione allapertura dellanno 
giudiziario Favara traccia un ritratto impietoso e purtroppo veritiero 
dello stato della giustizia italiana. Le forti preoccupazioni del 
procuratore generale della Cassazione sono condivisibili  aggiunge il 
leader dei Verdi -. I giudici sono sempre più assediati e i crimini sempre 
più impuniti. Questo conferma che il centrosinistra dovrà porre al centro 
del suo programma e della sua azione di Governo la riforma della giustizia 
per recuperare gli anni disastrosi del centro-destra.
Anno giudiziario. Cento: proporrò dibattito in Commissione su relazione
Le disfunzioni della giustizia non si affrontano limitando i diritti di 
garanzia dei cittadini''. Lo afferma il verde, Paolo Cento, vicepresidente 
della Commissione giustizia, in merito alla relazione del procuratore 
Favara. Cento si dice parzialmente d'accordo con le parole del pg: ''e 
positivo il richiamo alla necessità di riforme condivise da tutti e non 
imposte a colpi di maggioranza. Tuttavia, la proposta della revisone dei 
tre gradi del processo resta un grave errore. Al contrario, credo che sia 
opportuno affrontare in modo serio ed efficace la depenalizzazione di 
alcuni reati e, prima ancora, il dramma dellemergenza carceraria. Le 
sollecitazione che giungono dalla relazione del pg non devono restare, come 
altre volte, lettera morta: per questo proporrò un dibattito in commissione 
giustizia per adeguare in tal senso le iniziative legislative.
Anno giudiziario. Verdi: da Favara vero allarme ambientale
"Le risorse e le bellezze naturali d'Italia sono state sfruttate e 
danneggiate come nel far west a causa delle irresponsabili politiche del 
governo Berlusconi, che hanno provocato un grave e preoccupante aumento dei 
reati contro l'ambiente". Lo ha dichiarato il coordinatore dell'esecutivo 
dei Verdi Angelo Bonelli, commentando la relazione d'inaugurazione 
dell'anno giudiziario del procuratore generale della Cassazione Francesco 
Favara da cui arriva- dice- un vero e proprio "allarme ambientale". "I 
continui scempi ambientali - continua Bonelli - provocano un impoverimento 
culturale ed economico che sara' pagato dalle future generazioni. Le 
responsabilita' del centrodestra sono evidenti, soprattutto per quanto 
concerne la corsa all'abusivismo, incentivato da condoni che hanno avuto il 
solo effetto di violentare territori e paesaggi bellissimi. Preoccupa poi - 
conclude il coordinatore dell'esecutivo del sole che ride - che il 
centrodestra abbia piu' a cuore l'approvazione di norme ad personam 
piuttosto che leggi per la tutela del territorio e contro le ecomafie, che 
hanno fortissimi interessi nel ciclo dei rifiuti". (Dire)
Regionali. Pecoraro Scanio: con rientro Bossi Cdl sfasciata
"E' bastato il ritorno di Bossi e lo sfascio del centrodestra è sempre più 
evidente, non sono bastati ministeri e scambi di poltrone. La destra non ha 
un progetto, litiga su tutto". E' questo il commento del presidente dei 
Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio, sulle ultime polemiche in seno alla 
maggioranza. Il leader dei Verdi però striglia anche gli alleati 
dell'opposizione richiamandoli ad una maggiore coesione. "Il centrosinistra 
- ha detto Pecoraro Scanio - deve terminare ogni polemica, concentrarsi sui 
programmi e smetterla di parlare di liste unitarie o di presidenti. 
Dobbiamo dare un progetto serio agli italiani". (Ansa)
Iraq. Cento: quelle elezioni sono una farsa
Le elezioni in Iraq sono una farsa ed oggi lo ha ammesso anche il ministro 
Fini. Paolo Cento, coordinatore dei Verdi, sostiene che il titolare della 
farnesia ha chiaramente parlato della rottura del dialogo tra componenti 
fondamentali della società irachena, non traendo, tuttavia, dalle sue 
stesse considerazioni le dovute conseguenze. Solo il ritiro delle truppe di 
occupazione - prosegue Cento - potrà garantire lavvio di una processo di 
normalizzazione secondo le volontà della popolazione irachena che oggi si 
prepara a boicottare le elezioni imposte dai militari che hanno invaso la 
loro terra. Lunico cointributo che lItalia può seriamente dare al 
processo di pace è quello di ritirare immediatamente le proprie truppe non 
legittimate dal diritto internazionale ed oggi anche senza la copertura del 
decreto scaduto il 31 dicembre scorso. Purtroppo, sembra che il governo 
italiano voglia invece continua sulla strada della guerra, come conferma la 
scelta di inviare a Nassiriya i predator, i primi aerei senza pilota che la 
difesa italiana ha acquistato dagli americani.
Fumo. Verdi: dopo stop, obbligo posacenere all'esterno di locali
Evitare che le strade delle citta' italiane siano disseminate da enormi 
cumuli di cicche di sigaretta. Per questo, i Verdi presenteranno nei 
prossimi giorni una proposta di legge per promuovere l'installazione di 
posacenere all'esterno di tutti i locali pubblici dove, dal 10 gennaio, non 
e' piu' consentito fumare. Lo hanno annunciato la coordinatrice dei 
deputati verdi Luana Zanella, prima firmataria della Pdl, e il responsabile 
dei diritti civili del sole che ride Gianpaolo Silvestri. "I cittadini - 
affermano Zanella e Silvestri - dopo l'entrata in vigore della legge 
anti-fumo dovranno modificare le loro abitudini. Milioni di persone, 
quindi, si abitueranno ad uscire dai locali per fumare. Per evitare che 
miliardi di cicche di sigarette invadano le strade italiane e' opportuno - 
sostengono i due esponenti del sole che ride - prevedere che all'uscita di 
ogni locale pubblico siano sistemati dei posacenere, come accade in paesi 
con analoghe legislazioni, per esempio, in Irlanda". E' una "piccola norma 
di civilta', di buonsenso e di rispetto per l'ambiente urbano - conclude 
Silvestri - nonche' di attenzione nei confronti dei fumatori, che non 
risolve di certo i problemi ecologici delle citta', ma contribuira' a 
rendere un po' piu' pulito il suolo pubblico". (Dire)
Smog. Bonelli: Regione Lazio irresponsabile e latitante
Con i 3 miliardi di euro del corridoio tirrenico meridionale si potrebbero 
realizzare 34 chilometri di metropolitana, oppure acquistare 11.143 autobus 
a metano o realizzare 222 chilometri di linea tranviaria e acquistare 266 
vetture tram. E 6 milioni di euro l'anno e' l'equivalente economico delle 
256mila giornate di lavoro perse a Roma per malattie respiratorie. Mentre 
sono 1.400 i decessi nella capitale per cause legate alle pm10 e 
all'inquinamento atmosferico. I numeri vengono diffusi da Angelo Bonelli, 
capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio, che cosi' commenta il continuo 
sforamento dei livelli di polveri sottili. "La giunta regionale e' 
immobile, irresponsabile e latitante. Mentre nelle maggiori citta' europee 
Parigi, Londra, Berlino, Madrid, le pm 2,5, le polveri sottili piu' 
pericolose per la salute dei cittadini, sono monitorate e misurate nella 
nostra regione nulla di tutto cio' avviene". Il tutto, aggiunge l'esponente 
del sole che ride, "in aperta violazione dell'articolo 18 del decreto n.60 
del 2002 che obbliga le regioni a installare punti di campionamento per 
fornire dati sui livelli di pm 2,5, come previsto anche dalla direttiva 
europea sulla qualita' dell'aria la n.30 del 1999". La Regione Lazio che ha 
"la competenza nell'acquistare nuove centraline di monitoraggio e di 
individuarne la localizzazione - prosegue Bonelli - e' piu' che latitante. 
A Roma, citta' con circa tre milioni di abitanti, vi sono solo 4 centraline 
di rilevamento da pm10 a Frosinone solo una". Gia' lo scorso inverno i 
Verdi hanno invitato il presidente della Regione Lazio "ad avviare il 
monitoraggio delle pm 2,5, le polveri piu' pericolose delle pm 10 perche' 
sono in grado di penetrare nel tratto inferiore dell'apparato respiratorio 
(dalla trachea sino agli alveoli polmonari), ma il presidente non ha mai 
risposto. E' per questo - aggiunge Bonelli - che mi rivolgero' alla Procura 
di Roma chiedendogli di aprire un'inchiesta sulla grave carenza nel 
monitoraggio di un inquinante pericoloso per la salute dei cittadini". Le 
pm 2,5 sono pericolosissime "perche' contengono sostanze tossiche come i 
solfati che possono reagire direttamente con i nostri polmoni, il carbonio 
prodotto durante la combustione puo' catturare sostanze chimiche 
cancerogene come il benzo(a) pirene". Intanto - ricorda il capogruppo dei 
Verdi - e' di 60 milioni di euro l'anno l'equivalente economico delle 
250.000 giornate di lavoro perse per malattia a Roma quando in citta' 
vengono rilevati 50 microgrammi per metro cubo di pm10. 1.400 sono invece i 
decessi annui nella capitale per cause respiratorie da ricondurre a 
inquinamento atmosferico e a pm10. "Nessun intervento a sostegno del Comune 
di Roma per potenziare la mobilita' che non vada oltre la ordinaria 
amministrazione e' stato preso dalla giunta regionale - conclude Bonelli - 
mentre 3 miliardi di euro sara' la cifra sperperata dalla giunta storace 
per realizzare il corridoio tirrenico meridionale, un'opera inutile e 
dannosa. (Dire)
Lombardia. Verdi: proroga iscrizione scuola per stranieri
Chi e' corso nel suo paese d'origine per assicurarsi che famiglia e amici 
stiano bene o, peggio, per riconoscere il corpo dei morti causati dal 
maremoto del sud est asiatico, ora rischia di non poter iscrivere i figli 
all'asilo o alle elementari. A lanciare l'allarme e' il consigliere 
regionale dei Verdi, Carlo Monguzzi, che ha scritto una lettera al 
presidente della Lombardia Roberto Formigoni chiedendogli ''di farsi carico 
del problema'', cioe' di concedere una proroga per la presentazione delle 
domande di iscrizione che scadra' fra il 18 e il 31 gennaio, e di proporre 
un provvedimento simile anche al governo. ''La tragedia che stanno vivendo 
queste famiglie e' immane - ha osservato Monguzzi - e tra gli aiuti 
concreti che possiamo dare vi e' anche quello di garantire al ritorno di 
poter riprendere una vita qui. Per loro che hanno perso tutto non poter 
iscrivere i figli all'asilo sarebbe un'ulteriore grave danno''. ''Le 
direzioni scolastiche interpellate - ha aggiunto - non hanno ricevuto 
disposizioni e giustamente applicano i tempi. Per questo la Regione 
dovrebbe inviare una circolare urgente a tutti i comuni lombardi perche' 
l'iscrizione di questi bambini sia possibile fino al momento del rientro in 
Italia''.(Ansa)
Legge antifumo. Verdi Recanati: sembra che tutti abbiano accettato di buon 
grado il divieto
Il giorno dopo lentrata in vigore della legge antifumo, nonostante il 
tentativo dei media di dare grande risalto alle polemiche innescate 
dallentrata in vigore della legge 3/2003 sul divieto di fumo nei locali 
pubblici, nonostante la multa in diretta tv al sig. Pizzicato (nomen omen?) 
un minuto dopo la mezzanotte, sembra che in realtà quasi tutti abbiano 
accettato di buon grado questo divieto che, diciamolo pure senza paura, è 
una legge civile che riguarda soprattutto una norma di buona educazione e 
di rispetto per i propri vicini ed una delle davvero poche azioni positive 
del nostro governo  ha dichiarato il presidente dei Verdi di Recanati 
Tommaso Virnicchi. Probabilmente i ristoratori e i gestori di locali 
saranno i primi a riconoscere che, con questa legge, non hanno perso alcun 
cliente, e se proprio si deve cercare un motivo al calo delle presenze nei 
locali pubblici forse è meglio puntare la propria attenzione sui prezzi e 
sul calo del potere dacquisto delle famiglie. Va invece sottolineata la 
scorrettezza di chi dichiara pubblicamente la propria disobbedienza, ed è 
ancora più grave che questa disobbedienza venga ostentata da chi 
rappresenta il governo o comunque un potere politico. La Costituzione 
riconosce a tutti il diritto ad esprimere la propria opinione, e a chi ne 
ha i poteri riconosce anche il diritto di proporre modifiche ad una legge 
non condivisa, ma le leggi, finché sono in vigore, vanno prima di tutto 
rispettate. Ce lo ha insegnato Socrate duemilacinquecento anni fa, e da 
allora questo concetto è stato un cardine delletica e del comportamento 
sociale. Chi ha il potere di fare le leggi non può, con il proprio 
comportamento, ostentare il disprezzo per quelle stesse leggi. Facendolo, 
lancia senza rendersene conto un messaggio a tutta la nazione che dovrebbe 
farci riflettere su chi abbiamo mandato a rappresentarci. Bisogna inoltre 
dire che ostentando il disprezzo per le leggi, i nostri rappresentanti non 
si rendono conto di sminuire anche se stessi ed il proprio ruolo 
istituzionale. Purtroppo da chi fa le leggi su misura per se stesso e per i 
propri amici non possiamo aspettarci che letica politica sia il cardine 
del proprio comportamento
 siamo davvero lontani duemilacinquecento anni da 
Socrate e dal suo tempo. Ma lasciando da parte le considerazioni etiche, 
come elettori tra un anno dovremmo ricordarci di quei nostri rappresentanti 
che oggi con il loro comportamento sminuiscono il ruolo che noi stessi gli 
abbiamo conferito.
Caltanissetta. Carabinieri e Lav salvano 57 cardellini catturati da due 
uccellatori
Ieri mattina a Caltanissetta, presso la riserva Monte Capodarso e Valle 
dellImera, gli uomini del comando provinciale dei carabinieri ed i 
volontari della Lav hanno liberato 17 cardellini, specie protetta, 
sequestrati lo scorso 8 gennaio a due uccellatori nisseni che li detenevano 
abusivamente nelle loro abitazioni. Altri 40 cardellini sono stati già 
restituiti alla libertà al momento dellarresto dei due bracconieri, 
sorpresi in un vigneto di Serradifalco (Cl) a catturare uccelli con delle 
reti, attirandoli con due cardellini da richiamo. Luccellagione è 
purtroppo una pratica diffusissima in tutta la Sicilia ma nel nisseno si 
sta rivelando una vera piaga  spiega Ennio Bonfanti, responsabile 
provinciale Lav -; sono soprattutto i cardellini ad essere sottratti al 
loro naturale stato di libertà mediante tali delittuose azioni, perché 
ricercati per la bellezza del variopinto piumaggio e per il melodioso 
canto. E noto che questo produce un giro d'affari di notevoli dimensioni: 
un buon esemplare può arrivare a costare anche centinaia di euro. Già 
nel marzo 2004 Carabinieri e Lav di Caltanissetta avevano stroncato un vero 
e proprio racket dei cardellini con un blitz che portò allarresto di un 
anziano uccellatore che si era inventato un lucroso quanto crudele 
commercio: catturava cardellini e poi li vendeva per strada in città. Nel 
nisseno luccellagione ed il traffico di fauna selvatica stanno assumendo 
un carattere molto preoccupante, un business diffuso e grave  denuncia 
Bonfanti -; sapevamo già che, spesso, le nostre campagne sono meta di 
uccellatori provenienti da altre province. Ma adesso abbiamo fondati 
sospetti che la massiccia azione di bracconaggio sia funzionale al 
rifornimento di animali protetti per i mercati e le uccellerie del 
palermitano o del catanese od anche per singoli allevatori di avifauna a 
scopo cosiddetto amatoriale, disposti a spendere cifre sostanziose per 
esemplari selvatici.
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Federazione dei Verdi di Lucca -> 
www.verdi.luccanet.com