[Forumlucca] Econews - 3 gennaio 2005

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Auteur: Federazione dei Verdi di Lucca
Date:  
Sujet: [Forumlucca] Econews - 3 gennaio 2005
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Maremoto. Cento: cancellare subito debito paesi colpiti
- Ponte Messina. Francescato: nessun vantaggio, solo rischi
- Berlusconi. Pecoraro: è emergenza democratica, unità opposizioni per evitare
scontro civile
- Berlusconi. Cento: premier scambia politica per calciomercato
- Rai. Pecoraro: bene Prodi, tv pubblica sia priorita’ Gad
- Aggressione Berlusconi. Verdi: intimidazione di Calderoli contro magistrati
- Ciampi. Pecoraro Scanio: ottimo discorso e' il contrario del delirio di
Berlusconi
- Firenze. Forum energia: sconti sulle Dia per chi ristruttura le case con
risparmio energetico e bioedilizia


Maremoto. Cento: cancellare subito debito paesi colpiti

Il coordinatore della segreteria di presidenza dei Verdi Paolo Cento lancia un
appello per la cancellazione del debito ai paesi colpiti dalla tragedia della
maremoto: “di fronte a questa immensa tragedia - dichiara Cento - vi è una
straordinaria solidarietà che sta arrivando alle popolazioni colpite dal
maremoto dalla società civile e dalle associazioni del volontariato. Tutto
questo deve, però, essere accompagnato da un’iniziativa dei governi forte e
coerente con questi sentimenti. Per questo i Verdi chiedono al Governo di
attivare un’immediata iniziativa anche attraverso un decreto legge per
cancellare il debito estero dei paesi poveri colpiti dal maremoto e la
riconversione delle somme in aiuti per le popolazioni”. “Siamo convinti -
afferma il deputato del sole che ride - che il Governo trovi assolutamente
condivisibile questa proposta, peraltro già in discussione in altri stati
europei come la Francia, e su questo si possa trovare un’intesa largamente
condivisa ed appoggiata da tutte le forze politiche”.

Ponte Messina. Francescato: nessun vantaggio, solo rischi

“Nessun ponte sullo stretto di Messina. Persino Berlusconi dovrebbe capire,
soprattutto in questi giorni segnati dal dramma del maremoto in Asia, quali
sono
i rischi di un ponte sullo stretto. Ascolti il parere degli esperti e con quei
soldi pensi piuttosto a rendere antisismiche le costruzioni della zona” - lo ha
dichiarato la co-portavoce dei Verdi europei Grazia Francescato. “I rischi -
continua Francescato - sono altissimi, come i costi d’altronde, e tutto per
un’opera inutile, che non creerebbe nessuno sviluppo. Il sud Italia ha tanti
problemi primari, come la dispersione delle risorse idriche e prima di pensare
ad opere colossali dal devastante impatto ambientale un buon Governo dovrebbe
provvedere a risolvere questi problemi, che incidono pesantemente sulla
vita dei
cittadini”. “Nessun Governo - conclude Francescato - costruirà il ponte
infischiandosene del consenso dei cittadini. La manifestazione dell’8 dicembre,
alla quale hanno partecipato più di 10.000 persone, dimostra l’impopolarità di
una scelta che oltre ad essere inutile e dannosa, toglie risorse ad opere
davvero prioritarie”.

Berlusconi. Pecoraro: è emergenza democratica, unità opposizioni per evitare
scontro civile

“E’ emergenza democratica. Il discorso del premier mostra la pericolosa deriva
autoritaria del berlusconismo. Il premier ha descritto un’Italia che esiste
solo
nella sua mente. Ha falsificato e manipolato dati descrivendo un paese che non
c’è, ma i cittadini sono stanchi di essere presi in giro”. Lo ha dichiarato il
presidente del sole che ride Alfonso Pecoraro Scanio. “Berlusconi - continua
Pecoraro - usa toni messianici, ma la sua credibilità e pari a zero. Viene
smentito dalla realtà, infatti, quando parla degli obiettivi raggiunti dal
Governo, non dalle opposizioni e dovrebbe avere il coraggio di dire agli
italiani la verità e di chiedere scusa per affermazioni tanto ridicole quanto
vergognose rivolte al centrosinistra”. “Questo discorso incendiario che
alimenta
lo scontro civile conclude il leader del sole che ride- è un ulteriore invito
all’alleanza di centrosinistra a ritrovare l’unità, per evitare che si
prefiguri
uno scenario ucraino. Non si può permettere a Berlusconi di condurre l’italia
come fosse il Titanic, la sirena è suonata”.

Berlusconi. Cento: premier scambia politica per calciomercato

“Ora si comprende perché Berlusconi voglia una legge ad hoc per tornare a fare
il presidente del Milan: continua a confondere la politica con il
calciomercato”
lo ha dichiarato il coordinatore della segreteria di presidenza dei Verdi Paolo
Cento. “La sua volontà di allargare il centrodestra ad altre forze politiche -
continua Cento - assomiglia più ad una campagna acquisti, sperando nei saldi di
fine stagione, che ad un progetto politico. Dignitose sono state le
reazioni sia
dell’Udeur che dei radicali. Preoccupa ed inquieta l’apertura alla lista di
Alessandra Mussolini, che raccoglie tutto l’estremismo di destra e può essere
decisiva non solo nei voti, ma nella radicalizzazione di tutta la Cdl”. “Se
questa è la proposta di Berlusconi - conclude Cento - aumentano i rischi di una
deriva autoritaria, plebiscitaria e populista contro cui sarà necessario
opporre
l’unità di tutte le forze politiche democratiche”.

Rai. Pecoraro: bene Prodi, tv pubblica sia priorita’ Gad

“L’alleanza di centrosinistra deve inserire nella sua agenda come priorità la
tutela della televisione pubblica. La Rai è un patrimonio prezioso del
paese, la
prima industria culturale italiana ed è anche uno strumento di partecipazione
democratica fondamentale, in questo momento sotto attacco”. Lo ha dichiarato il
presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, segretario della commissione di
vigilanza. “L’intervento di Prodi - continua Pecoraro - va nella giusta
direzione, perché sottolinea l’intenzione dell’alleanza di centrosinistra di
impedire un frettoloso processo di privatizzazione gestito da questo Governo,
che sarebbe il preludio allo smantellamento della televisione pubblica. Gli
allarmi lanciati dalla commissione europea, dall’antitrust, il richiamo del
presidente Ciampi, le preoccupazioni dell’Usigrai e le continue polemiche su un
cda delegittimato che dovrebbe guidare la privatizzazione sono segnali di crisi
da non sottovalutare”. “Tutti i partiti dell’opposizione - conclude il leader
del sole che ride - devono opporsi chiaramente a questa privatizzazione, che,
tra le altre cose, non può essere certo gestita dal Governo presieduto dal
proprietario di Mediaset”.

Aggressione Berlusconi. Verdi: intimidazione di Calderoli contro magistrati

"Le dichiarazioni di Calderoli rappresentano una inaudita intimidazione nei
confronti dei giudici che non hanno fatto altro che applicare le leggi". Lo
afferma il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio secondo il quale
"cercare di trasformare un atto incivile, per il quale esprimo ferma condanna,
in un attentato è a dir poco sconcertante". "E' questo il vero volto della
Cdl -
ha aggiunto il leader dei Verdi - giustizialista con i deboli e permissivo
con i
corrotti nonché, nel caso della Lega, spesso protagonista di episodi di
intolleranza razziale". "Spero che il centrodestra prenda le distanze dalle
parole deliranti di Calderoli ha concluso Pecoraro Scanio o c è il rischio che
arriveranno a chiedere l'ergastolo per l'aggressore di Berlusconi, continuando
però a tacere su chi istiga a cannoneggiare gli immigrati?". (Ansa)

Ciampi. Pecoraro Scanio: ottimo discorso e' il contrario del delirio di
Berlusconi

"Ottimo discorso, esattamente il contrario del delirio di onnipotenza al quale
abbiamo assistito con Berlusconi". E' questa l'opinione del leader dei Verdi
Alfonso Pecoraro Scanio sul saluto del Presidente della Repubblica.
Particolarmente positivo il giudizio di Pecoraro sul riferimento di Ciampi alla
tutela dell'ambiente. "Siamo poi molto contenti - ha proseguito il parlamentare
- per la presa di posizione contro il razzismo. E siamo felici che abbia di
fatto messo uno stop al delirio di onnipotenza del premier. Il discorso di
Ciampi è all'opposto, per stile e contenuti, di quello di Berlusconi. Quando
Ciampi richiama tutti ad una corretta convergenza sulle regole del gioco
dice no
proprio al delirio e alla deriva autoritaria di Berlusconi". "L'unico neo - ha
concluso Pecoraro Scanio - rintracciabile nel discorso di Ciampi è la mancanza
di un forte riferimento alla necessità di porre fine all'occupazione
militare in
Iraq". (Ansa)

Firenze. Forum energia: sconti sulle Dia per chi ristruttura le case con
risparmio energetico e bioedilizia

Vista la stangata che la Finanziaria porta ai bilanci dei comuni, imponendo di
fatto un vertiginoso aumento delle tassazioni sulle ristrutturazioni edilizie,
crediamo che la situazione attuale imponga delle scelte che possono essere non
solo benefiche per le casse comunali, ma anche per l'ambiente e per la nostra
economia ­ ha dichiarato Sergio Gatteschi presidente Forum energia onlus. Siamo
tutti consapevoli della necessità di intervenire per diminuire i gas che
alterano il clima: in questo senso l'edilizia gioca un ruolo molto importante,
attraverso le emissioni dovute ai consumi per la climatizzazione delle case
(riscaldamento e raffrescamento), per l'energia elettrica, per i consumi di
acqua. Sull'edilizia, pubblica e privata, sono state emesse numerose direttive
dall'Unione europea, e la recentissima legge n. 5 della Regione Toscana prevede
esplicitamente (art. 146) che i comuni possano "...applicare incentivi
economici
mediante la riduzione di oneri di urbanizzazione secondaria in misura crescente
a seconda dei livelli di risparmio energetico, di qualità ecocompatibile dei
materiali e delle tecnologie costruttive utilizzate, nonchè dei requisiti di
accessibilità e visitabilità degli edicìfici, fino ad un massimo del 70 per
cento". All'articolo successivo si afferma poi che la conformità del progetto a
quanto previsto per raggiungere maggiore sostenibilità nell'edilizia riguarda
sia la richiesta del permesso a costruire (e quindi la nuova edificazione) che
la denuncia di inizio attività (e quindi le ristrutturazioni). Per il Comune di
Firenze si offre quindi l'occasione di differenziare le tariffe sulle Dia
incentivando i comportamenti virtuosi dal punto di vista della sostenibilità
ambientale, e di mettere in moto un'economia basata sul rispetto
dell'ambiente e
sulle innovazioni tecnologiche. Invitiamo quindi gli organi comunali competenti
a prendere in seria considerazione questa ipotesi: sconti ed incentivi per chi
costruisce e ristruttura diminuendo consumi ed emissioni, ed aumentando
l'accessibilità e la vivibilità degli edifici.

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