-=mayhem=- wrote: > schernito, osservato con ribrezzo. non ho detto vestito da sbirro, ho
> detto cravatta.
dipende sempre dai posti e dalle persone. personalmente non ho mai
indossato una cravatta, ma per reazione mia, perchè in genere chi impone
questo modo di vestire impronta la sua valutazione delle persone in base
all'apparenza. io no, ho avuto gente con cui uscivo che si vestiva in
giacca e cravatta, li additavo e deridevo a 15 anni, adesso ne ho 30, le
cose cambiano e si ragiona con più senso che la reazione automatica
viscerale.
> non vedo perche' se la individualita' di ognuno di noi e' cosi' sacra a
> me debba essere negato il diritto di vestirmi come piu' preferisco.
infatti non credo che sia negato, almeno, mi ricordo che all'hm di
torino c'eri tu con la tua tunica e sono passate persone in giacca e
cravatta, non ho additato nessuno (se non tu che ti eri messo in mezzo
alla strada a fermare le macchine con la stazione dei carabinieri poco
distante :P)
> perche' mi rendo conto che come i manager dei clienti che frequento
> vogliono che io abbia la cravatta per parlare con loro, cosi' voi volete
> un determinato aspetto esteriore da me per essere un "pari".
a me questo generalizzare un po' disturba, è vero che generalmente
accade un po' quello che dici, ma succede in tutti i gruppi omologati a
loro stessi, è un comportamento umano, e la comunità umane si basano su
comportamenti che spesso e volentieri appartengono alla "razza umana"
più che ad un ceto o un gruppo.
> un mayhem che vorrebbe non lavorare oggi
io non lavoro prrr :P
byez
--
Amore, dai, non litighiamo. Lo sai che per me sei come l'america...:
scoperta per caso, caghi il cazzo a tutta l'umanita'!
