AGGIORNAMENTO STAMPA POMERIDIANO 27 DICEMBRE 2004
La sede del municipio VI del Comune di Roma è stato invasa oggi da decine di famiglie di persone disabili che normalmente ususfruiscono dei servizi di assistenza domiciliare da parte della cooperativa sociale Obiettivo 2000.
Gli operatori in stato di agitazione, perchè da mesi senza stipendio e per i rapporti di lavoro senza regole, hanno prodotto un grosso contraccolpo di determinazione e solidarietà in tutta l'utenza.
La protesta delle famiglie è stata forte ed è stata indirizzata prevalentemente contro i committenti Assessorati comunali che permettono la persistenza della precarietà e dello scempio dei diritti a danno di chi assiste i disabili compromettendo anche la qualità del servizio.
Un'intesa è stata raggiunta nel pomeriggio attraverso il coinvolgimento dei massimi vertici di Assessorato, V° Dipartimento, Municipio VI° e un rappresentante di una Centrale cooperative.
Mentre accadono queste cose, mentre vengono chiusi i piccoli centri di accoglienza, mentre gli operatori della coop. Casa Diritti Sociali occupano la sede dell'Assessorato per rivendicare diritti e qualità, mentre i NAS ispezionano le case di riposo del Comune, continuiamo a riscontrare sui quotidiani solo le notizie di pranzi di beneficienza per i senza fissa dimora e di guide per gli anziani.
ANTEFATTO:
COMUNICATO STAMPA 27 DICEMBRE 2004
ROMA/POLITICHE SOCIALI
ASSISTENZA DOMICILIARE AI DISABILI SOSPESA: PROTESTA DEGLI OPERATORI SOCIALI DELLA COOP. OBIETTIVO 2000. LE FAMIGLIE, PUR IN DIFFICOLTA', NE CAPISCONO LE RAGIONI E CHIEDONO AL COMUNE DI ROMA DI RIPRISTINARE I DIRITTI DI TUTTE LE PARTI IN CAUSA. IL COORDINAMENTO COMITATI ROMA NORD ALL'ASSESSORE: "TROPPE FALLE NELL'ASSISTENZA. NE TRAGGA LE CONSEGUENZE!"
Da quattro giorni numerosi operatori sociali della cooperativa Obiettivo 2000, che gestisce i servizi di assistenza ai disabili nel VI° municipio, sono in stato di agitazione non solo perchè i loro stipendi degli ultimi quattro mesi sono bloccati in banca, a causa di baruffe e leggerezze incoscienti tra vecchi e nuovi amministratori, ma anche perchè viene disatteso il rispetto dei contratti collettivi di lavoro.
La maggior parte delle famiglie dei disabili, pur messe in difficoltà dalle mancate prestazioni, si rendono conto dell'assurdo trattamento lavorativo riservato a chi assiste i loro ragazzi e chiedono al Comune di Roma di restituire la dignità e i diritti, sia ai cittadini svantaggiati, sia a tutti gli operatori sociali che ogni giorno, tra mille disagi, stanno a contatto con loro.
In proposito il Coordinamento Comitati Roma Nord dichiara: "I segnali che ogni giorno arrivano dai Servizi di Assistenza sono chiarissimi: Occupazioni (dello stesso assessorato il 21 u.s. ndr), proteste, licenziamenti selvaggi, mancata applicazione di delibere comunali, di regole chiare e controlli per gli enti affidatari di servizi, utilizzo eccessivo e sostitutivo del Volontariato....
Serve una svolta nella gestione del Welfare comunale. Invitiamo l'Assessore alle Politiche Sociali a trarne le conseguenze!
Coordinamento Comitati di Roma Nord
Via Cassia 1809/A 00123 Roma - Tel. 3334988504 - fax 0623316920
Sito Web: www.comiromanord.it - E-mail: cittadiniattivi@???
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