Nunzio Nunzio..che tristezza questo mondo di ladri di "natura"..
nel vero senso della parola..
E pensare che Kyoto di per sè è già un impegno insignificante..e pensare che ratificare questo impegno non comporta neanche l'obbligo di rispetto visto che non ci sono sanzioni previste per i "trasgressori" che possono tra l'altro ovviare alla mancata riduzione di emissioni dannose con investitmenti di vario tipo sull'ambiente..(anche di molto discutibili).
Eppure non hanno intenzione di ratificare neanche questo..
Ho sempre ritenuto Kyoto un impegno di facciata che però aveva i suoi aspetti positivi se pur marginali..ora di fronte alla situazione odierna mi trovo a doverlo rimpiangere..i nostri governanti con la scelta della non ratifica di Kyoto (per passeggiare sempre più vicini agli usa sulla "cattiva strada") hanno voluto dare un segnale politico..il dramma non sta nel rilancio delle emissioni di gas che non ci sarà, perchè le emissioni non sono mai state veramente ridotte, ma nel segnale che hanno voluto mandare..ribadire ancora una volta che "il tenore di vita dei cittadini Usa (come degli amici) non è negoziabile" (Bush 2001) e che "è stupido ridurre le emissioni di gas perchè a rimetterci è la nostra stessa economia, che è quella che sostiene i paesi del terzo mondo che altrimenti sarebbero lasciati soli alla fame e alla miseria" (Schifani 2003)
BrunoCicloBellaCiao
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL:
https://www.inventati.org/mailman/public/cm-roma/attachments/20041221/3971dfa8/attachment-0001.htm