IL CORRIERE DI LUCCA - 21 dicembre 2004
STELLE DI NATALE DIETRO LE SBARRE
Iniziativa dei Verdi per i detenuti del carcere di San Giorgio
LUCCA - Oltre 250 stelle di Natale consegnate ai detenuti e agli operatori
delle carceri della Toscana: un'iniziativa, promossa dal gruppo dei Verdi
in consiglio regionale, che ieri ha fatto tappa anche a Lucca, quando il
capogruppo dei Verdi - Toscana democratica, Fabio Roggiolani, ha
personalmente portato le stelle ai detenuti e agli operatori del carcere
cittadino di San Giorgio.
"Si tratta di un gesto simbolico - spiega Roggiolani - che intende far
sentire meno soli i detenuti in queste carceri tristi e senza piante. La
stella di Natale vuole, quindi, rappresentare un segno di appartenenza dei
detenuti alla comunità regionale, da cui quest'ultimi non devono sentirsi
esclusi".
Dello stesso avviso anche il direttore del carcere di San Giorgio, Umberto
Verde, che aggiunge: "La stella di Natale intende creare una sorta di
legame virtuale tra la società carceraria e quella esterna; un segno
tangibile, quindi, della vicinanza e della presenza della comunità lucchese
nei confronti dei detenuti nonchè degli operatori delle carceri".
Per l'occasione Roggiolani ha voluto ricordare anche la proposta di legge
dei Verdi per istituire l'ufficio del Garante delle persone sottoposte a
misure restrittive della libertà personale il quale "si dovrà occupare del
rispetto delle leggi sul carcere e sulla condizione dei detenuti e dei
lavoratori che operano al loro interno - spiega il capogruppo dei Verdi in
consiglio regionale -. Firenze ha già accolto la nostra proposta, ora tocca
agli altri istituti carcerari toscani".
"Voglio inoltre sottolineare - conclude Roggiolani - l'iniziativa della
giunta regionale che intende creare una migliore integrazione della sanità
pubblica con quella delle carceri, con l'obiettivo di offrire al detenuto
lo stesso servizio sanitario di cui usufruisce qualsiasi cittadino, ed
evitare, quindi, l'insorgere di un modo di "esclusi" all'interno degli
istituti penitenziari".
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