[Forumlucca] Econews - 15 dicembre 2004

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Autore: Federazione dei Verdi di Lucca
Data:  
Oggetto: [Forumlucca] Econews - 15 dicembre 2004
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Economia. Pecoraro Scanio: governo fa propaganda, paese affonda
- Politica estera. Verdi: Fini non ha delineato alcuna prospettiva
- Protocollo Kyoto. Pecoraro: no a scelta di privilegiare acquisto emissioni
- Agricoltura. De Petris: settore in crisi, nessuna risposta da governo
- Giustizia. Pecoraro Scanio: vergogna senza fine
- Finanziaria. Verdi: fiducia dimostra crisi del Governo
- Finanziaria. Cima: che bluff assegno casalinghe!
- Finanziaria. Verdi: a rischio indennizzo danneggiati vaccino
- Tv. Verdi: qualcuno ci salvi dal Moige
- Scuola. Bulgarelli: Moratti auspica rinascimenti impossibili
- Milano. Cortiana: salvaguardare l'oratorio di San Giovanni Crisostomo
- Emilia-Romagna. Presentato uno studio sul cantone di Tuzla
- Lombardia. Verdi: contro l'emergenza inquinamento blocco immediato e
prevenzione
Econws dalle agenzie estere:
- Scientists discover warning signs of coral bleaching on Great Barrier
Reef (Reuters)
http://www.enn.com/today.html?id=594
- Court says German recycling system breaches EU law (ENN)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/28578/story.htm


Economia. Pecoraro Scanio: governo fa propaganda, paese affonda

“Mentre il governo fa propaganda, il paese affonda. Persino Confindustria
definisce quella che stiamo vivendo come la più grave crisi economica dal
dopoguerra. Di fronte a questi dati crudi si fa sempre più stridente la
propaganda di plastica e paillette di un governo che blatera
irresponsabilmente di tagli delle tasse per i ricchi mentre servirebbe
veramente il lancio di un nuovo modello di sviluppo”. Il presidente dei
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio commenta così l’allarme lanciato dal
presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo in merito alla
profonda e preoccupante crisi dell’economia italiana. “La verità ­ aggiunge
il leader dei Verdi - è che il governo non ha una strategia per il paese e
che stiamo subendo gli effetti di una politica economica allegra e priva di
prospettiva”.

Politica estera. Verdi: Fini non ha delineato alcuna prospettiva

“Più sottile del suo predecessore ma senza nessuna passione”. Laura Cima,
deputata verde della Commissione esteri, boccia senza appello le linee
programmatiche di politica estera esposte ieri da Fini “il quale ­ secondo
la parlamentare verde ­ non ha delineato nessuna credibile prospettiva di
politica estera per il nostro paese rispetto ai problemi più urgenti, dalla
guerre alla fame o lo spettro dell’Aids e i cambiamenti climatici. Il nuovo
ministro degli esteri ha peraltro esordito nel suo ruolo - sottolinea Cima
- proponendo la revoca dell’embargo alla Cina spacciando la sua come la
posizione europea, una gaffe su cui ho chiesto invano chiarimenti”.

Protocollo Kyoto. Pecoraro: no a scelta di privilegiare acquisto emissioni

“La scelta di privilegiare i meccanismi flessibili, ovvero di comprare
quote di emissioni da paesi virtuosi, e' suicida per l'ambiente, ma anche
per l'industria italiana''. Lo afferma il leader dei verdi Pecoraro scanio
commentando la politica del governo in materia ambientale, in occasione
della Conferenza mondiale sul clima in corso a Buenos Aires. ''La verita'
continua Pecoraro - e' che le emissioni sono in continuo aumento (piu' 12%
tra il 1990 ed il 2003), mentre ci troviamo di fronte al quasi 5.000 morti
ogni anno in sole 15 citta' italiane, a causa dell'inquinamento dell'aria.
Per questi motivi e' inammissibile e colpevole l'immobilita' del governo,
che non non fa niente ne' per contrastare i cambiamenti climatici in atto,
ne' per migliorare la qualità della vita dei cittadini''. ''Abbiamo sempre
sostenuto - conclude il leader del sole che ride - come sia possibile
attuare politiche fondate sul risparmio, l'efficienza e le fonti
rinnovabili, creando anche posti di lavoro attraverso la crescita di
piccole e medie imprese che operino nel settore energetico. Puntare su
efficienza e risparmio energetico, con politiche a costo zero,
significherebbe risparmiare il 18% del fabbisogno energetico nazionale,
pari alla quota d' importazione. Matteoli rifletta''. (Ansa)

Agricoltura. De Petris: settore in crisi, nessuna risposta da governo

"Per la grave crisi di mercato che interessa il settore agroalimentare non
c'e' alcuna risposta efficace non solo nella legge finanziaria, ma neanche
nel decreto-legge specifico in questi giorni all'esame del Senato. Anche i
piu' fiduciosi cominciano ormai a prendere atto che le promesse, ripetute
anche oggi dal ministro Alemanno, non si concretizzano in alcun esito".
Loredana De Petris, senatrice dei Verdi e capogruppo in Commissione
agricoltura ha incontrato ieri mattina le delegazioni dei sindacati
agricoli che hanno manifestato sotto Palazzo Madama. Le risorse stanziate
nel fondo di solidarieta' nazionalen dichiara De Petris - sono
"assolutamente insufficienti per fronteggiare la crisi di mercato e la
sospensione degli obblighi tributari e previdenziali non ha alcun effetto
sulla crisi di quest'anno". Ma nei provvedimenti del governo "manca anche
qualsiasi intervento per rilanciare la competitivita' del nostro settore
ortofrutticolo, per promuovere i consumi, per affrontare il rapporto con la
grande distribuzione, per assicurare la trasparenza dei prezzi". Conclude
la senatrice del sole che ride: "manca una strategia complessiva per
l'agroalimentare nazionale e a pagarne le conseguenze e' il secondo settore
economico del paese". (Dire)

Giustizia. Pecoraro Scanio: vergogna senza fine

“Di quale potere di pressione dispone Previti per obbligarli a mettere a
rischio anche i decreti legge per far passare l’ennesimo provvedimento su
misura?” E’ la domanda che si pone il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro
Scanio definendo “una vergogna senza fine l’ennesimo regalo agli imputati
eccellenti spudoratamente mascherato da provvedimento contro l’emergenza
camorra a Napoli”. “Non si vergognano neppure di strumentalizzare un dramma
vero come quello dei morti per camorra ­ spiega il leader dei Verdi - pur
di continuare a far sfuggire alcuni imputati eccellenti alla giustizia”.

Finanziaria. Verdi: fiducia dimostra crisi del Governo

"E' grave che il testo uscito dall'ultimo consiglio dei ministri non sia
quello che verrà votato dal Parlamento. E' il solito 'escamotage' volto a
coprire le magagne all'interno della Cdl. E il ricorso al voto di fiducia è
il palese segnale della crisi del Governo". Lo affermano il senatore
Stefano Boco, capogruppo dei Verdi a Palazzo Madama e il senatore Natale
Ripamonti, capogruppo dei Verdi in Commissione bilancio. "Ancora non
conosciamo il contenuto del maxiemendamento una manovra come questa, con
coperture fasulle e proposte che compromettono seriamente il futuro del
paese, può essere approvata solo ed esclusivamente con il ricorso al voto
di fiducia. A questo punto - concludono i senatori verdi - occorre vedere
come Berlusconi spiegherà ai cittadini questa ennesima vergogna". (Ansa)

Finanziaria. Cima: che bluff assegno casalinghe!

Laura Cima, deputata verde, sostiene che “la decisione del governo di
inserire nella Finanziaria la norma che assegna direttamente alle
casalinghe il contributo per il coniuge è “un nuovo offensivo bluff, questa
volta alla faccia delle donne che avranno a che fare con gli stessi miseri
bilanci familiari e che certo hanno bisogno di ben altro anche per
costruirsi quell’indipendenza così difficile da raggiungere. Pensano
davvero questi signori e signore della destra ­ conclude Cima - che le
donne italiane caschino nei loro giochetti?”.

Finanziaria. Verdi: a rischio indennizzo danneggiati vaccino

Il deputato verde Paolo Cento ha incontrato ieri mattina una delegazione
del Coordinamento nazionale danneggiati da vaccino (co.n.da.v.) che ha
organizzato un presidio in Piazza Montecitorio per chiedere al governo di
inserire nella legge finanziaria, come più volte promesso, l’indennizzo a
favore dei danneggiati da vaccinazione obbligatoria. “I genitori dei
bambini danneggiati da vaccino obbligatorio ­ ha dichiaro Cento ­ sono al
quinto giorno di sciopero della fame per protestare contro il governo
Berlusconi che dopo aver promesso più volte un giusto indennizzo, sembra
ora non voler più inserire nel maxi emendamento della Finanziaria proprio
quell’articolo .25bis, che ne disciplinerebbe l’erogazione. “Siamo di
fronte ­ ha concluso Cento ­ a una delle molteplici e inaccettabili
ricadute di quei tagli voluti dalla Finanziaria del centro-destra che vanno
tutte a danno di una politica equa e giusta del sociale”.

Tv. Verdi: qualcuno ci salvi dal Moige

"Risulta difficile commentare il delirio odierno del Moige (Movimento
italiano genitori) che si scaglia contro il nuovo programma di La7, 'I
fantastici 5', o rispondere a chi ritiene 'particolarmente dannoso per i
bambini e, soprattutto per gli adolescenti' un programma che offre un
immagine non sofferente e pietistica dei gay". Lo ha dichiarato Giampaolo
Silvestri, responsabile diritti civili dei Verdi. "Il Moige - ha aggiunto
Silvestri - evidentemente vorrebbe vedere in tv i gay sempre e solo ridotti
a casi umani da compatire. E' per loro inaccettabile, quindi, che un
programma - per una volta - abbia l'ardore di rappresentare i gay come
persone normali, addirittura felici e integrate". "Qualcuno ci salvi dal
Moige- ha concluso Silvestri -! L'ossessione mediatica che li attanaglia,
infatti, ha assunto oramai contorni inverosimili. Ma in questo caso anche
particolarmente sgradevoli, visto l'alto numero di suicidi tra i giovani
nel nostro paese provocati dalla discriminazione e la non accettazione
della loro omosessualità".

Scuola. Bulgarelli: Moratti auspica rinascimenti impossibili

Con quali risorse la Moratti "intende partorire l'Uomo nuovo?" a
chiederselo è il deputato dei Verdi Mauro Bulgarelli secondo il quale le
affermazioni del ministro durante la cerimonia di premiazione dei
benemeriti "sono state grottesche". "Con che coraggio la Moratti parla di
nuovo rinascimento - afferma Bulgarelli - alla vigilia dell'approvazione di
una Finanziaria in cui si sottraggono anche le risorse necessarie alla
sopravvivenza della cultura nel nostro paese? Il ministro Moratti non
dimettendosi nonostante la scure che incombe su scuola, università e
istituti culturali ha ormai perso anche la credibilità residua e credo che
dovrebbe perlomeno avere il buon gusto di prendersi delle responsabilità
precise anziché auspicare rinascimenti fantastici e, ahimé, impossibili".
(Ansa)

Milano. Cortiana: salvaguardare l'oratorio di San Giovanni Crisostomo

"La decisione del comando della Guardia di finanza del quartiere Via Padova
di Milano di riappropriarsi dello spazio che 34 anni fa è stato concesso
alla parrocchia di S. Giovanni Crisostomo al fine di costruirvi caserme e
deposito militari, vuol dire non solo togliere l'unica area verde della
zona ma ancor più distruggere un paziente lavoro della comunità che ha dato
vita a iniziative di grande valenza sociale e aggregativa". Lo afferma il
sen. Fiorello cortiana, segretario della Commissione cultura del Senato. "A
Milano ci sono molte caserme inutilizzate e aree industriali dismesse su
aree demaniali dello stato che possono essere utilmente utilizzate per le
esigenze del comando; il buon senso e la saggezza amministrativa può venire
in aiuto e salvare un presidio sociale e ambientale per la zona. E'
necessario che la politica e la comunità lombarda si faccia carico di una
situazione - conclude il sen. Fiorello Cortiana - che se non venisse
risolta sarebbe lesiva del senso di comunità della nostra città, per questo
ho scritto una lettera al sindaco, al presidente della provincia e della
regione e ho rivolto un' interrogazione al governo perché tutti dobbiamo
fare la nostra parte per salvaguardare i giovani della nostra città"..

Emilia-Romagna. Presentato uno studio sul cantone di Tuzla

Presso l’aula magna della Regione Emilia-Romagna si è tenuta la
presentazione dei risultati dello studio “Agricoltura sostenibile e
riduzione della povertà nel cantone di Tuzla (Bosnia Herzegovina),
co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, assessorato politiche sociali e
cooperazione internazionale. Lo studio è stato realizzato da Cisp (comitato
internazionale per lo sviluppo dei popoli), Cid (centre for international
development), Transfair Italia e Econ (economic co-operation network,
organizzazione non governativa bosniaca che si occupa di agricoltura
biologica). I risultati dell’analisi sono stati raccolti in un cd-rom in
tre lingue (italiano, serbo-croato-bosniaco, inglese) e riguardano un esame
del settore agricolo nel nord-est Bosnia-Erzegovina, con particolare
attenzione alle potenzialità di sviluppo delle produzioni biologiche e alla
possibilità di inserire alcuni prodotti nel circuito italiano del commercio
equo e solidale. Sono intervenuti alla presentazione Gianluca Borghi,
assessore politiche sociali e cooperazione internazionale della Regione
Emilia-Romagna, Annalisa Chiozzi del Cisp Bosnia, Pier Giorgio Ardeni
presidente del Cid, Michael Fitzgibbon presidente di Econ e Indira Franco
di Transfair Italia.

Lombardia. Verdi: contro l'emergenza inquinamento blocco immediato e
prevenzione

Non c'è tregua per l'inquinamento in Lombardia. I dati di concentrazione
delle sostanze nocive presenti nell'aria sono ogni giorno più allarmanti,
le segnalazioni sono sempre più pressanti, soltanto la regione resta
impassibile di fronte a questa emergenza e continua ad affidarsi ai pochi
blocchi domenicali, che non incidono efficacemente sulla situazione. E non
c'è da aspettarsi niente di buono per l'immediato futuro, visto il terrore
dei governanti regionali di inimicarsi il consenso di qualsiasi categoria,
in modo particolare nel periodo natalizio che vede crescere vistosamente il
traffico veicolare privato. "Governare vuol dire dimostrare coraggio -
afferma Pietro Mezzi, assessore al territorio della Provincia di Milano ed
esponente dei Verdi - e avere a cuore l'interesse e la salute di tutti i
cittadini. Di fronte a questa emergenza l'unica strada è il blocco
immediato della circolazione privata e soprattutto l'avvio di una politica
di prevenzione che impedisca, attraverso stop programmati, che la
concentrazione di inquinanti nell'aria arrivi a questi livelli. Al di là di
queste scelte c'è solo demagogia, incoerenza e una sorta di furbizia che ha
davvero il respiro corto".

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Federazione dei Verdi di Lucca -> www.verdi.luccanet.com