> skler wrote:
>
> >su centinaia o forse migliaia di shell non trovi un admin?
> >
Forse qualcuno non ha ben chiaro il concetto di dDOS e di come essin
funzionino, innanzitutto il 90% delle macchine bucate, utilizzate poi
effettivamente nell'attacco sono macchine home-user cioè seplici pc
collegati alla rete da casa, adsl, fibbra, perfino dialup, raramente sono
shell vere e proprie, a volte sono addiritura pc che usano miriade di
persone es: internet caffè, biblioteche, università ecc ecc
> >in genere e' piu' vicino di quello che ti aspetti... magari ci parli
> >ogni giorno magari vedi piu' spesso di quando pensi il suo ip... se
> >proprio non sai chi puo' essere procedi legalmente.
> >
La maggior parte degli ip che causano gli attacci provengono da netblock per
lo più Koreani, turchi, rumeni, russi e cinesi, do you speak mandarin? :P
> e se avesse ragione lui ?
> che cazzo di giudizio puoi esprimere ?
> che ne sai dei motivi ?
> quello che dice mr. X ?
> e' un po' poco, x me
Qui faccio davvero fatica a rispondere, e guai al primo che dice "il fine
giustifica i mezzi" altrimenti qualcuno potrebbe pensaer che Bin Laden l'11
settembre ha fatto bene... Qualsiasi sia il motivo che può spingerti a
compiere un'azione tanto folle, no sarà mai sufficientemente giustificato,
in quanto tale azione, ha colpito, e non poco, persone innocenti, e lontane
anni luce dal obbiettivo originario.
Io sono l'admin, ok, il mio servizio non ti piace? ok, io ti sto sulle
palle? ok, tirami giu il servizio, lasciami la macchina offline e dimostra
al mondo che tu sei piu "forte", ok, mi sta bene, non starei qui a
lamentarmi se il disagio fosse stato solo mio, ma quando colpisci migliaia
di altre persone del tutto estrane perfino al servizio che sto girando,
provochi loro disagi e danni economici, allora sbagli, secondo me
sbaglieresti anche se le causassi al solo obbiettivo che vuoi colpire,
perchè non sono questi i modi, ma in ogni caso dimostri anche di essere
vigliacco perchè dopo aver combinato il danno, ti nascondi e te la ridi alle
spalle delle persone che ne hanno sofferto in termini di energie e soldi,
per causa tua.