Reintegrata la lavoratrice Daniela Bonaffini licenziata dalla coop
sociale Società Dolce.
Questa mattina si è svolto l'incontro tra i sindacati di base e la
direzione della cooperativa Società Dolce.
L'incontro è avvenuto a seguito della decisione della coop di
licenziare la lavoratrice, tramite la formula di "esclusione da socia",
per aver affisso una lettera riguardo l'applicazione della 626 negli
appalti dell'assistenza domiciliare del Comune di Brescia, la
cooperativa ritenendosi danneggiata dai contenuti della comunicazione
aveva deciso di licenziarla con effetto immediato.
La RdB/CUB di Bologna e Cobas di Brescia hanno chiesto e ottenuto il
reintegro della lavoratrice concordando l'avvio di un confronto ed una
verifica sulle problematiche della sicurezza e salute sul lavoro
oggetto della questione.
Esprimendo la propria soddisfazione per l'accordo raggiunto, riteniamo
che sia stato raggiunto un importante risultato che rilancia
l'importanza della lotta per i diritti sindacali nel mondo delle
cooperative sociali.
Rimangono ancora troppi i casi di discriminazione e di licenziamenti
politici, la vicenda dei lavoratori della "Casa dei diritti sociali" di
Roma e il sequestro dei siti RdB/CUB ne sono un esempio, la RdB/CUB e
il coordinamento nazionale di lotta dei lavoratori delle coop sociali
continueranno le loro iniziative per la tutela dei lavoratori del
settore.
Il nostro prossimo appuntamento è a Roma per l'assemblea dibattito:
"Diritti negati, informazione negata - L?oscuramento dei siti del
precariato per oscurare la lotta dei lavoratori del no profit" (Martedì
14 Dicembre ore 16.30, Sala Di Liegro Palazzo Valentini Via IV Novembre
119/a ROMA)
RdB/CUB Servizi
Luigi Marinelli
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