1. Quanto succede o succederà al laghetto non è detto che debba interessare
allu iscrittu di questa lista, in cui si parla di CM e affini. Le notizie
che affiorano (!) dal laghetto sono marginali in lista perché l'unico punto
di contatto fra laghetto e biciclette è la vicinanza del luogo con la
ciclofficina Don Chiosciotte, i tentativi di coinvolgere i bambini in
officina, le attività ciclo-murghere e della Snia in genere. E' oramai
assodato che la ciclofficina sta in un centro sociale e non in una sede di
partito, che chi ci traffica si muove tranquillamente fra telai e forcelle
senza tessere e senza che venga richiesta tessera a chicchessia! Non mi va
di farla lunga, quindi ti spiego con un po' di buona volontà e pazienza che
per quanto riguarda i rapporti con i mass-media un conto sono le decisioni
individuali, un conto sono quelle "collettive", cioè che coinvolgono
comunità di persone. Un giornalista, in generale, si rapporta con altre
persone per lavoro, ma non vende patate al mercato, vende parole che molto
spesso non sono acqua fresca! Ci sono parole che fanno vendere di più,
notizie più appetibili per il pubblico vorace, e la manipolazione del testo
e del contesto è la norma per i mass-media, se così non fosse cesserebbero
di esistere all'istante! Questa situazione è al di là delle buone intenzioni
di qualche giornalista, tanti lo capiscono, tanti no, tanti sono sciacalli
senza mezzi termini! Quando le parole, le immagini diffuse possono mettere a
repentaglio l'esistenza di persone, la dignità degli esseri umani, quando le
immagini e le parole che descrivono bambini che giocano in mezzo ai rifiuti,
i panni stesi al laghetto, le baracche etc. servono solo a far vendere un
foglio o a far fare carriera a un giornalista, mi permetto di considerare
più che moralmente giusto non solo non parlare con i giornalisti (non lo
faccio da 25 anni, e non per "principio"), ma anche, se posso, impedirgli di
sciacallare. La situazione del laghetto è complessa, è diventata complessa
perché si vive in un mondo governato dalla complessità! Presa di per sé non
sarebbe complessa: esseri umani si spostano, hanno bisogno di sopravvivere,
di abitazioni, cibo, giochi, affetti...., se ci si chiede il perché di
questi spostamenti ci si imbatte nella complessità, in questo pianeta
governato dalle leggi, dal denaro, dal capitale finanziario, ci si imbatte
nella legge Bossi-Fini (la Turco-Napoliitano!!!), nei lager chiamati c.p.t.,
ci si imbatte i carte geografiche "politiche", confini, timbri, passaporti,
permessi di soggiorno! Ancora non mi stanco di ripetere queste cose, sono
contento se qualcuno me le ripete quando me le dimentico (fosse questa la
vera informazione!?). Quando una richiesta "semplice" di abitazione non può
trovare una risposta semplice (Cazzo!! Sta città sono milioni di metri cubi
di costruzioni vuote.... ) ci si imbatte nella complessità della
speculazione immobiliare, della mafia a qualsiasi livello,
dell'estromissione delle persone ai margini della metropoli che tanto poi
gli si vende la villetta a schiera con mutuo e l'automobile per venirci a
lavorare in centro e a fare shopping nei centri commerciali!
Le informazioni "importanti" come le chiami tu non c'è bisogno di andarsele
a cercare, o aspettare che ce ne venga propinata una dose da tv o altro! Le
cose succedono davanti ai nostri sensi, occhi, orecchie...., teniamoli
svegli! La guerra non è mica tanto lontana, o, almeno, cerchiamo di capire
che quella "lontana" non è tanto diversa da quella vicina. Saremo un po'
matti, vabbè, però mi pare che alcunu ce stiamo provando a tenere i sensi
svegli, a sviluppare relazioni trasversali dove nessuno si possa permettere
di dire "questo sì, questo no" senza prima averlo sperimentato.
Il più che scoordinato coordinamento formato informale no oil, fra
appuntamenti buca e confusioni varie si muove, per dirla con Neruda fa
qualcosa di più che respirare solamente!
Lu cannarolu della Murga ieri sera si aggiravano sovversivi e tambureggianti
per S.Lorenzo e si sono permessi di fare informazione, anche sul laghetto e
sulle biciclette, e per me questo vale di più di qualche pagina patinata o
servizio televisivo.
Tre milioni di romani non sanno cosa succede al laghetto della Snia? E se lo
sapessero, cosa farebbero? Verrebbero tutti e tre milioni ad impedirne lo
sgombero? Scriverebbero a Veltroni per chiedergli dove andranno trasferiti
questi corpi, affetti, emozioni, fatiche e sogni?
E' un po' triste, ma penso che la maggior parte digerirebbe la notizia del
tg fra un sofficino findus e una lattina di coca cola! I restanti non
avrebbero bisogno delle notizie tg, che i loro occhi e le loro orecchie
funzionano a meraviglia e i laghetti e le guerre le vedono e sentono già!
Non sono daccordo con "Pierfranceschi astenersi", anzi ti invito a non
astenerti e a fare il piccolo esercizio di stile di trasformare il discorso
su mass-media e laghetto in mass-media e CM e a preparare 50 litri di
tamarindo fatto in casa per l'iniziativa del 18 al Pigneto!
2. Sempre più valido: "Il Don Chisciotte è il miglior libro di teoria
politica che conosco". (Marcos)
Trasformazione: "La Don Chisciotte è il miglior luogo di pratica
politica che conosco" (Lo dico mi!)
3. Aggiungo:
Via del Pigneto:
"Il traffico per tale via era indescrivibile: una fila senza fine di
macchine stava ferma davanti a quel semaforo, come un canale di scolo che
avesse la sorgente nel centro della città" (P. Paolo Pasolini)
Attendo trasformazione il 18 dicembre:
Via del Pigneto:
????
Baci a tuttu.
----- Original Message -----
From: "Marco Pierfranceschi" <marcopie@???>
To: "critical mass roma - crew :::
http://www.inventati.org/criticalmass/
::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!!" <cm-roma@???>
Sent: Thursday, December 09, 2004 1:33 PM
Subject: Re: [Cm-roma] Messaggio da Milano
atalareddo@??? ha scritto:
> soprattutto mettere le autorità di fronte al fatto che quale che sia
> il loro intervento in questa situazione sarà sotto gli occhi di tutti
> per il nostro impegno concreto di controllare e diffondere informazioni
> il più possibile.
Ciao Nunzio
Su quest'ultima affermazione mi permetto qualche perplessità.
L'approccio medio delle persone che postano su questa lista è di
snobbare/rifiutare i mass media per principio, prendere a pesci in faccia e
frasi fatte le persone che cercano di creare informazione (vedasi Marina) e
dare per scontato che le uniche persone da rispettarsi sono quelle capaci di
trovarsi da sé le informazioni "importanti", perché gli altri sono
ottusi,
massificati e strumentalizzati.
Ti faccio un esempio, io sono a contatto con questa lista da luglio, e tutto
quello che so dell'area della Snia e del "laghetto", oltre a quanto è stato
postato in lista in questi giorni, lo devo ad un articolo che ho letto sul
Manifesto mesi fa (e in tal caso, suppongo, quello che non so è unicamente
colpa mia, giusto?)
Mi duole, onestamente, ma devo renderti edotto che al di là del tuo
proclamato "impegno concreto" (senza bisogno di paragonarlo a quelli della
campagna elettorale berlusconiana) circa tre milioni di romani neppure
sospettano cosa succeda nell'area ex-Snia.
Cordialmente e senza astio
Ciao
--
Marco Pierfranceschi
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
http://www.ruotalibera.org
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
__o AMD-K7 500
_ \<,_ running Linux
(_)/ (_) Fedora Core 2.0
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
(Luigi Pintor)
----------------------------------------------------------------------------
----
_______________________________________________
Cm-roma mailing list
Cm-roma@???
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma
