[Lecce-sf] 5000 in corteo a Brindisi contro rigassificatore,…

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Autor: Antonella Mangia
Data:  
Assunto: [Lecce-sf] 5000 in corteo a Brindisi contro rigassificatore, termovalorizzatori...
RICEVO E INOLTRO
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5000 in corteo a Brindisi contro rigassificatore,
termovalorizzatori, etc
    by bobo aprile Sunday, Dec. 05, 2004 at 3:09 PM 
mail:  


        5000 incorteo per dire basta a chi ci vuole
distruggere la vita.basta con iricatti !!!! 


COMUNICATO

La Confederazione Cobas di Brindisi esprime una grande
soddisfazione per la piena riuscita della
manifestazione di sabato 4 dicembre che ha visto la
partecipazione di oltre 5000 cittadini.sfilare in
corteo per le vie della città.
Manifestazione organizzata contro la costruzione di un
rigassificatore ,di un termovalorizzatore, per
diminuire fortemente la quantità di carbone bruciata
nelle centrali (la centrale enel di cerano si avvia a
bruciare quest’anno 10 milioni di tonnellate contro le
iniziali 2 milioni e mezzo di tonnellate)per una rete
di controllo pubblica degli inquinanti,per le
bonifiche di tutto il petrolchimico,di una altra serie
di temi,di fatto per chiedere un altro modello di
sviluppo.
Nello stesso pomeriggio i chimici di
cgil,cisl,uil,hanno organizzato una
contromanifestazione,sostenuta dalla cisl e dalla uil
e dalla locale confindustria,che era presente anche
sul palco,che ha visto la partecipazione di 200
persone.
Nonostante la voce messa ad arte in giro di possibili
scontri migliaia di cittadini hanno partecipato alla
manifestazione che si è conclusa in piazza Vittoria
dove hanno parlato le associazioni promotrici ed è
intervenuto anche il presidente della provincia di
Brindisi,dottor Michele Errico.
L’idea adesso è di costruire una mobilitazione
popolare permanente capace di ostacolare anche
praticamente scelte calate dall’alto,come nel caso del
rigassificatore ,dove proprio in questi giorni il
primo ministro Blair ha scritto una seconda lettera a
Berlusconi dove si afferma che in caso di mancata
costruzione del rigassificatore a Brindisi,altri
investimenti Inglesi in Italia potrebbero essere a
rischio.
COSI’ COME LA GUERRA SONO QUESTI I METODI DEMOCRATICI
USATI DA LOR SIGNORI!!!!!!

CONFEDERAZIONE COBAS DI BRINDISI

BRINDISI 05/12/2004


        



    
    
        
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