[Cm-roma] saletta e due

allora ieri sera da giuso si parlava si scherzava e si magnava.. questo
quello che è uscito.

nella saletta adiacente alla ciclofficina invece di trasformarla in un lab.
di ceramica ( alias sartoria) si pensava a un lab. di lavorazione dei
metalli. queste le motivazioni:

come diceva selene riappropriamoci degli spazi!!!!

allora: un laboratorio di lavorazione del metalli protebbe essere un ottima
spinta per noi
( CICLOFFICINA e SNIA) tutti i lavori di fabbricazione di qualsiasi pezzo in
ferro potrebbero essere gestiti in piena autonomia dalla SNIA ,e noi
ciclofficina ci renderemo ancora più indipendenti da un mercato che ci sega
le gambe, ieri ho avuto una prova che una bici apparentemente da buttare può
ri-prendere vita, quanti conoscono la parola saldatura ma non sanno manco
come si tiene in mano un saldatore? quanti conoscono la parola
TORNIO?..abbiamo tanti di quei macchianari che non sappiamo usare che con il
tempo saranno da buttare.

Un corso di saldatura, un corso di tornitura ecc......abbiamo il mastro
abbiamo il saldatore abbiamo anche la volontà!!!

bisogna pensarci .. avrete info.

ps.

lunedi dalle 19 riparte il corso di cicloriparazione all'interno della
ciclofficina. riparate na bici diventa autonomo!

baciclici


>From: "prupru@???" <prupru@???>
>Reply-To: "critical mass roma - crew :::
>http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara'
>motorizzata !!!" <cm-roma@???>
>To: "cm-roma" <cm-roma@???>
>Subject: [Cm-roma] no-oil...
>Date: Fri, 3 Dec 2004 14:02:21 +0100
>
>per giuso...ti occcuperesti della traduzione anglo-francois....?
>per tutti..quei fricchettoni di inventati ancora non mi hanno rispoto per
>la
>richiesta mail...appena sarà attiva comunicherò fragorosamente
>
>
>RIPRENDIAMOCI LE STRADE !
>IN AZIONE CONTRO LA GUERRA DEL PETROLIO
>
>La Guerra continua.
>Nonostante le censure politiche, le immagini che ci arrivano dall’Irak sono
>chiarissime: intere città distrutte, migliaia di morti, i pozzi di petrolio
>saldamente nelle mani grandi compagnie.
>La partecipazione dell’Italia in questo conflitto sembra ormai appartenere
>al
>normale scenario delle realtà che ci circonda, ad esso ci stiamo abituando,
>nel
>silenzio della nostra vita quotidiana come nel fragore dei grandi cortei
>per la
>pace.
>
>Nonostante le tantissime manifestazioni di piazza, le tante assemblee, i
>tanti
>concerti e le tante fiaccolate fatte in questi due anni, la Guerra comunque
>continua.
>
>Ci siamo chiesti cosa sia necessario fare per fermare questo conflitto, per
>non
>essere complici indiretti dei Governi e delle Multinazionali che l’hanno
>scatenato.
>La risposta l’abbiamo cercata, la andremo a cercare, nella pratica,
>quotidiana e
>immediata, di opposizione e rifiuto della cultura della guerra: diffondendo
>informazione, proponendo un diverso modello di consumo, praticando una
>modalità
>attiva di protesta.
>Saremo nei quartieri, nelle piazze nelle strade, protesteremo con lentezza,
>ci
>prenderemo tutto il tempo che ci spetta e tutto lo spazio che ci vuole, per
>denunciare, per rivendicare, per ragionare, per dimostrare.
>

>Perchè
>La guerra va fermata tutti i giorni..
>                                                           La guerra va 
>sabotata
>tutti i giorni…

>
>NON USIAMO LA BENZINA….SOVVERTIAMO LA CITTA’ NORMALIZZATA…COSTRUIAMO UNO
>“SPAZIO
>NO OIL PERMANENTE”
>
>
>SABATO 18 DICEMBRE:
>GIORNATA DI AZIONE DIRETTA AL PIGNETO
>Ore 15.00
>Isola pedonale
>
>
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>Cm-roma@???
>https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma