[NuovoLaboratorio] contro la Gronda senza se e senza ma

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Auteur: antonio bruno
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Sujet: [NuovoLaboratorio] contro la Gronda senza se e senza ma
A FIANCO DEI COMITATI CONTRO LA GRONDA AUTOSTRADALE

PARTECIPIAMO NUMEROSI ALLA MANIFESTAZIONE IN PROVINCIA DEL 2 DICEMBRE

       La nostra opposizione  alla  Gronda di Ponente (negli anni '80
chiamata bretella  Voltri-Rivarolo) non è dovuta a pregiudiziali
ideologiche,   bensì a ragionamenti di utilità pubblica.
             Ogni  nuovo tracciato autostradale, anche per il  fortissimo
impatto  ambientale, dev'essere accompagnata da una  attenta  riflessione
circa la sua utilità. In un momento di crisi  economica bisogna esigere una
minuziosa valutazione dei costi/benefici e non ricadere in affermazioni
fideistiche, mai  sostenute da dati ("Genova ha bisogno di una tangenziale").
             Recenti dati della Società Autostrade confermano le analisi
sviluppate in passato dal rapporto Transystem-Regione Liguri, per cui è
possibile  che la Gronda di Ponente potrebbe assorbire in quasi il 20 per
cento nel tratto Arenzano - Genova Ovest.
Questo è abbastanza ovvio, perché tutti coloro che fossero diretti a Genova
(anche nella parte orientale) troverebbero più conveniente immettersi nel
tratto Voltri - Genova Ovest (ancor più se fosse declassato, cioe' non a
pagamento).
        Insomma,  a  parte  alcuni giorni  estivi,  la  bretella
Voltri-Rivarolo  assorbira' meno del 20 per cento del  traffico
dell'attuale    autostrada.  Il piccolo beneficio iniziale, inoltre, verra'
vanificato dall'incremento  di ulteriori quote di traffico privato che
risultera' incentivato  dal  nuovo  tratto  autostradale. Spendere  molti
miliardi  (almeno 1700 miliardi di euro) per  un'opera  di questo tipo, che
non risolverebbe il problema  della  mobilità   urbana, contrasta con il
buon   senso e l'intelligenza politica.
Pensiamo a quanti chilometri di tram o quanti ascensori, o quante
funicolari si potrebbero fare con questi soldi, se e' vero che un
chilometro di tram costa 12 milioni di EUR, un ascensore  2 milioni di EUR,
una funicolare  5 milioni di EUR.
In ultimo, ma non meno importante, il gravissimo impatto sulle popolazioni
interessate dovuto ai viadotti, ai cantieri di lavoro, al passaggio dei
camion che porteranno la terra di risulta verso nuovi riempimenti portuali.
Sul versante del dissesto idrogeologico prodotto dagli ingenti scavi per le
gallerie, basterebbe ricordare i lutti e le distruzioni prodotti dalle
alluvioni ricorrenti nella nostra città e dovute principalmente al
saccheggio del territorio operato nei decenni scorsi.
             Riteniamo pertanto che si debba decisamente favorire  il
trasporto pubblico,  metropolitanizzando  l'attuale  ferrovia costiera da
Voltri a Principe, collegando la linea ferroviaria Volti - Borzoli alla
linea dei Giovi (indipendentemente dal progett odi Supertreno) in modo da
poter aumentare la movimentazione delle merci provenienti dal porto
container di Pra Voltri e riqualificando il servizio degli autobus.


Forum Trasporti
Forum Ambientalista - Movimento Rosso Verde
Legambiente
WWF
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"Eppure il vento soffia ancora...."

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antonio bruno FORUM AMBIENTALISTA MOVIMENTO ROSSO VERDE 339 3442011
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