Autor: $witch Datum: Betreff: [Hackmeeting] Dannati Script Kiddies (che giocano a fare gli Hacker)
.:: Krueger ::. wrote:
>Un anno e mezzo fa, un 18enne annoiato, scaricò senza troppi problemi un
>semplice script e diresse un attacco dDOS (distribuited denial of service)
>contro Chatnet un piccolo network di chat tra i più vecchi, per il solo,
>paranoico, gusto di farlo. l'attacco ebbe un'entità tale da spazzare via o
>quasi l'intero network e tutti i suoi server (inclusi i miei due Rome.IT* e
>Florence.IT*) con conseguenti danni economici per tutti gli ISP che
>ospitavano i server, e la chiusura totale o quasi di quello che divenne poi
>un network fantasma, ormai popolato solo da quelle poche anime legate al
>server per motivi sentimentali, perchè lo avevano visto crescere se non
>contribuito direttamente alla sua crescita.
>
>
>Oggi a distanza di quasi 2 anni, lo stesso scenario... cambia il network,
>cambia la motivazione (ancora + stupida della precedente) ma non cambia il
>risultato, un ragazzino di 14 anni carica 24 bot su Undernet, ad ognuno
>assegna come nickname una lettera dell'alfabeto, così inizia ad avere
>A,B,C,D,E ecc ecc floddando chiunque usasse tali nick in modo tale da
>assicurarseli , fino ad arrivare alla lettera X: il bot di Undernet,
>impossibile floddarlo, non è un semplice utente...che fare? Beh... query con
>2-3 admins "Cambiate nick al vostro bot, la X serve a me, perchè così avro
>tutti e 24 le lettere dell'alfbeto per la mia botnet il che mi renderà
>"figo".." inultile riportare le risposte ottenute dal ragazzino, che fare
>quindi? dDOSssare l'intera rete per protesta, ovvio.
>
>si vede che deve essersela proprio presa a cuore la storia dei nick di una
>lettera questo ragazzino, perchè di fatto dopo 3 giorni di attacchi
>ininterrotti, Undernet (uno tra i 3 + grandi network di chat al mondo) ha
>perso già 4 server che hanno deciso di delinkarsi a causa dei danni
>(economici) torppo ingenti e altri 5 server (tra cui il mio) sono
>temporaneamente offline in attesa di una decisione da parte degli ISP che li
>ospitano.
>
>Solo nel mio caso, l'attacco ha portato un downtime all'intero carrier
>(easynet italia) oltre che all'intero oscuramento del mio ISP insieme ai
>suoi 30.000 siti in hosting e delle sue 500 macchine dedicate in housing per
>un danno economico di svariate migliaia di euro, e questo è quello che è
>successo un po' a tutti gli ISP che ospitavano server IRC su Undernet, i
>quali ovviamente stanno li NON a scopo di lucro, con il solo scopo di
>permettere a persone, anche lontane tra di loro, di avere un canale di
>comunicazione libero e gratuito dove potersi scambiare opinioni ed avere un
>dialogo.
>
>Gli attacchi dDOS (e la semplicità con cui essi possano essere portati a
>termine) rimangono tutt'oggi una delle piaghe di Internet, non meno gravi
>dello Spam, e di altre cose meno carine con cui abbiamo imparato a convivere
>in rete.
>
>Ciò che mi lascia perplesso è che nessuno vuole fare nulla o muovere
>qualcosa in merito, i carrier sono felicissimi perchè ad ogni attacco dDOS
>loro guadagnano cifre da capogiro con gli ISP, che si vedono costretti a
>pagare banda aggiuntiva. Mentre Gli ISP ritengono che sia più dispendioso
>procurarsi Routers, Firewall, filtri e quant'antro possa servire per
>arginare gli attacchi (e pagare la banda Extra ai carried) piuttosto che
>perdere un solo, insignificante cliente: "Ci dispiace, ci vediamo costretti
>a staccarle la macchina, perchè ci sta creando parecchi problemi, le faremo
>riavere i suoi soldi per il mancano servizio, grazie per aver scelto XXXX
>arrivederci"
>
>IRC is for fun, è stato detto più volte, più o meno da tutti, eppure c'è
>gente che riesce a distruggere tutto questo per motivi idioti, più idioti
>delle persone che stanno dietro a tutto ciò, o in un business capace di
>riempire le tasche dei carrier, e chi ci rimette, alla fine è sempre la
>stessa vittima: l'utenza; senza contare tutte le persone volenterose che
>hanno speso tempo e soldi in progetti no-profit come IRC
>
>Forse non dovremmo lamentarci di come è la rete oggi, in fin dei conti
>l'abbiamo resa noi così, rappresenta quello che persone avide, stupide o
>semplicemente annoiate l'hanno resa. Ma qualcuno potrebbe per lo meno
>cercare di fare qualcosa, oggi è un server IRC, tempo fa vittime dei dDOS
>furono i vari yahoo, microsoft ecc, domani chi saranno?
>
>
>Krueger
>
>admin di. Milan.IT.EU.Undernet.Org
>
>
a mio avviso sei fuori strada.
chi e' in grado di resistere ha il diritto di esistere, gli altri hanno
il diritto di soccombere.
questo, almeno, su Internet.
mi pare comodo usare 500 host windows, "incassare la moneta", e poi
sperare che tutto vada bene.
se provi un po' a "romperti il culo" con un SO/ambiente che funziona,
allora hai diritto a SPERARE di sopravvivere.
quando avrai dato meta' vita al network allora potrai CONTARE di
resistere a quasi tutto.
il resto sono favole e piagnistei.