[Forumlucca] Econews - 24 novembre 2004

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Aihe: [Forumlucca] Econews - 24 novembre 2004
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Delega ambientale. Lion: una fiducia preventiva
- Governo. Pecoraro Scanio: basta gioco d’azzardo su tasse
- Emendamento salva Previti. Cento: norma indecente
- Iraq. Cima: malnutrizione dei bambini raddoppiata con invasione
angloamericana
- Finanziaria. Boco: paese rischia bancarotta
- Patto Ue. Cento: lettera Berlusconi è un nuovo trucco
- Caccia. Zanella: tempi troppo stretti per audizioni
- Amianto a Casaralta. Cento: dopo sentenza, ora bonifica
- Senato. Cortiana: attacco hacker è comunque un errore
- Liceo Manara. Cento: mai più polizia a scuola
- Lombardia. Verdi: la scure di Formigoni continua ad abbattersi sulla sanità
- Ambiente. Greenpeace: ecco i produttori che hanno deciso di eliminare i
composti pericolosi
- Legge delega. Italia Nostra: passo avanti per abusivismo
Econews dalle agenzie estere:
- Oil spill halts output at Terra Nova oil project (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/28266/story.htm
- New York City Council bill targets illegal trading in endangered species
(ENN)
http://www.enn.com/today.html?id=440


Delega ambientale. Lion: una fiducia preventiva

“Una fiducia preventiva, per sgongiurare tredici voti segreti contro un
provvedimento contingentato nei tempi e nei voti”. Marco Lion, deputato
verde, intervenendo in Aula dopo l’annunciato del ministro Giovanardi sulla
decisione del governo di porre la fiducia sulla delega ambientale, ha
sottolineato che “ancora una volta la maggioranza dimostra di essere
arrivata al capolinea e blinda la propria incapacità di far approvare
provvedimenti vergognosi, macchiati dal solito conflitto di interessi: la
delega ambientale è un guazzabuglio normativo indegeribile per la legalità
e l’ambiente. L'unico dato certo è che con questa fiducia l amaggoranza
regala l'impunità a Berlusconi per gli abusi commessi nella sua villa in
Sardegna".

Governo. Pecoraro Scanio: basta gioco d’azzardo su tasse

“Berlusconi sempre più estremista, la Cdl sempre più nel caos. Stiamo
assistendo a un vero e proprio gioco d’azzardo con le finanze dello stato
italiano”. Lo ha detto il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio,
tornando a chiedere elezioni anticipate “per mettere fine all’avventurismo
di Berlusconi”. “Il premier, disperato da sondaggi sempre più disastrosi,
gioca al rialzo incurante di sfasciare le casse dello stato. Occorre ­
aggiunge il leader dei Verdi - che la Grande alleanza democratica gli dia
uno stop, chiedendo elezioni anticipate da svolgersi in primavera”.

Emendamento salva Previti. Cento: norma indecente

“L’emendamento salva Previti approvato da Forza Italia e An nel comitato
dei nove sulla legge Cirielli è indecente - ha dichiarato il deputato Verde
Paolo Cento, vicepresidente della commissione Giustizia - e ancora una
volta si sovrappone una vicenda giudiziaria personale alla necessità di
riformare seriamente la giustizia. La revisione dei termini per le
prescrizioni, riforma indispensabile e necessaria per dare equità al
sistema penale, non può avvenire sotto il ricatto di emendamenti che sono
in palese conflitto d’interessi con la situazione di alcuni imputati
eccellenti. Sarebbe stato meglio allora affrontare per tempo la questione
dell’amnistia così come chiedevano le proteste dei detenuti nelle carceri e
come propongono numerosi proposte di legge in commissione Giustizia. In
questo modo si fa una giustizia per pochi potenti senza avere il coraggio
di intervenire sulla generalità dei procedimenti penali in corso. La nostra
opposizione alla norma salva Previti sarà durissima”.

Iraq. Cima: malnutrizione dei bambini raddoppiata con invasione angloamericana

La deputata Verde Laura Cima, segretaria della commissione Esteri, ha
inviato una interrogazione al ministro al Ministro degli Esteri per sapere
cosa intenda fare il Governo italiano per porre un rimedio allo stato di
grave indigenza alimentare in cui vivono i bambini iracheni, soprattutto i
più piccoli, tra i quali, dice un rapporto delle Nazioni Unite, delle
agenzie umanitarie e dal Ministero della Salute iracheno, la malnutrizione
è raddoppiata da venti mesi a questa parte, ovvero dal momento
dell'invasione angloamericana; La deputata Cima ha dichiarato: “Condizioni
del genere non si erano verificate neppure durante l’embargo, imposto al
regime di Saddam Hussein dopo l’invasione del Kuwait nel ’90, infatti in
seguito al programma Onu “Oil for food” e agli aiuti umanitari era stato
allora possibile moderare l’impatto delle sanzioni e abbassare l’indice di
malnutrizione dall’11% del ’96 al 4% del 2002. “La percentuale dei bimbi
malnutriti ­ prosegue la deputata verde - è precipitosamente risalita
quest'anno al 7,7% del totale dei minori di cinque anni che tradotto in
cifre significa che circa 400.000 bambini soffrono di diarrea cronica e
pericolose carenze proteiche; La situazione sanitaria ovviamente si è
ulteriormente deteriorata con il venir meno degli organismi internazionali,
presenti nel corso dell'era delle sanzioni, l'Onu non c'è e anche le
organizzazioni umanitarie più temerarie hanno finito per abbandonare il
Paese una volta divenute bersaglio del terrorismo: “Il Governo ­ conclude
Cima ­ deve attivarsi affinché vengano ripristinate le condizioni di
sicurezza necessarie alle ONG e agli organismi internazionali per
continuare ad operare in aiuto della popolazione irachena ed in particolare
dei bambini”.

Finanziaria. Boco: paese rischia bancarotta

"Povera Italia! Continuando così, il nostro Paese rischia la bancarotta.
Berlusconi prende in giro gli italiani, raccontando menzogne sui conti
pubblici. Dica chiaramente che, per salvare gli interessi di pochi eletti,
ha deciso di farci uscire dall'Unione europea e di portare il Paese allo
sfascio". Lo afferma il senatore Stefano Boco, Presidente dei senatori
Verdi. "Il ritornello di abbassare le tasse è il solito spot pubblicitario
a fini esclusivamente elettorali. Al momento si discute sul nulla, in
quanto il testo della Finanziaria giunto al Senato è finto. Infatti, il
solito maxiemendamento sostituirà interamente l'attuale provvedimento.
Quindi, discutiamo realmente sul nulla. E' inaccettabile che il Governo non
abbia ancora presentato la proposta di riduzione del carico fiscale. Le
bugie in finanza pubblica hanno le gambe corte, perché, anno dopo anno, i
risultati svelano le politiche errate. Per esempio, non si può dimenticare
il fallimento del condono edilizio, lo scarso successo del concordato
preventivo, gli insufficienti introiti delle dismissioni immobiliari.
Insomma, tutti i nodi vengono al pettine: è una situazione senza via
d'uscita. Si restituisca immediatamente agli italiani un loro diritto: il
voto".(Ansa)

Patto Ue. Cento: lettera Berlusconi è un nuovo trucco

"La lettera che il presidente del Consiglio Berlusconi ha inviato al
presidente di turno della Ue é l'ennesimo trucco messo in atto per
nascondere la verità agli italiani". Lo afferma Paolo Cento, coordinatore
della segreteria di presidenza dei Verdi, secondo il quale "non è infatti
con una lettera che si può superare il Patto di stabilità che rende non
proponibile concretamente quella riduzione delle tasse che Berlusconi ha
sbandierato per quattro anni come promessa elettorale permanente". "d'altra
parte - aggiunge Cento - il superamento del Patto di stabilità così come
proposto da Berlusconi, qualora fosse realizzato, rappresenterebbe ancora
una volta uno scontro ai ceti economici finanziari italiani ed europei ed
un ulteriore peso scaricato sulle spalle dei ceti più deboli del nostro
Paese". "Il patto di stabilità non è un tabù, si può e si deve superare -
conclude il deputato Verde - ma soprattutto con l'obiettivo di liberare
energie e risorse per politiche sociali avanzate e per ridurre le spese
militari". (Ansa)

Caccia. Zanella: tempi troppo stretti per audizioni

“Per le audizioni in commissione Agricoltura sulla riforma della caccia
sono previsti tempi troppo stretti”. Secondo la deputata verde Luana
Zanella “in assenza di dati scientifici a supporto delle tesi dei paladini
di nuove sulla caccia, in assenza di una relazione sullo stato di
attuazione della attuale ed ottima legge sulla caccia, le uniche evidenze
sono quelle riferite dal mondo associativo. Per questo ritengo che avremmo
dovuto dare più spazio alle audizioni, mentre la fretta di alcuni
componenti della commissione è una spia delle pressioni esercitate da parte
delle poche ma potenti lobby che hanno imposto alla maggioranza di
cancellare la legge 157”.

Amianto a Casaralta. Cento: dopo sentenza, ora bonifica

“La sentenza di condanna del dirigente delle officine di Casaralta per le
morti d’amianto rappresenta una svolta giudiziaria importante per
rafforzare la battaglia contro l’amianto - ha dichiarato il deputato Verde
Paolo cento, coordinatore della segreteria di presidenza della Federazione
dei Verdi - per il risarcimento alle famiglie delle vittime, per
individuare le responsabilità penali di chi ha esposto a questo rischio
lavoratori e cittadini. Ora, forti anche di questa decisione della
Magistratura di Bologna, va rilanciata la battaglia per l’individuazione e
la bonifica di tutti i siti a rischio amianto presenti a Bologna e non solo
attivando sia le Asl competenti sia tutte le istituzioni locali e nazionali
per una battaglia che deve essere combattuta con forza. E’ grave che il
Governo anche recentemente si sia rifiutato di approvare emendamenti alla
legge Finanziaria, che ora saranno riproposti anche al Senato, a tutela
delle vittime dell’amianto”.

Senato. Cortiana: attacco hacker è comunque un errore

"Laddove chi ha fatto questo attacco hacker al sistema operativo del Senato
intendesse protestare per il licenziamento del collaboratore del
vicepresidente Fisichella, accusato di omosessualità, si tratterebbe
comunque di un errore. Di una scelta da condannare perché produce gli
effetti contrari a quelli che si intendono difendere: chiusura invece di
disponibilità al confronto". Fiorello Cortiana, senatore dei Verdi e che
più volte si è interessato della libera circolazione in Internet e che ha
sollevato in aula, in Senato, la questione del licenziamento dell'ex
collaboratore di Domenico Fisichella commenta l'ipotesi che all'origine
dell'attacco informatico vi sia una forma di protesta per questa vicenda.
"Anche se ciò fosse vero andrebbe comunque condannata", risponde Cortiana.
(Ansa)

Liceo Manara. Cento: mai più polizia a scuola

“I fatti accaduti al Liceo Manara e le versioni riportate dagli studenti
sono gravi e meritano un approfondimento: per questo chiediamo al ministro
Pisanu una rapida e tempestiva risposta all’interrogazione presentata da
noi Verdi”.Lo sostiene il deputato Paolo Cento secondo il quale
“l’intervento delle forze dell’ordine all’interno di un edificio scolastico
è inaccettabile e i presidi non possono pensare di risolvere i problemi
ordinari delegando alle forze dell’ordine la gestione dei rapporti
all’interno delle scuole. Al ministro Moratti chiediamo un impegno pubblico
contro l’uso della polizia nelle aule scolastiche, ricordandole che
occupazioni e autogestioni sono stati elementi di partecipazione dei
giovani alla vita democratica del nostro paese”.

Lombardia. Verdi: la scure di Formigoni continua ad abbattersi sulla sanità

“Non si fermano i tagli di Formigoni alla sanità lombarda. Nonostante il
roboante ottimismo del centrodestra, da calcoli elaborati dai Verdi emerge
che i letti ordinari (per acuti e per riabilitazione) in Lombardia sono
diminuiti dal 2002 al 2003 di 1800 unità (passando da 39.838 a 37.966)
mentre se si considera la diminuzione dal 2001 al 2003 i letti ordinari
venuti meno sono ben 4305 (più del 10%) ­ ha dichiarato Carlo Monguzzi,
Capogruppo dei Verdi in Consiglio regionale della Lombardia. Di questi 4103
sono stati tagliati nel settore pubblico. Cosa succederà, soprattutto agli
anziani e alle persone non auto sufficienti, con l'arrivo dell'inverno e
dell'influenza? Nonostante la triste realtà che i numeri mettono davanti
agli occhi di tutti, la maggioranza di centrodestra continua a sbandierare
ottimismo, "l'uso intelligente dei posti letto" e ribadisce che i posti
letto in Lombardia sono oggi al 5 per mille abitanti, mentre secondo nostri
calcoli sono al 4 per mille. La scure si abbatte anche sui posti letto
effettivi medi per medicina generale: nel 2001 erano 7690, mentre nel 2003
si riducono a 6412 (quasi 18%). Anche in questo caso, dei 1278 letti in
meno, la quasi totalità (1.155) si riscontra nelle strutture ospedaliere
pubbliche che in soli tre anni vedono l'offerta di letti ordinari in
medicina generale scendere del 19%. Solo a Milano i letti di medicina
generale, nello stesso periodo, sono passati da 1275 a 1115, con una
riduzione del 15%. Al Policlinico, a Niguarda e al Fatebenefratelli, che
recentemente hanno chiuso l'accettazione, i letti effettivi di medicina
generale sono passati dai 455 del 2001 ai 399 del 2003. La Lombardia merita
al più presto un Governo e una maggioranza capaci di tutelare in modo
efficiente ed efficace un servizio indispensabile per i cittadini lombardi.
Il centrosinistra non deve però perdere tempo ma avviare subito una serie
di incontri sul territorio per illustrare a tutti le nostre proposte e i
fallimenti di 10 anni di Governo di Formigoni”.

Ambiente. Greenpeace: ecco i produttori che hanno deciso di eliminare i
composti pericolosi

Alcuni grandi produttori hanno deciso di eliminare i composti tossici dai
loro prodotti, dalle scarpe sportive ai giocattoli, dai cellulari ai
prodotti per la cura del corpo. Grazie anche alla pressione di Greenpeace,
che sta monitorando l’impiego di sostanze pericolose da parte delle aziende
e Unilever, Puma, Adidas, Nokia e Chicco hanno fatto dei passi avanti
significativi. “E’ la dimostrazione che esistono alternative più sicure a
numerosi composti tossici che invece continuano ad essere ampiamente usati,
nonostante la loro capacità di bioaccumulo: attraverso una serie di analisi
li abbiamo trovati nell’acqua piovana, nella polvere domestica e perfino
nei beni di consumo” afferma Vittoria Polidori, responsabile campagna
Inquinamento di Greenpeace. La Puma, una marca di articoli sportivi, ha
deciso di eliminare i composti pericolosi dalle scarpe e dai profumi
immediatamente. Anche l’Adidas ha eliminato le sostanze tossiche dalle
scarpe sportive ma deve ancora adottare una simile politica per i profumi e
i prodotti per la cura del corpo. La Unilever ha confermato che i nuovi
prodotti per la cura del corpo, come gli shampoo Organics e Timotei, e i
prodotti per la casa in Europa non contengono composti tossici come
ftalati, muschi a base di azoto o muschi policiclici. La multinazionale
deve ancora però eliminare queste sostanze in tutto il mondo. Ad esempio,
se 4 prodotti della linea “Dove” non contengono più sostanze pericolose,
uno contiene ancora lo ftalato DEP e la Unilever non ha alcun piano per
eliminare le sostanze pericolose dai profumi. La Chicco, ha annunciato a
Greenpeace che eliminerà totalmente il PVC nel giro di tre anni: questa
plastica è ancora usata in piccole quantità nelle parti rigide, accessori e
componenti d’imballaggio. Meno del 3.2% dei prodotti Chicco in catalogo
contengono componenti in PVC secondo una lettera mandata dall’azienda a
Greenpeace. “Le misure volontarie per la riduzione dei composti pericolosi
sono insufficienti. Per questo la Ue sta discutendo la riforma della
politica chimica, il REACH (Registration, Evaluation, Authorisation of
chemicals), per portare sotto controllo l’attuale anarchia del settore. Non
basta, però: è necessario rivedere in questa nuova normativa l’obbligo di
sostituzione per i composti tossici quando esistono alternative più sicure”
afferma Polidori. Queste aziende si aggiungono a Samsung, che era stata tra
le prime, alcuni mesi fa, a rispondere positivamente a Greenpeace.
Greenpeace sta lanciando una “cyberazione” internazionale per fare
pressione sui produttori di elettronica perchè eliminino le sostanze
pericolose dai loro prodotti:
<http://www.greenpeace.org/productsaction>http://www.greenpeace.org/productsaction

Legge delega. Italia Nostra: passo avanti per abusivismo

La fiducia posta alla Camera sul sulla delega ambientale "é un ulteriore
passo avanti a favore dell'abusivismo". Lo afferma Italia Nostra che, in
una nota, stigmatizza il comportamento della maggioranza parlando di
"arroganza senza limiti del governo sulla delega per l'ambiente". "Temendo
di non avere i numeri per approvare la vergognosa delega che permetterebbe
di condonare abusi paesaggistici nelle aree vincolate - scrive Italia
Nostra nel comunicato - il centrodestra aggira così ogni possibile crisi di
coscienza tra le sue fila". L'associazione rinnova quindi l'invito "a
firmare la petizione a Ciampi perché si opponga a questa legge scandalosa.
La delega al Governo inoltre è troppo ampia: va dalla gestione dei rifiuti
alla tutela delle acque e dell'aria,la difesa del suolo, la gestione delle
aree protette, le procedure di valutazione d'impatto ambientale (VIA) e
ambientale strategica (VAS). Si tratta di questioni di importanza
fondamentale che devono essere discusse in modo ampio e approfondito dal
Parlamento". "Ma quello che veramente sconcerta nell'attività legislativa
del Governo - conclude Italia Nostra - è il ricorso, ancora una volta, allo
strumento del condono e della sanatoria, un vero e proprio incitamento
all'infrangere le leggi di tutela". (Ansa)

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