Autore: pwd9148 Data: Oggetto: [Incontrotempo] Roma 3 contro i precari
Oggi, sabato 20 novembre, alla facolta' di lettere di Roma 3 si e'
svolto un dibattito sul DDL Moratti, a cui partecipavano professori,
sindacalisti, politici rigorosamente di sinistra e lo stesso preside
della facolta', professor Abrusci. Anche un gruppo di ricercatori
precari e' arrivato a Roma 3, e ha distribuito volantini per informare
di una manifestazione contro la precarieta' nelle universita' romane,
prevista alla Sapienza per giovedi 25.
Dietro ordine esplicito del preside Abrusci, che pur dice di opporsi
alla riforma Moratti che precarizza definitivamente il lavoro di
ricerca, il corpo di vigilanza dell'universita' e' intervenuto ed ha
fisicamente impedito ai precari di distribuire i loro pericolosi
volantini. Cosi', mentre MTV puo' distribuire i suoi flyer
nell'universita', i diritti dei precari della ricerca non hanno
cittadinanza. Non e' la prima volta che accade: anche alla Sapienza, in
un'assemblea organizzata dalla "lobby di Orlandi" (il vicerettore che
vuol fare le scarpe al rettore D'Ascenzo cavalcano i movimenti
anti-Moratti) ai precari era stata negato il diritto di parola.
Chi invita i sindacalisti ma chiude la bocca a chi nell'universita'
vede tutti i giorni calpestati i propri diritti, chi tollera MTV ma
butta fuori i precari si pone dalla stessa parte del governo Berlusconi
sulla questione dei saperi, anche quando sbandiera una sedicente
opposizione: perche' preferisce la televisione alla libera circolazione
delle conoscenze e non vuole vedere l'inscindibile legame tra economia
dei saperi e la precarieta'.