[NuovoLaboratorio] RC dice si alla Gad e a Burlando

dal mercantile

Rifondazione comunista entra ufficialmente nella Gad ligure - la Grande
alleanza democratica che riunisce i partiti dell'Ulivo, l'Italia dei Valori
e, appunto, Rc - e, quindi, conferma l'appoggio al candidato alla
presidenza della Regione Liguria, Claudio Burlando. Ieri sera il comitato
politico regionale di Rifondazione (quasi al completo), ha approvato, a
larga maggioranza, l'ordine del giorno con il quale il segretario
regionale, Giacomo Conti, chiede che a proseguire la strada che, poco di
più di una settimana fa, lo aveva già portato a firmare, con i segretari
regionali degli altri partiti della coalizione, un protocollo d'intesa su
alcuni punti programmatici in vista delle elezioni regionali di primavera.
II documento dei segretario ha ottenuto 20 voti, mentre 8 voti sono a
all'ordine del giorno della componente che a livello nazionale, fa
riferimento a marco Ferrando e che chiede di congelare l'appartenenza alla
Gad e di "costruire uno schieramento alternativo a quelli di Biasotti e di
Burlando fondato su un programma concretamente antiliberista", e 3 voti al
documento della componente rappresentata nel comitato regionale da Macciò e
Casanova, contraria all'ingresso nella Gad ma non a possibili accordi con
il centrosinistra. Soddisfatto il segretario regionale Giacomo Conti per
"l'ampia fiducia che mi e' stata accordata per seguire sul percorso
avviato. Il dato politico significativo - sottolinea Conti - è che tutte le
opposizioni politiche e sociali potranno partecipare alla costruzione del
programma per le regionali e noi lavoreremo per realizzare pienamente
questo obiettivo. Come partito faremo, comunque, un'ulteriore verifica del
percorso quando sarà terminata la fase di elaborazione del programma". Nel
documento del segretario regionale non viene citato Burlando ma, di fatto,
l'ingresso- nella Gad significa anche condivisione della scelta del
candidato presidente. "La scelta di entrare in questa alleanza avrà
risultati drammatici`. Rifondazione comunista si troverà a gestire processi
di privatizzazione e altre operazioni che le toglieranno la fiducia di
quegli elettori care ama vedono in noi un barlume di speranza" commenta
dall'altro fronte interno Marco Verruggio, firmatario del documento dell"
area Ferrando", nel quale Burlando viene definito come "l'incarnazione del
programma delle lobbies finanziarie, dei terminalisti, degli industriali".
A questo punto, comunque, Burlando può contare sull'appoggio di una
coalizione molto ampia, mentre resta l'incognito di eventuali liste civiche.