Autore: Marco Michelino Data: Oggetto: [Hackmeeting] [NaLug] Hackmeeting a Napoli
garogno ha scritto: > qui mi fermo... prendo fiato... respiro e mi trattengo... ho sempre
> pensato, creduto e sono sempre piu' convinto che le cose non le decida
> "nessuno" in particolare... in lista si discute, in lista si
> "costruisce" ed in lista si "decide". Detto questo ieri, alla riunione,
> questo concetto e' stato ribadito piu' e piu' volte sia da me che da
> altre persone quindi VOGLIO SPERARE che questa frase sia una semplice
> "espresisone infelice" perche' io non l'ho sentita ne' ieri ne' alla
> scorsa riunione!!!
Questo succede quando si porta un discorso fuori dal contesto in cui è stato
espresso...
Quella email l'avevo inviata alla mailing list del nalug che è una realtà
completamente diversa da quella vissuta dalla maggior parte degli hacker
presenti in questa lista: prescinde da riferimenti politici di sorta ed è
interessato esclusivamente agli aspetti tecnici ed al software libero.
Avendomi, alcuni del nalug, chiesto di tenerli aggiornati sulla situazione
dell'hackmeeting avevo scritto quella email utilizzando un linguaggio il
più possibile vicino al loro; come quando parli con un bambino e cerchi di
evitare termini difficili.
Qualcuno si è preso la briga di andare a pescare nell'archivio online della
mailing list del nalug e, (permettetemi) con un po' di malafede, ha
trasmesso la stessa email qui falsificando l'indirizzo del mittente.
Se avessi parlato di assemblee, individualità, compagni non sarei stato
capito in quell'ambito... portando il discorso qui e leggendolo con occhi
differenti escono fuori logge massoniche, tessere di partito e logiche
mafiose, tutti concetti che nessuno (credo) dei destinatari originali ha
scorto.