[Cm-roma] la moda, gli scemi

no, appunto, non mi placo. quella é stata troppo. (grazie giacomo per avermi
aiutato in un momento in cui non avevo accesso alla lista).

rifletto.

c'é chi usa lo stipendio più qualcosa per acquistare la sua due ruote.

c'é chi mette le sue mani e il suo cervello su pezzi di
ferro/alluminio/carbonio/titanio/cartapressata per farsi da sè la sua due
ruote.
c'é chi si sbatte per trovare a poco prezzo, o regalati perché inutilizzati,
pezzi da mettere con amore e cura e trepidazione (ci va? non ci va?
tocca/non tocca?) sulla sua due ruote.


abissi.

solo il comune idioma e la contemporaneità uniscono costoro.

la moda....
la moda....
oddìo.

ho le mani in faccia. é disperante.

oppure c'é chi sa giocare e chi no. forse é tutto qui.

sono il giorgio armani della bici. casa mia é la milanomoda della bici. le
mie mostre sono sfilate con gran fiche addobate con le mie bici.

c'é un modo per evitare contatti con gli imbecilli? ahimé no...

ps.
giacomo ha vinto con un cancello.
possiamo fare tutto
with our own two hands