Trasmettiamo qui di seguito il programma del Convegno su "Genocidi e
crimini di guerra nell'età globale" che si terrà a Milano il 16 e 17
novembre, oltre alle informazioni relative alla mostra sugli stessi temi
tra il 16 e il 26 novembre. Il Convegno è organizzato dall'Università di
Milano-Bicocca (Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale - Facoltà
di
Sociologia - Facoltà di Scienze della Formazione). Cordiali saluti.
Giancarlo Conti.
Bicocca. Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale - Facoltà di
Sociologia - Facoltà di Scienze della Formazione Conferenza
internazionale. Violenza senza legge. Testimonianze e riflessioni su
genocidi e crimini di guerra nell?età globale. Quello che tutti
dovrebbero
sapere. 16 e 17 Novembre 2004. Piazza delle Scienze, Edificio U2 -
Galleria
delle Scienze e Aula U2/7. Mostra. Crimini di guerra. Quello che tutti
dovrebbero sapere. 16 - 26 Novembre 2004. Apertura da Lunedì a Sabato,
Domenica chiuso, orario 9:00 - 19:00 MARTEDÌ 16 NOVEMBRE 2004 Ore
9:30.
Saluti di benvenuto. Prof. Guido Martinetti, Pro-rettore dell?Università
degli Studi di Milano-Bicocca; Prof. Emilio Reyneri, Direttore del
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale; Prof. Enzo Mingione,
Preside
della Facoltà di Sociologia; Dott. Daniela Benelli, Assessora alla
Cultura,
Culture e Integrazione, Provincia di Milano. Ore 10:00. Crimini di
guerra:
quello che tutti dovrebbero sapere. A cura di Anna Cataldi,
codirettrice
di Crimes of War. 1. Rappresentazioni, memorie e parole su guerra e
violenza Ore 10:30 - 12:30. Alessio Vinci (CNN), Quale può essere il
ruolo della televisione nel prevenire e denunciare crimini contro
l?umanità?; Barbara Bracco (Università di Milano-Bicocca), Il Novecento:
guerre e rappresentazioni dell?orrore; Elena dell?Agnese (Università di
Milano-Bicocca), L?urbicidio come crimine di guerra; Carmen Leccardi
(Università di Milano-Bicocca), Memoria e trauma; Andrea Peto
(University
of Miskolc, Miskolc and Central European University, Budapest)
Constructions of engendered memory of military violence in Eastern
Europe;
Samira Negrouche (Presidente dell?Associazione Cadmos, Algeri), Aux
remparts de la culturalité, la guerre. Presiede: Walter Privitera
(Università di Milano-Bicocca). Ore 12:30 - 13:15. Violenza e non:
letture
e musiche. Ore 13:00 - 15:00: Lunch 2. Genocidi di fine novecento:
Bosnia
e Rwanda Ore 15:00 - 17:00. Amor Ma?ovic (Presidente della Commissione
Federale per le persone scomparse in Bosnia Erzegovina, Sarajevo), Le
fosse
comuni nella Bosnia Erzegovina; Jean Mukimbiri (Directeur de la Culture
et
des Arts in Rwanda, e Dottorando all?Université Catholique de Louvain),
Réflexions sur le génocide des Tutsi du Rwanda, au départ d?une
hypothèse à
potentielle valeur universelle, impliquant notamment le génocide des
Juifs.
Joshua Massarenti (Vita), Media e creazione dell?odio etnico: il caso
del
Rwanda e della Bosnia Erzegovina alla luce di alcuni filmati. Tatjana
Sekulic (Università di Milano-Bicocca), Il corpo, l?identità, la
memoria;
Bernard Gbikpi (Istituto Universitario Europeo, Firenze),
Vittimizzazione e
processi di riconciliazione; Daniela Belliti (Università di
Milano-Bicocca), Identità, comunità e conflitti; Presiede: Adolfo
Ceretti
(Università di Milano-Bicocca). Ore 17:00 - 18:00. Violenza e non:
letture
e musiche MERCOLEDÌ 17 NOVEMBRE 2004 3. Nuove guerre e violazioni
dell?umanità Ore 10:00 - 12:00. Esther Mujawayo (superstite del
genocidio
rwandese), Survivre et Vivre; Zoran Pajic (King?s College, Londra),
Trials
for war crimes in the context of rule of law and culture of justice in
Bosnia and Herzegovina; Marcello Flores (Università di Siena),
L?umanitarismo tra pragmatismo e princìpi: elogio dell?incoerenza;
Anthony
Dworkin (Crimes of War), Humanitarian Rights and Global
Responsibilities;
Paola Gaeta (Università di Firenze), La repressione penale dei crimini
internazionali. Problemi e prospettive; Alberto Negri (il Sole 24 Ore),
Riflessioni di un inviato su diritti umani e culture. Presiede: Marina
Calloni, Università di Milano-Bicocca. Ore 12:00 - 13:00. Violenza e
non:
letture e musiche. Ore 13:00. Chiusura della manifestazione Genocidi e
crimini di guerra: sono drammatiche realtà del nostro tempo che
persistono
nonostante i ?progressi? delle civiltà, le mobilitazioni della società
civile per la pace, l?evoluzione del diritto internazionale umanitario
e la
centralità del discorso pubblico sui diritti umani. Su questa
contraddizione che caratterizza la cosiddetta età della globalizzazione
viene centrata la presente manifestazione. Ma una questione così
complessa
può essere affrontata solo da diversi punti di vista e con diversi
apporti
disciplinari: testimoni degli eventi, ricercatori, giornalisti,
fotografi,
documentaristi e artisti si susseguiranno alla presentazione di una
mostra
sui crimini di guerra, un?esposizione sulla città di Mostar, documentari
collegati ad azioni di guerra e a conflitti armati attualmente in corso,
audiovisivi tratti da opere liriche e da film dedicati allo stesso tema,
letture e musiche volte a riflettere sull?uso della violenza e sulle
possibilità della pace. In questo contesto internazionale,
multidisciplinare e multimediale, verranno poste le seguenti domande: è
sufficiente riflettere sulle cause dell?affermarsi di nuove forme di
violenza, accanto al perpetuarsi di tradizionali forme di
assoggettamento
pubblico/privato? Oppure, quale può essere il ruolo che la sfera
pubblica
internazionale, gli esperti in comunicazione e la comunità dei
ricercatori
in generale possono assumere nel denunciare e nell?affrontare
problematiche
di portata globale? Come possono la scienza, i luoghi di formazione, la
società civile, il mondo dell?informazione e le rappresentazioni
artistiche
contribuire a formare società democratiche e non violente? Letture e
musiche su Violenza e non Attori e musicisti: Lorenzo Castelluccio,
Mario
Cei, Rosalina Neri, Anna Nogara, Riccardo Peroni, Ottavia Piccolo,
Alessandro Quasimodo, Elia Shilton. Scelta dei brani letterari e
musicali a
cura di Filippo Crivelli, Roberto Miraglia, Anna Maria Morazzoni.
Coordinamento artistico a cura di Filippo Crivelli. Spazi per ascoltare
e
pensare. Spazio visivo: filmato su Crimes of War, video sulla
ex-Yugoslavia
e sul Rwanda, documentari sull?Iraq e sul fotografo di guerra James
Nachtwey. Spazio audiovisivo: filmati e musiche sulla violenza e sulla
pace. Spazio musicale: una catena di musiche sulla pace e sulla guerra.
Spazio internet: il portale di Crimes of War e immagini dall?Iraq.
Esposizione Mostar (1982-2004): le mani dell?uomo a cura di Valentina
Anzoise e Cristiano Mutti. È previsto un servizio di traduzione
simultanea.
La manifestazione è parte delle attività connesse alla ricerca Genocidi
e
Crimini di Guerra: Quale ruolo per il diritto umanitario e per la
comunità
internazionale? finanziata dal Ministero dell?Istruzione, Università e
Ricerca. La ricerca e la manifestazione sono coordinate da Marina
Calloni.
Per informazioni: Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale - Via
Bicocca degli Arcimboldi 8, 20126 Milano - Tel. 02 6448 7543
flora.bianchi@???
www.sociologia.unimib.it/pragsma