Autor: Federazione Anarchica Torinese Data: Assumpte: [Cerchio] IV novembre antimilitarista
IV novembre antimilitarista
Milano
Il 4 novembre: corteo funebre nel centro. Appuntamento ore 18,30 alla fontana del castello, vestiti a lutto.
Il 6 novembre: pomeriggio presidio antimilitarista e contro la guerra in piazza S. Eustogio (esposizione cartelli antimilitaristi, esposizione e vendita stampa e libri, musiche ed interventi). Verrà distribuito un volantino in preparazione.
Partecipano all'iniziativa: la Federazione Anarchica Milanese, il circolo anarchico "i malfattori", il collettivo del Torchiera, il collettivo "Organizzazione Spazi Liberati", Laboratorio Libertario (Varese).
Alle 21 si svolgerà un dibattito di approfondimento sulle stesse tematiche al "Torchiera", con la partecipazione di Stefano Raspa del Comitato Unitario contro Aviano 2000.
Torino
NATO, un'alleanza di morte
Venerdì 5 novembre alle 21,15 in corso Palermo 46 serata antimilitarista.
Interventi di Stefano Capello collaboratore di Umanità Nova su "Crisi dell'egemonia USA e ruolo della NATO" e di Stefano Raspa del Comitato contro Aviano 2000 "Le basi USA/NATO e il sistema militare italiano". Segue dibattito.
Si raccolgono adesioni alla partenza collettiva in treno per la manifestazione anti NATO di Mestre del 13 novembre ore 14,30.
Noi contro tutte le guerre, tutte le guerre contro di noi!
Ci hanno raccontato che la guerra in Afganistan avrebbe liberato le donne: tre anni dopo una donna afgana vota con il burka addosso! Quest'immagine è lo specchio di un paese dove la quotidianità è fatta di oppressione religiosa sessista, di occupazione militare Usa-Nato, di torture nelle carceri, dell'imperversare dei signori della guerra e del narcotraffico. Cambiano i timonieri non è mutata la rotta.
Ci hanno raccontato che la guerra in Iraq avrebbe liberato gli iracheni dalla dittatura: due anni dopo nello stesso carcere dove Saddam macellava i propri oppositori gli invasori statunitensi torturano e umiliano i prigionieri, a Falluja la gente muore sotto le bombe, il paese è sotto il tallone di padroni feroci ed avidi. È cambiato il musicista ma la musica è rimasta la stessa.
Cosa sia la guerra è sotto gli occhi di tutti: nelle immagini delle mille stragi perpetrate quotidianamente in nome della "democrazia e della libertà". L'orrore tecnologico della morte asettica, portata dai bombardieri e l'orrore antico delle carni lacerate, delle case sventrate, delle torture e degli stupri. La guerra. Senza aggettivi, senza l'ipocrisia infame delle missioni umanitarie, senza l'indecenza della guerra di civiltà, una civiltà che si mostra sui corpi dilaniati di uomini, donne, bambini in Afganistan e in Iraq.
In queste carneficine ci sono truppe e mezzi militari col tricolore, e solo pochi anni fa aerei italiani hanno sganciato bombe su obiettivi civili e militari nei Balcani
Ma se tutto questo è possibile è anche per responsabilità della cosiddetta sinistra. Cgil, Cisl, Uil non hanno trovato la volontà ed il coraggio politico di promuovere uno sciopero generale che mettesse alle corde il governo della guerra, lo stesso governo che finanzia le imprese militari e nuovi armamenti tagliando spese sociali, pensioni, stipendi.
I partiti del centro-sinistra, gli stessi che si candidano quale alternativa all'attuale maggioranza governativa, sono in difficoltà persino a richiedere il ritiro incondizionato delle truppe italiane dai teatri di guerra.
LA LORO GUERRA, LA NOSTRA GUERRA
Facciamo due calcoli.
I militari italiani in missione in Iraq, Afghanistan e Balcani hanno una paga-base mensile di circa 4 mila e 200 Euro (per la semplice truppa), senza contare le varie indennità di servizio; un operaio ha invece un salario base mensile che generalmente non arriva ai mille Euro. Dall'inizio dell'intervento in Iraq, i militari italiani hanno avuto 19 morti; in Italia ogni giorno ci sono 4/5 caduti sul lavoro.
Un forte impegno antimilitarista è necessario per ragioni etiche ma non solo, perché questa guerra, come tutte le guerre, è contro di noi. Ne sono vittime gli sfruttati, gli oppressi, i senza potere.
Federazione Anarchica Torinese - FAI
Corso Palermo 46 - la sede è aperta ogni giovedì alle ore 21,15.
Seravezza (LU)
Anarchica giornata
Sabato 6 novembre, a Seravezza (LU), presso il teatrino Delatre in via Delatre 105, "Anarchica Giornata 2004". Ore 16 assemblea: In divisa mai! Antimilitarismo e lotte di liberazione nella società dello sfruttamento e della guerra. Interverrà Pietro Stara della FAI e della rivista Collegamenti-Wobbly.
Ore 22 concerto della A Band dallo spazio sociale libertario/anarchico Libera di Modena. Durante la giornata banchetto con la stampa anarchica, cibo e bevande per tutti.
Gruppo anarchico versiliese
Dalla Versilia, Massa Carrara e La Spezia è in preparazione un pullman per la manifestazione contro la NATO del 13 novembre a Mestre. Gli interessati a partecipare sono invitati a rivolgersi ad Alfo: 0585 75143.
Bologna
novembre antimilitarista
Anche a Bologna le prime settimane di novembre vedranno l'attività anarchica all'impronta dell'antimilitarismo. Il Circolo Anarchico "C. Berneri" organizza una serie di iniziative:
- giovedì 4 novembre, presso il circolo (porta S. Stefano)- ore 21 - assemblea per le iniziative contro la guerra, per la partecipazione alla manifestazione di Mestre, per le iniziative dei giorni successivi;
- sabato 6 novembre, in piazza 8 Agosto (piazzola) - ore 15 - presidio e volantinaggio contro tutti gli eserciti, per la loro definitiva dissoluzione affinché non possano più ammorbare l'umanità;
- martedì 9 novembre, presso il circolo - ore 21 - conferenza dibattito con la partecipazione di Achille Ludovisi: la potenza e la nocività del militarismo, i suoi costi, le sue strategie di annientamento dell'intera umanità.
- sabato 13 novembre parteciperemo numerosi alla manifestazione di Mestre; abbiamo valutato più economico lo spostamento in treno, per cui ci daremo un appuntamento collettivo alle 12,30 alla stazione centrale; per contatti 051-391202 (circolo Berneri, il giovedì ed il venerdì regolarmente ed anche il 6 ed il 9 novembre) oppure 3357277140 (Walter).
Circolo Anarchico Camillo Berneri di Bologna
Pisa
Serata antimilitarista
Lunedì 8 novembre a Pisa, serata antimilitarista in sostegno della manifestazione del 13 novembre a Mestre, organizzata dal "Coordinamento Anarchici e Libertari". Ore 19,30 aperitivo musicale con "pa Dredla", ore 20 cena. Durante la serata ci saranno delle comunicazioni antimilitariste, diffusione di materiali informativi e musica.
L'iniziativa si svolgerà al Cantiere San Bernardo, via Pietro Gori 24.