Si vede che le mamme dei "figli di" sono sempre incinta...
Prima di rispondere alla indignazione di Giacomo che, per certi versi condivido,
vorrei aprire una parentesi sulle modalità della sua mail che molto ricordano il
non rimpianto figlio di piero.
Quando si fanno accuse gravi come quelle che tu porti, bisogna avere
innanzitutto lucidità e chiarezza: riportare i fatti vagamente, nascondere nomi
persone e fatti dietro perifrasi generiche ("un responsabile" " un amico") rende
impossibile la replica a chi è coinvolto e crea intorno alla disussione,
pubblica giustamente, un clima di "nonposso dire dipiùsennò.."
Le accuse precise e nette, le circostanze fumose....non mi sembra corretto....ed
è insidioso molto più che chiamare i diretti interessati alle
responsabillità...nel senso che insidia la capacità di valutazione
Nello specifico: in oggetto una vendita di una bici rubata..
Deplorevole all'interno della ciclo e all'interno della snia..che ha nella sua
politica intocabile il rifiuto degli scambi commerciali. da noi i banchetti con
i venditori non ci sono,.....non per caso
E' stata violata una modalità politica importante per tutto il csoa -di cui la
donchisciotte è parte- nonchè una decisione presa mesi fa di negare l'entrata
non solo a biciclette dubbie e ma anche alle "liberate". Chi crede in quel tipo
di gestio politico , liberi se vuole..ma si tenga le liberte a casa propria.
COSì AVEVAMO DECISO
Nonostante questo devo dire per onestà che si trattava di un furto vecchio di
un anno, che non toglie niente alla gravità del fatto sia chiaro, ma da anche
la giusta prospettiva no?
nessuno ha rubato "su commissione"..e la persona "amica" ingiuriata..ha
occasione di reperiore bici per mestiere e non per furto con destrezza, ed ha ,
a mio parere, dato spesso prova di generosità e desiderio di condividere,
regalando bici e epezzi e segnalando posti dove ci hanno regalato dei telai.
oltretutto gli acquirenti si sono pittosto rigirati nelle coperte stanotte, lo
so per certo, pensando a quello che è successo..per cui i toni da sacco
evanzetti io li lascerei a casa...
Se vuoi riconsegnare le chiavi fallo pure..ma seguito di una discussione
collettiva con finale comunicazione, capita per bene la situazione , in lista.
Dove potrai spiegare consequnzialmente i fatti e le circostanze.
A volte scadiamo, tutti, in un uso strumentale della lista che, come con i sassi
nell'acqua cheta, crea effetti di risonanza che sembrano dare ragione a chi più
urla e si scompone.
Immagino che si discuterà molto di ciò.
Poscia, più che il dolor potè l'ingiuria..mi incazzo perchè le magagne vanno
lasciate fuori dalla snia e dalla ciclo..mi rode non sapete quanto dover
afffrontare queste cose che inficiano il culo mostrruoso che quotidianamente ci
facciamo per dare forma al sogno di una umanità fuori dal commercio.
Prenderei a ceffoni i compagni che sono venuti meno a questo per il gusto di
una bella bici.....lo strumento è diventato il fine? fine a se stesso per un
palato fine da cicloesteta?
mA LE PAROLE SONO PIETRE...attenzione e rispetto sempre
scusate la lunghezza
sele
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