[Cm-milano] com di servizio
andrea seletto selectandrea@???
Mar 2 Nov 2004 10:45:07 CET
la cicloff in città studi è ad agraria e viene
ripresentata venerdì (dopo si beve!)
Sveglia_cittastudi è lieta di invitarvi alla
presentazione ufficiale
della ciclofficina nella facoltà di agraria.
A cinque mesi dall'inaugurazione ufficiosa vogliamo
raccontarvi la
nostra esperienza a base di grasso, cerchi, cerchioni,
camere d'aria e
copertoni, tubi e ruote libere.
Al termine dell'incontro:
dimostrazione pratica "Lazzaro, alzati e pedala",
riesumazione di un cadavere ciclico.
venerdì 5 novembre
ore 16:00
aula 1
facoltà di agraria
via celoria 2
come tutti i venerdì la ciclofficina è aperta
ACCORRETE CICLOMUNITI
________________________________________________________________
A RUOTA LIBERA... CONTRO LA GUERRA DEL PETROLIO
(passando per il diritto all'acqua, case
ecocompatibili, WTO...)
Una ciclofficina nella facoltà di agraria... un
posto dove una
volta a settimana chiunque (chiunque!) può entrare,
ripararsi la
bicicletta e, in completa autonomia, mettere i soldi
nella cassa
comune per il pezzo che ha dovuto cambiare o per
finanziare il
progetto. Ogni venerdì questo posto si riempie di
studenti,
professori, ricercatori, personale non docente,
abitanti del
quartiere... insomma, di chiunque abbia necessità di
aggiustare
un pezzo di bici, o farsi spiegare il meccanismo di
qualche
ingranaggio particolare. Dopo quattro mesi di attività
possiamo
essere certi del fatto che funzioni molto bene... la
ciclofficina
però non è nata dal nulla, e di questo forse se ne
accorgono (e se
ne interessano) solo i frequentatori più attenti.
L'idea di creare una ciclofficina nasce dal fatto
che crediamo
che la lotta contro guerre e devastazioni ambientali
debba passare
anche attraverso l'adozione di stili di vita
compatibili col mondo
in cui vorremmo vivere. Banalmente, preferire la bici
all'auto
significa non consumare petrolio, risorsa limitata e
motivo
scatenante di vari conflitti nel mondo (forse più
dell'impellente
necessità di esportare democrazia). Ancor piu'
banalmente,
imparare a ripararsi una bicicletta, in una
ciclofficina dove non
si vendono solo pezzi nuovi, ma si ricicla, si baratta
e si fanno
circolare saperi, significa liberarsi parzialmente dai
meccanismi
consumistici del "compra-usa-e-getta".
La ciclofficina è soltanto una tappa di un percorso
passato
attraverso riflessioni su Protocollo di Kyoto, diritto
all'acqua,
WTO, economie alternative, ricerca scientifica e
riforma
universitaria... Abbiamo cercato di legare questi temi
ai nostri
ambiti di studio, coinvolgendo professori,
giornalisti, ricercatori
ed esperti.
Che cos'è sveglia_cittastudi? Si tratta
fondamentalmente di un
contenitore di proposte, che diventano iniziative nel
momento in
cui trovano un buon numero di persone disponibili e
interessate.
E' a disposizione di chiunque, per organizzare
qualsiasi cosa, con
un solo denominatore comune: lavorare per costruire e
far crescere
all'interno del contesto universitario una coscienza
critica, che
non sia semplicemente di opposizione ideologica alla
guerra.
L'apertura e la mutevolezza di sveglia_cittastudi
sono caratteri
con conseguenze inevitabili. Non può esistere a
prescindere dalle
persone e dal loro interesse.
Sveglia_cittastudi si propone quotidinamante come
un'amplificatore
di questi interessi, un megafono per le voci senza
riferimenti...
una sveglia sempre pronta a suonare.