[Forumlucca] Econews - 29 ottobre 2004

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Szerző: Federazione dei Verdi di Lucca
Dátum:  
Tárgy: [Forumlucca] Econews - 29 ottobre 2004
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Ambiente. Pecoraro Scanio: questo è vero spirito costituente
- Modus vivendi. Amianto, Italia fuorilegge? Nel numero di novembre da oggi
in edicola
- Costituzione UE. Verdi: Pdl per referendum su ratifica
- Costituzione UE. Frassoni: filo sottile lega ‘caso Buttiglione’ a firma
di oggi
- OGM. De Petris: l'immobilismo favorisce le multinazionali
- Giustizia. Zancan: maggioranza in difficoltà
- Giustizia/Immigrazione. Cento: governo ritiri decreto
- Medio Oriente. Cima: Arafat è un capo di stato altro che gesto umanitario
- UE/Buttiglione. Pecoraro:serve nuovo commissario di qualità
- Base USA Maddalena. Bulgarelli: ripristinare legalità
- Caccia. Lettera dei Verdi a sindaco Venezia: si spara vicino case
- UE. Bulgarelli: rimuovere sanzioni su Cuba
- Lagunari. Zanella: no a parate, sì a mobilitazioni contro la guerra
- OGM. Coldiretti: salgono a 1.500 comuni italiani OGM-free
Econews dalle agenzie estere:
- Scientists hope to find more tiny indonesia hominids
<http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27913/story.htm>http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27913/story.htm
- Umbilical cord blood may help predict allergy risk
<http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27919/story.htm>http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27919/story.htm


Ambiente. Pecoraro Scanio: questo è vero spirito costituente

“Quello che porta alla condivisione di nuovi valori di civiltà è il vero
spirito costituente. Adesso l’obiettivo è arrivare a un esito positivo e
condiviso da tutto il Parlamento”. Il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro
Scanio accoglie con grande soddisfazione l’approvazione da parte della
Camera della proposta di legge che mira ad inserire in Costituzione la
tutela dell’ambiente, degli ecosistemi e degli animali. “La tutela
dell’ambiente e i diritti degli animali ­ aggiunge il leader del Sole che
ride - sono nuovi valori di civiltà. Lo spirito con cui si è giunti a
questo primo passo è quello giusto. E’ importante che si sia registrato un
consenso così ampio e i Verdi, anche attraverso l’impegno dell’onorevole
Boato, continueranno a garantire il proprio contributo per arrivare a un
esito positivo e condiviso da tutto il Parlamento”.

Modus vivendi. Amianto, Italia fuorilegge? Nel numero di novembre da oggi
in edicola

Dal 1983 una direttiva europea stabilisce che i Paesi membri dell’Unione
debbano dotarsi di un registro nazionale delle patologie derivanti
dall’esposizione all’amianto. A vent’anni dalla direttiva, questo strumento
essenziale per la prevenzione e la pianificazione degli interventi di
bonifica funziona solo in alcune regioni. Il numero di novembre di Modus
vivendi - mensile di scienza, natura e stili di vita fa luce sulle
responsabilità dei ritardi e sui rischi attuali legati a questo inquinante.
In Italia l’amianto è fuorilegge dal 1992, ma nelle case e negli ambienti
di lavoro ne restano ancora 23 milioni di tonnellate, pari a 500 chili per
abitante. In una delle regioni più inquinate, la Lombardia, le aziende da
bonificare sono 1.714, ma gli interventi sono previsti solo per due di
esse. Intanto, l’amianto continua a colpire. A livello europeo si prevedono
400.000 vittime nei prossimi 35 anni (250.000 per mesotelioma). Nel numero
in edicola Modus vivendi fornisce inoltre una guida pratica per riconoscere
e “sfrattare” l’amianto dalle abitazioni e dai luoghi di lavoro. Inoltre
nel numero di novembre di Modus vivendi da oggi in edicola: Alle radici
dell’etnopsichiatria, Malati di altri mondi: nuovi strumenti per affrontare
il disagio delle persone arrivate da lontano e trapiantate in un paese che
non è il loro. Si tratta di malattie a volte di origine psicosomatica, veri
e propri disturbi della psiche, malesseri emotivi e della persona che
l’etnopsichatria intende affrontare e risolvere. La rivoluzione di Plos,
Libertà di sapere: una bella spallata al mondo delle riviste scientifiche
tradizionali, sfruttando gli spazi di comunicazione offerti da Internet.
Plos nasce in rete con lo scopo dichiarato di mettere in contatto diretto
scienziati e pubblico. Gratis. Scimmie del mondo, Un futuro incerto: Quasi
la metà delle 624 specie e sottospecie di scimmie del mondo è in pericolo.
Ma salvarle non è impossibile. Basterebbe tutelare una serie di aree il cui
totale è pari alla superficie della Spagna. Pesca/L’invasione delle vongole
filippine, Pirati della laguna: le vongole filippine sono un vero e proprio
tesoro per i pescatori veneti, ma anche per i “vongolari” abusivi. Un
affare criminale da centinaia di milioni di euro che mette a repentaglio la
nostra salute poiché le vongole abusive vengono pescate nelle acque più
inquinate della Laguna. L’ambiente secondo Salgano, Obiettivo: Terra: atto
di accusa ma anche di educazione e di monito, la mostra Clima presenta le
drammatiche immagini dello sfascio ambientale del nostro pianeta firmate da
uno dei massimi fotografi mondiali, Sebastião Salgano. Modus vivendi è
diretto da Marco Gisotti e Alberto Zocchi. Garante del lettore è Fulco
Pratesi. Il sito internet di Modus vivendi è all'indirizzo:
<http://www.modusvivendi.it/>www.modusvivendi.it.

Costituzione UE. Verdi: Pdl per referendum su ratifica

Serve un maggior coinvolgimento dei cittadini nella Costituzione Europea.
Ne sono convinti i Verdi, che hanno presentato ieri mattina una proposta di
legge costituzionale che permette di indire un referendum consultivo sulla
nuovo Trattato costituzionale che i capi di Stato e di Governo dei 25
firmeranno oggi a Roma. Magari da abbinare alle prossime elezioni regionali
del 2005 e comunque prima che il Parlamento ratifichi il Trattato. "Sarà
ovviamente un referendum per dire sì alla Costituzione, ma soprattutto per
coinvolgere i cittadini e per dare più forza all'Unione Europea", chiarisce
il leader dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio. Quello dei Verdi "europeisti,
né euroscettici né euroentusiasti", è un sì critico ad una Costituzione,
che nei contenuti non li soddisfa pienamente. In sede di ratifica del
Trattato in Parlamento, avanzeranno infatti una serie di proposte di
modifica. "La Costituzione è uno strumento utile e importante - dice
Pecoraro Scanio - ma noi chiederemo subito delle modifiche, a cominciare
dal ripudio della guerra in Costituzione, più temi ambientali e più diritti
per i cittadini". "Vogliamo un Europa che sia baluardo, difesa e
allargamento dei diritti umani", ha aggiunto il deputato Paolo Cento. La
possibilità che i cittadini possano arrivare a pronunciarsi sul nuovo
Trattato europeo, sembra destare qualche "perplessità di tipo tattico" nel
centrosinistra. Ma Pecoraro invita a sciogliere qualsiasi dubbio e a non
temere gli effetti di una consultazione popolare, perché "il referendum, è
un modo per appropriarsi della Costituzione". (Ansa)

Costituzione UE. Frassoni: filo sottile lega ‘caso Buttiglione’ a firma di oggi

“C'è un filo sottile ma molto chiaro che lega la firma della Costituzione
di oggi al caso ‘Barroso - Buttiglione’: la democrazia europea esiste,
anche se ancora non è completa né compiuta”. Lo ha dichiarato Monica
Frassoni, presidente del gruppo Verdi/ALE al Parlamento europeo, che sarà
presente a Roma alla cerimonia della firma del Trattato che istituisce una
Costituzione per l'Europa. “Da un lato ­ ha spiegato Frassoni -, il
Parlamento europeo ha dimostrato di agire nell’interesse dei cittadini
europei: questa Commissione non va bene, bisogna cambiarla. E per governare
l’Unione europea non basta considerare la volontà dei governi o della
Commissione, ma anche quella dell’europarlamento”. “Dall'altro ­ ha
aggiunto -, questo Trattato, pur con molti limiti, rappresenta un passo
importante perché getta le basi per una democrazia europea. Certo, anche
dopo l'entrata in vigore di questo testo, l’Unione non disporrà degli
strumenti per parlare con una voce sola; la democrazia europea rimarrà
dunque debole e incompleta”. “Per noi Verdi ­ ha concluso Frassoni -,
quindi, il processo di integrazione non può considerarsi chiuso con
l’adozione della Costituzione. Ma riteniamo che ogni miglioramento passi
attraverso la ratifica di questo testo. È un’illusione pericolosa credere
che rifiutarlo aprirebbe la strada a un’altra Costituzione migliore. E’
vero il contrario. Respingerlo ci farebbe tornare al Trattato di Nizza,
molto meno avanzato sia da un punto di vista dei valori e degli obiettivi
che della struttura istituzionale”.

OGM. De Petris: l'immobilismo favorisce le multinazionali

“Lo scontro interno sugli OGM paralizza il governo e espone il paese a
rischi inaccettabili. Il Tavolo Agroalimentare ha già esaminato la bozza di
decreto sulla coesistenza e pertanto la convocazione per il 4 novembre è
semplicemente ridicola”. Loredana De Petris, senatrice dei Verdi e
capogruppo in Commissione Agricoltura, commenta a caldo l’ennesimo rinvio
dell’esame da parte del governo del decreto sulla coesistenza fra
coltivazioni OGM, biologiche e convenzionali. “E’ più di un anno ­ prosegue
la senatrice ­ che lo scontro fra ministri rende impossibile qualsiasi
decisione: a farne le spese è l’intero comparto agroalimentare nazionale,
il secondo del Paese per entità del valore aggiunto. Se non sono in grado
di assumere un orientamento chiaro si rimettano al volere del Parlamento,
dove sono già depositate diverse proposte di legge sulla materia il cui
esame può essere immediatamente avviato”. “l’assenza di scelte ­ conclude
De Petris - configura un solo vincitore: le multinazionali del biotech che
potrebbero commercializzare sementi geneticamente modificate anche in
Italia a partire dalla imminente stagione delle semine”.

Giustizia. Zancan: maggioranza in difficoltà

"Una maggioranza straordinariamente in difficoltà, non solo nell'assicurare
il primo dovere della maggioranza stessa, ovvero garantire il numero
legale, ma anche nel difendere, a fronte di puntuali contestazioni
dell'opposizione, l'indifendibile: questa controriforma sbagliata,
abborracciata nella forma ed errata nel merito". Lo afferma il senatore dei
Verdi Giampaolo Zancan, Vicepresidente della Commissione giustizia di
Palazzo Madama. "E' doveroso, ad esempio, ricordare l'affanno col quale il
ministro di giustizia ha tentato di difendere la proposta più impudente:
quegli esami psico - attitudinali per i candidati al concorso di
magistratura. Un test che, come è facilmente prevedibile, potrebbe venire
impiegato per preselezionare i candidati più graditi alla maggioranza
politica del momento. Un'impudente proposta in palese violazione di
quell'indipendenza della magistratura che questo Governo dichiara a parole,
ma non applica nei testi legislativi che presenta".

Giustizia/Immigrazione. Cento: governo ritiri decreto

Il parere contrario della Commissione Giustizia al decreto legge
sull’immigrazione è “un fatto politico di grande rilievo che evidenzia le
divisioni del centro destra, in gran parte assente al momento del voto”. Lo
sostiene il Verde Paolo Cento, vicepresidente della stessa commissione,
secondo il quale “la bocciatura del provvedimento è un fatto politico di
grande rilievo istituzionale. Quel testo prevede, tra le altre cose, la
limitazione della libertà personale degli immigrati, il trasferimento al
giudice di pace delle competenze sulle espulsioni, l’aumento significativo
delle sanzioni per i clandestini. Il governo farebbe bene a prendere atto
della sconfitta, ritirando il decreto”.

Medio Oriente. Cima: Arafat è un capo di stato altro che gesto umanitario

"Yasser Arafat è un capo di Stato obbligato a vivere nel suo quartier
generale dal falco Ariel Sharon, altro che gesto di umanità". Laura Cima,
deputata Verde della commissione Esteri, si dice sconcertata per le parole
del ministro degli Esteri, Franco Frattini, che chiede a Israele un ''gesto
di umanità'' nei confronti del leader palestinese. "Purtroppo, questa
triste vicenda - spiega Cima - dimostra che la comunità internazionale è
stata silente di fronte alla volontà del governo israeliano e non è stata
in grado di far rispettare la legalità, consentendo ad Arafat, a cui
ribadisco la solidarietà dei Verdi e i migliori auguri per il suo stato di
salute, non solo di ricevere cure adeguate ma anche di poter disporre della
propria libertà e di poter contribuire alla definizione di accordi di pace
equi per entrambi i popoli".

UE/Buttiglione. Pecoraro:serve nuovo commissario di qualità

"I Verdi hanno lavorato in Europa e in Italia per il bene dell'Italia e
dell'Europa. Avere dei commissari incapaci o addirittura un 'veteropapista'
come Buttiglione è un danno per la nostra nazione". Così il leader dei
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio commenta ancora il caso Buttiglione e della
Commissione Barroso, rispondendo anche al premier Silvio Berlusconi, che ha
accusato l'opposizione di danneggiare l'Italia in Europa. "Io credo - ha
aggiunto Pecoraro Scanio - che cambiare commissario per averne uno di
qualità sia un bene per l'Italia". (Ansa)

Base USA Maddalena. Bulgarelli: ripristinare legalità

Le dichiarazioni rilasciate ieri da Giulio Andreotti sulle basi che
ospitano i sottomarini nucleari in Sardegna sono - secondo il deputato dei
Verdi Mauro Bulgarelli - un esempio di raffinata cattiva informazione. "E'
vero - spiega il parlamentare del Sole che Ride - che le questioni di
carattere militare non rientrano nelle competenze della Regione autonoma
della Sardegna, a cui comunque spettano ampie competenze in tema di salute,
prevenzione e ambiente, materie interessate dalla presenza di sommergibili
a propulsione nucleare. Sotto questo profilo appare addirittura
raccapricciante il riferimento a vecchie indagini fatte negli anni '70 se
si pensa che la base e' stata allestita nel '72''. "Ma la cosa più grave,
che Andreotti tace - denuncia Bulgarelli -, è che queste basi sono state
installate in base ad accordi segreti e che non hanno quindi avuto alcuna
legale autorizzazione da parte degli organi statali competenti. Fa quindi
bene Soru a richiamare l'attenzione sulla presenza inquietante dei mostri
nucleari in Sardegna perché - conclude il deputato dei Verdi - finita da
tempo la guerra fredda di cui Andreotti è stato un protagonista, sarebbe
ora di ripristinare la legalità". (Ansa)

Caccia. Lettera dei Verdi a sindaco Venezia: si spara vicino case

L'adozione di misure a garanzia dell'incolumita' dei cittadini e il
rispetto della loro quiete contro i rischi connessi all'uso di armi da
fuoco. E' quanto chiede in una lettera al sindaco di Venezia, la deputata
verde Luana Zanella secondo la quale "con l'inizio della stagione
venatoria, si verificano sempre piu' spesso gravi episodi che hanno messo
in serio pericolo la sicurezza degli abitanti, degli agricoltori e dei
passanti. Gia' prima dell'alba - sottolinea Zanella - gli spari hanno
riempito di pallini di piombo tetti e grondaie ed e' accaduto anche che i
pallini abbiano addirittura colpito le finestre delle case". Inoltre,
racconta la deputata del sole che ride, "non sono rari i casi in cui i
cacciatori hanno sparato anche a 10 metri dalle case, passando in
atteggiamento di caccia fin davanti ai cortili e lasciando che i cani
scorrazzassero liberi e incustoditi fin sulle porte delle abitazioni. Gli
abitanti di Via Col San Martin a Ca' Solaro-Favaro sono stati oggetto di
brutti episodi ed hanno organizzato una raccolta di firme per sollecitare
protezione. Ho proposto percio' - conclude - l'installazione di una
apposita cartellonistica per il divieto di caccia in modo da garantire e
rendere evidente l'interdizione all'attivita' venatoria nelle zone in
questione mentre ritengo altrettanto importante che gli organi di polizia
giudiziaria competenti siano sollecitati al fine di esercitare, attraverso
un'efficace azione di prevenzione, repressione e controlli sistematici,
l'osservanza al rispetto del divieto medesimo e il perseguimento dei
trasgressori". (Dire)

UE. Bulgarelli: rimuovere sanzioni su Cuba

"Penso che l'Unione europea dovrebbe mettere all'ordine del giorno la
ripresa dei rapporti di cooperazione con Cuba, vittima da anni di un
embargo economico e culturale che arreca grandi sofferenze al popolo di
quel paese". Lo afferma Mauro Bulgarelli (Verdi) aggiungendo di considerare
"incomprensibile e ingiustificabile l'intransigenza mostrata verso Cuba".
"Da anni - spiega Bulgarelli - Cuba è sottoposta a un durissimo blocco
operato dagli Stati uniti, al quale recentemente si sono aggiunte le
sanzioni adottate dall'Europa, che rischiano di rendere oltre modo
drammatica la vita della gente cubana". "Per questo - conclude l'esponente
del Sole che ride - sarebbe opportuno che la sinistra europea assumesse la
revoca delle sanzioni contro Cuba come una delle campagne da condurre in
seno alla nuova Europa e si facesse portavoce di una ripresa delle
relazioni diplomatiche e degli scambi culturali, allentando così la morsa
contro Cuba e ponendo le condizioni per la costruzione di rapporti
democratici con quel paese".(Ansa)

Lagunari. Zanella: no a parate, sì a mobilitazioni contro la guerra

“La città trasformi le giornate del raduno in una grande mobilitazione
contro la guerra”. E’ l’appello che la Verde Luana Zanella rivolge ai
cittadini e alle cittadine di Venezia in prossimità della parata dei
Lagunari prevista a Mestre nel fine settimana. “I Verdi parteciperanno a
tutte le numerose iniziative tese a ricordare gli effetti devastanti della
guerra e i valori positivi e costruttivi della pace. In vista di questo
inopportuno raduno dei lagunari e poi della Assemblea Parlamentare Nato al
Lido di Venezia, programmata dal 12 al 15 novembre prossimi, la città deve
dare un segnale chiaro e determinato sulla propria vocazione di pace e di
dialogo tra i popoli invadendo le strade con le bandiere arcobaleno,
simbolo di pace e di ripudio della guerra”.

OGM. Coldiretti: salgono a 1.500 comuni italiani OGM-free

"Salgono a 1486 i comuni italiani che hanno adottato delibere per
proteggere il proprio territorio dalle contaminazioni da biotech insieme a
27 province, 24 comunita' montane e a tredici regioni che hanno adottato o
stanno per adottare provvedimenti per dichiarare il proprio territorio
libero da ogm". Lo ha reso noto la Coldiretti in occasione della
manifestazione organizzata dalla coalizione Liberi da ogm di fronte a
Palazzo Chigi per sostenere l'approvazione in consiglio dei ministri del
decreto proposto dal ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno che
regolamenta le coltivazioni ogm in Italia, sul quale si e' gia' avuto il
consenso delle regioni. Dei comuni che hanno adottato delibere per un
territorio libero da ogm sostenute dalla coldiretti, il 40% si trova al
nord, il 30% nel centro e il 30% nel sud. Ad oggi la regione che ha piu'
comuni "ogm-free", spiega la Coldiretti, e' il Piemonte con 237 seguito
dalla Campania con 185 mentre in termini di incidenza dei comuni "ogm-free"
sui comuni totali a livello regionale la leadership e' del Lazio con una
percentuale del 36% seguita dalla Puglia con il 35%. I risultati ottenuti
in meno di un anno di mobilitazione a livello territoriale evidenziano -
sottolinea l'associazione agricolo - la grande contrarieta' dei cittadini e
delle istituzioni regionali e territoriali al biotech nei piatti del made
in italy nell'interesse generale dell'economia, dell'ambiente e dell'intera
societa'". La stessa Cina - ha annunciato l'associazione agricola - "dopo
avere investito senza freni sul biotech si e' accorta delle potenzialita'
di mercato che esistono per gli alimenti garantiti per l'assenza di
contaminazioni da biotech ed e' arrivata a vendere in Europa soia, fagioli,
pomodori e mais dolce garantiti come ogm free come dimostrano le offerte
presentate dall'impresa cinese Heilongjiang duoduo group co. Ltd al Sial di
Parigi e documentate con volantini dalla Coldiretti. Insomma, "bisogna
cogliere le opportunita' che vengono dal mercato ed evitare di correre
rischi che possono minare la competitivita' e la credibilita' del Made in
Italy alimentare che- sottolinea la Coldiretti - con la propria immagine
svolge a livello internazionale un ruolo da traino per l'intera economia
nazionale grazie ai primati conquistati nei campi e sulle tavole di tutto
il mondo con il tipico, il biologico e la grande varieta' e quantita' di
prodotti che offre l'agricoltura italiana". (Dire)

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