Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- UE. Pecoraro Scanio: Buttiglione travolge Commissione Barroso
- UE/Barroso. Cima: ennesima figuraccia dellItalia
- Ogm. Verdi: governo non decide, parola al Parlamento
- Ogm. Pecoraro Scanio: lobby biotech vuole invadere Italia
- Giustizia. Boco: questa maggioranza e' alla frutta
- Iraq. Cento: mozione Cdl conferma corresponsabilita' governo
- Iraq. Pecoraro: fare come Zapatero, unica scelta per la pace
- Immigrazione. Bulgarelli: necessario voltare pagina con cpt
- Pedaggi Gra. Bonelli: Lunardi conferma
- Finanziaria. Zanella: passerà solo con il politburo dei 6
- Europa. Verdi: la Commissione fa marcia indietro, una vittoria per il 
Parlamento
- Milano. I Verdi si oppongono all'ampliamento dell'inceneritore di Silla 2
- Milano. Verdi: un nuovo modello di mobilità scelto dai cittadini
- Eolie. I commenti di Consolo in un intervista a Modus vivendi
Econews dalle agenzie estere:
- Pollution-choked Beijing races to clean up act (Reuters)
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http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27889/story.htm>
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- Drinking tea might delay Alzheimer's disease (Reuters)
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http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27887/story.htm>
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UE. Pecoraro Scanio: Buttiglione travolge Commissione Barroso
Lattaccamento alla poltrona ha prevalso su qualsiasi senso delle 
istituzioni. Un mix esplosivo di bigottismo propagandistico e di retromarce 
opportunistiche arriva a travolgere la stessa Commissione europea, 
screditando ulteriormente lItalia in Europa e allestero. E il commento 
del presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio alla decisione del 
presidente designato Barroso di rinviare il varo della sua Commissione. 
Dopo il disastro di questo debutto da guinness dei primati  aggiunge il 
leader dei Verdi - la rinuncia sarebbe stata la scelta più normale. Invece 
la profonda crisi della Cdl si è scaricata sulla Commissione europea 
trascinando anche Barroso in un vero e proprio disastro.
UE/Barroso. Cima: ennesima figuraccia dellItalia
''Loscurantismo di Buttiglione ha travolto tutto e tutti facendo fare 
allItalia lennesima figuraccia a livello internazionale. Lo ha 
dichiarato la deputata verde Laura Cima, segretaria della Commissione 
esteri della Camera, che ha aggiunto: Buttiglione con la sue dichiarazioni 
vetero maschiliste e contro gli omosessuali, inaccettabili in unEuropa 
democratica, civile e laica ha avuto leffetto di un ciclone che si è 
abbattuto su Barroso e sulla sua Commissione. Uno scivolone imperdonabile 
che va ad aggiungersi alle altre numerose gaffe del Governo berlusconi 
allinterno dellunione europea. ''La crisi in cui versa la cdl  conclude 
cima  oltre a fare vivere male gli italiani, è diventato un problema 
imbarazzate per tutta lEuropa.
Ogm. Verdi: governo non decide, parola al Parlamento
"E' andato a vuoto anche il quinto annuncio del ministro Alemanno, ormai e' 
evidente che questo governo non e' in grado di tutelare adeguatamente i 
produttori agricoli ed i consumatori italiani". E' il commento di Loredana 
De Petris, senatrice dei Verdi e capogruppo in Commissione agricoltura, 
alla notizia concernente l'esclusione dall'ordine del giorno del consiglio 
dei ministri di oggi del decreto sulla coesistenza. "La nuova stagione di 
semina e' ormai alle porte - dichiara la senatrice - e con essa il rischio 
di contaminazione delle nostre produzioni pia' pregiate. Ma evidentemente 
nel governo prevale la linea 'liberista' del presidente del consiglio che 
copre interessi estranei al nostro paese. Ora la parola deve passare al 
Parlamento - conclude De Petris- non possiamo piu' accontentarci dei 
proclami pubblici del ministro Alemanno visto che la sua linea viene, alla 
prova dei fatti, puntualmente sconfessata". (Dire)
Ogm. Pecoraro Scanio: lobby biotech vuole invadere Italia
Confermati i sospetti. Intervenga magistratura per bloccare invasione 
sementi clandestine E la conferma dei nostri sospetti: la lobby degli 
ogm vuole prendere tempo per invadere lItalia. La decisione di rinviare 
unaltra volta lapprovazione del decreto è gravissima. Il presidente dei 
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio commenta così lannuncio dellennesimo rinvio 
per il decreto sulla coesistenza e annuncia: chiederemo alla magistratura 
di intensificare i controlli per bloccare linvasione di sementi 
clandestine. Ormai è evidente la volontà di affossare un decreto 
considerato troppo restrittivo da chi vuole aprire lItalia allinvasione 
degli ogm. Dietro questo ennesimo rinvio  aggiunge il leader del sole che 
ride - si intravedono in modo palese manovre lobbistiche a favore delle 
multinazionali del settore. Lagricoltura italiana ha urgente necessità di 
norme chiare che la tutelino dallintroduzione di coltivazioni 
geneticamente modificate. Dobbiamo essere determinati nellevitare 
imbrogli. Al primo posto per noi viene la salute dei consumatori e la 
tutela delle produzioni biologiche e tipiche.
Giustizia. Boco: questa maggioranza e' alla frutta
"Quanto sta accadendo al Senato è di inaudita gravità. La Cdl continua a 
sciorinare il solito rosario, attribuendo la colpa di un eventuale ricorso 
alla fiducia sulla riforma dell'ordinamento giudiziario all'ostruzionismo 
dell'opposizione, solo perché è arrivata alla frutta". Lo afferma il 
senatore dei Verdi Stefano Boco, commentando l'appello di Castelli ai 
senatori della maggioranza. "Infatti, - prosegue l'esponente del sole che 
ride - la verità adesso è nuda: Castelli supplica i senatori della Cdl di 
andare in aula. Questa maggioranza non è più in grado di legiferare, né di 
trovare accordi. Non è più maggioranza nel paese ma neanche in Parlamento. 
Mi auguro che non abbiano la faccia tosta di procedere con un'altra 
fiducia. Se questo accadesse sarebbe la fine del nostro sistema 
democratico. Tra l'altro, la fiducia verrebbe messa su un provvedimento 
che, così come è formulato, non ha lo scopo di migliorare l'amministrazione 
della giustizia, ma di affossarla definitivamente".
Iraq. Cento: mozione Cdl conferma corresponsabilita' governo
"Il voto sulla mozione della Casa delle libertà conferma la 
corresponsabilità del Governo con una guerra illegittima e con 
un'occupazione che produce solo una legittima reazione di resistenza degli 
iracheni". Lo afferma il coordinatore dei Verdi, Paolo Cento, uscendo 
dall'aula dopo l'approvazione della mozione presentata dalla Cdl. "E' 
positivo - sottolinea Cento - che la Gad al momento del voto abbia dato 
prova di grande compattezza, superando anche la resistenza che si era 
registrata sulla mozione nella precedente votazione, nel maggio scorso, 
attraverso l'astensione da parte della Margherita".(Ansa)
Iraq. Pecoraro: fare come Zapatero, unica scelta per la pace
"E' un grande passo avanti. C'é una mozione unitaria, ma soprattutto c'é 
una grande voglia: quella di dire basta alla guerra in Iraq da parte di 
tutta la nuova Grande alleanza democratica". Lo afferma il leader dei Verdi 
Alfonso Pecoraro Scanio, parlando del dibattito in corso alla Camera sulla 
crisi irachena. "Il ritiro delle truppe - continua - resta fondamentale e 
lo ribadiamo con forza, ma non chiediamo solo il ritiro. Chiediamo anche la 
sospensione dei bombardamenti, la conferenza di pace e la sostituzione di 
truppe di guerra con truppe di pace". Secondo Pecoraro, il governo italiano 
"é incapace, in balia della politica della destra americana e 
dell'amministrazione Bush". In realtà, spiega ancora, "l'esecutivo non ha 
una politica sull'Iraq, non riesce a fare nulla". "Ci doveva essere una 
svolta a fine giugno - aggiunge - e non c'é stata. Le elezioni di gennaio, 
in queste condizioni, saranno una farsa. Il vero problema è che la gente 
continua a morire. Abbiamo l'esigenza che l'Italia prenda un'iniziativa, e 
il ritiro delle truppe, come ha fatto Zapatero in Spagna, è la scelta più 
giusta e più utile per la pace e contro la guerra. Il 30 ottobre - conclude 
il leader verde - ci sarà una grande manifestazione contro la guerra e sarà 
un'altra occasione per i cittadini per ribadire scelta di pace del popolo 
italiano".(Ansa)
Immigrazione. Bulgarelli: necessario voltare pagina con cpt
"Mi auguro che il dossier sull'Immigrazione 2004 della Caritas costringa 
tutti a prendere coscienza della drammatica realtà dei migranti e 
dell'inarginabilità di questi flussi di esseri umani che fuggono fame e 
guerre". Lo afferma Mauro Bulgarelli, deputato dei Verdi. "Di fronte allo 
scenario che va configurandosi - osserva Bulgarelli - appare evidente la 
necessità di prepararsi ad accogliere ed integrare in modo più intelligente 
e umano il popolo migrante e, in particolare, a voltare pagina 
definitivamente con i centri d'accoglienza permanenti, i famigerati cpt 
che, allo stato attuale, sono dei veri e propri carceri dove si costringono 
persone che non hanno commesso alcun reato e dove si alimenta l'ostilità 
verso il nostro paese e si fagocita la delinquenza". "Del resto - conclude 
- come avviene per il proibizionismo, la clandestinità a cui si costringe 
gran parte del popolo migrante non può, al di là della propaganda paranoica 
di certa destra, che favorire la sola malavita organizzata". (Ansa)
Pedaggi Gra. Bonelli: Lunardi conferma
"Non c'é stato nessun equivoco. Lunardi conferma le affermazioni di ieri 
mattina: il pedaggio verrà introdotto con la costruzione della terza corsia 
del Grande raccordo anulare. A questo punto, è bene che Storace ci faccia 
sapere: si candida o non si candida?". Lo ha detto il coordinatore 
nazionale dell'esecutivo dei Verdi Angelo Bonelli commentando le parole del 
ministro delle Infrastrutture. (Ansa)
Pedaggi. Cento: per Gra battaglia in Parlamento
"Sappia il ministro Lunardi che su questo balzello iniquo sarà battaglia in 
Parlamento". E' l'annuncio che è stato fatto dal deputato dei Verdi Paolo 
Cento a proposito di quanto affermato ieri dal ministro delle 
Infrastrutture Pietro Lunardi sul pagamento del pedaggio nel grande 
raccordo anulare di Roma. "Lunardi - ha aggiunto Cento - farebbe bene ad 
abbandonare definitivamente questo progetto di introdurre una nuova 
tassazione, che penalizzerebbe i cittadini di Roma e del Lazio e che poi 
sarebbe utilizzata non per una mobilità sostenibile ed ecologica, ma per 
realizzare qualche altra grande opera inutile come il ponte di Messina".(Ansa)
Finanziaria. Zanella: passerà solo con il politburo dei 6
Una Finanziaria iperblindata contro i parenti...serpenti. Luana Zanella, 
coordinatrice dei deputati verdi, sostiene che il diktat di Berlusconi, 
che ha definito il politburo della Finanziaria composto da chi è 
autorizzato a presentare emendamenti per conto della maggioranza, la dice 
lunga sulle paure del suo Governo. Dopo il 7 a 0 delle elezioni suppletive 
e la bruttissima figura in Europa, solo un corridoio emergenziale può 
garantire l'approvazione di una pessima legge finanziaria contro cui 
l'unica risposta possibile è lo sciopero generale indetto unitariamente 
dalle confederazioni sindacali.
Europa. Verdi: la Commissione fa marcia indietro, una vittoria per il 
Parlamento
Il gruppo dei Verdi/Ale al Parlamento europeo ha accolto favorevolmente la 
proposta del presidente designato della commissione, José Manuel Durao 
Barroso, di rimandare il voto d'investitura del collegio dei commissari 
previsto per ieri al Parlamento europeo di Strasburgo. Per i Verdi/Ale si 
tratta di una vittoria della democrazia. I presidenti del gruppo, Monica 
Frassoni e Daniel Cohn-Bendit, hanno dichiarato: "il Parlamento e gli 
elettori che hanno votato per noi hanno ottenuto una vittoria importante 
oggi. Abbiamo resistito alla pressione degli stati membri e ci siamo 
opposti al loro tentativo di inviare candidati inappropriati a posti 
estremamente importanti alla commissione." "Barroso se l'è cavata bene. Ha 
rischiato di pagare caro a forza di non tener conto delle critiche espresse 
ripetutamente dopo le audizioni dei commissari designati. Ora deve 
guadagnarsi la nostra fiducia. Il fatto di sostituire un candidato inadatto 
al suo posto, non sarà sufficiente perché il problema riguarda diversi 
commissari. Barroso ne è cosciente e deve prendere delle misure 
appropriate." "Il fatto che Barroso abbia fatto marcia indietro dimostra 
l'autonomia del Parlamento rispetto ai governi nazionali. Quello che è 
successo oggi dovrebbe servire da lezione non soltanto al nuovo presidente 
della Commissione, ma anche ai governi dell'UE, i quali non potranno più 
inviare a Bruxelles persone incompetenti e inadeguate. Abbiamo bisogno di 
commissari forti e competenti." "Quattro gruppi politici, il gruppo dei 
Verdi/Ale, i socialdemocratici, i liberali e la Gue, hanno firmato una 
proposta di risoluzione in cui vengono segnalati i problemi specifici della 
Commissione Barroso. Questa proposta servirà anche come base per giudicare 
la nuova squadra che sarà presentata da Barroso, che dovrà leggere il testo 
attentamente." "I governi europei dovranno tirare delle conseguenze da 
questo episodio, il sistema di nomina dei futuri commissari dovrà essere 
migliorato. I governi dovrebbero dare al presidente della Commissione un 
margine di manovra più grande proponendo tre persone - di cui almeno una 
donna - tra le quali il presidente potrebbe scegliere la più adeguata. 
Questa proposta era ripresa nella proposta della convenzione per una nuova 
costituzione europea, ma è poi stata ritirata in occasione della conferenza 
intergovernativa. Ora se ne pagano le conseguenze."
Milano. I Verdi si oppongono all'ampliamento dell'inceneritore di Silla 2
Grande indignazione e preoccupazione sta destando nei cittadini, nei 
comitati di difesa ambientale e negli ambientalisti di Figino, Pero, Rho e 
dei comuni limitrofi, la decisione della Regione Lombardia di non 
rispettare le promesse fatte e di aumentare da 900 tonnellate a 1250 e poi 
a 1450 tonnellate a fine dicembre i rifiuti da bruciare nell'inceneritore 
dell'Amsa, a Silla 2  hanno dichiarato Carlo Monguzzi consigliere 
regionale, Pietro Mezzi assessore provincia di Milano, Claudio Lesmo e 
Giuseppe Guzzetti presidente del consiglio e vicesindaco di Pero Maurizio e 
Baruffi consigliere Comune di Milano. Nel 2001 è stato sottoscritto dalla 
Provincia di Milano, dai comuni di Pero, Rho, Settimo e Cornaredo, 
dall'Amsa e dal Comune di Milano un protocollo di accordo sulla gestione 
dell'inceneritore che riguardava i quantitativi da incenerire, il 
monitoraggio degli inquinanti, le compensazioni ambientali, in particolar 
modo il teleriscaldamento, per i comuni coinvolti, la ricontrattazione 
delle tariffe di smaltimento per i comuni interessati e lo sviluppo della 
raccolta differenziata spinta e del compostaggio anche nella città di 
Milano. Questo protocollo di accordo ha visto la partecipazione attiva e la 
condivisione dei comitati, delle associazioni ambientaliste e dei cittadini 
ed è un esempio di buona amministrazione e di corretto rapporto tra 
istituzioni e cittadini su un tema molto delicato come quello della 
gestione dei rifiuti e della localizzazione degli impianti di smaltimento. 
Ancora una volta la Regione tradisce la fiducia dei cittadini; ascoltando 
solo il sindaco Albertini e l'Amsa di Milano (quegli stessi che 
vergognosamente ogni giorno inviano tonnellate di rifiuti della città di 
Milano nelle discariche della ex Germania dell'Est) ha disatteso il 
protocollo di accordo e senza rispettare tempi e impegni, in sfregio agli 
accordi con i cittadini, ha autorizzato l'aumento di rifiuti da 
termodistruggere. Difficile per una regione che ancora una volta disattende 
le promesse e gli accordi sottoscritti pensare di poter avere anche un 
minimo di dialogo con i cittadini in una qualunque parte della nostra 
regione. I verdi riconfermano la propria contrarietà a questa modo di agire 
della Regione Lombardia e, leali con quanto deciso nell'assemblea 
affollatissima di cittadini tenutasi ieri sera a Pero, chiedono: il ritiro 
dell'autorizzazione regionale all'aumento dei quantitativi da incenerire a 
Silla 2 e il rispetto del protocollo di accordo; l'avvio immediato in tutta 
la provincia di Milano di un piano straordinario per l'incremento della 
raccolta differenziata dei rifiuti; l'avvio immediato nel comune di Milano 
della raccolta dell'umido per il compostaggio così come richiesto anche dal 
ministro all'Agricoltura Alemanno, che nei giorni scorsi ha inviato una 
lettera a tutti i sindaci d'Italia invitandoli a fronteggiare l'emergenza 
rifiuti proprio sviluppando il compostaggio. Questo nuovo inganno della 
Regione su Silla 2 ci ricorda molto quello tentato da Formigoni nel 1995 
sulla discarica di Cerro Maggiore di Paolo Berlusconi; se per affermare la 
democrazia, il dialogo tra cittadini e istituzioni, la trasparenza, la 
modernità e l'innovazione nel settore dei rifiuti dovremo di nuovo aprire 
un duro conflitto fino anche ad arrivare al blocco dell'impianto di Figino, 
noi Verdi assieme ai cittadini siamo pronti.
Milano. Verdi: un nuovo modello di mobilità scelto dai cittadini
L'assessore provinciale al territorio e parchi Pietro Mezzi e il capogruppo 
regionale dei Verdi Carlo Monguzzi propongono alla giunta provinciale di 
Milano di promuovere un referendum provinciale consultivo - come previsto 
dall'articolo 11 dello statuto - affinché i cittadini possano esprimersi 
sull'emergenza traffico. I problemi della mobilità sul territorio 
provinciale milanese, sempre più pressanti, si possono risolvere solo 
affrontandoli a livello di pianificazione di area metropolitana. 
L'amministrazione comunale milanese si dimostra sorda a questa ineludibile 
impostazione, il commissario straordinario per i problemi del traffico, il 
sindaco Gabriele Albertini, ha completamente fallito il suo compito: a 
questo punto è necessario che anche i cittadini del capoluogo, assieme a 
quelli dell'intera provincia, facciano sentire la loro voce. E proprio 
domani è in programma il consiglio comunale straordinario sul traffico. 
"Non si esce dall'emergenza senza diminuire sensibilmente la pressione 
delle automobili in entrata ogni giorno a Milano - dichiara Pietro Mezzi, 
assessore al territorio e parchi della provincia di Milano - creando le 
condizioni perché il flusso si interrompa lungo le direttrici di ingresso 
in città, già all'altezza dei comuni di prima e seconda corona. Occorre un 
forte potenziamento del trasporto pubblico su ferro e su gomma, è 
necessario riorganizzare il servizio ferroviario su scala metropolitana 
attorno al passante ferroviario, unica vera opera strategica per Milano, 
assieme alla realizzazione di corsie preferenziali per i mezzi pubblici su 
gomma già sulle principali strade extraurbane che conducono in città. Senza 
dimenticare l'urgenza di predisporre nuovi parcheggi in corrispondenza 
delle linee auto-filo-tranviarie e della metropolitana, con tariffe 
agevolate per i pendolari. È indispensabile ribaltare l'attuale politica di 
gestione della mobilità e spostare le risorse dalle grandi opere 
viabilistiche agli interventi sulle infrastrutture pubbliche: potenziando 
le linee esistenti e prevedendone nuove per sostenere l'incremento di 
passeggeri trasportati". Ma esiste un problema reale di capacità politica e 
gestionale. "Per governare questo nuovo modello di mobilità - afferma 
l'assessore mezzi - è indispensabile istituire un'autorità per il trasporto 
pubblico nell'area metropolitana che si avvalga dell'operato di un'agenzia 
provinciale per la mobilità".
Eolie. I commenti di Consolo in un'intervista a Modus vivendi
Io seppellirei i responsabili della devastazione del paesaggio sotto quel 
cemento''. Lo afferma in una intervista per il mensile Modus vivendi lo 
scrittore Vincenzo Consolo, commentando il voto dell'Assemblea regionale 
siciliana che consentirebbe la costruzione di nuovi alberghi nelle isole 
Eolie. La deliberazione dell'Ars rischia di escludere le Eolie dall'elenco 
Unesco dei luoghi classificati come Patrimonio dell'Umanita'. ''E questo, 
non lo sentono come una vergogna?'' Si chiede Consolo, attribuendo 
l'orientamento dei deputati regionali a una ''mentalita' volgare, da 
ignoranti. Dicono 'questo e' mio, ci faccio quello che voglio'. Questa e' 
la mentalita'. Pensano di poter fare quello che vogliono, perche' loro 
hanno il potere''. Citando Pirandello, Consolo spiega:''Noi siamo i primi 
nove anni della nostra vita. Siamo il paesaggio che vediamo, siamo quello 
cui ci troviamo di fronte. I suoni che sentiamo, gli odori... quelle cose 
ci determinano. Quando un bambino nasce in un quartiere di cemento, 
orrendo, brutto, offensivo, cosa vuole che venga fuori? Viene fuori una 
persona infelice''. (Ansa).
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Federazione dei Verdi di Lucca -> 
www.verdi.luccanet.com