Dichiarazione della IV assemblea preparatoria del Forum Sociale Mediterraneo su
Guerra e pace
Il tempo scorre veloce: I problemi delle guerre ed occupazioni in
Iraq e Palestina, del neo-imperialismo e delle aggressioni
Americane, Inglesi ed Israeliane diventano più gravi ogni giorno, e
si minacciano nuove guerre.
Nuovi armamenti nuclaeri cosidetti tattci e bombe intelligenti di una
tonnellata sono stati o sono in corso di sviluppo. Basi militari sono
in espansione sia nel Npord che nel Sud del Mediterraneo e vengono
riallestite. Si sta allestendo una forza di intervento rapido che
possa colpire ovunque. La NATO si estende a coprire tutta l'area
mediterranea. Tutto ciò viene giustificato nel nome della lotte al
terrorismo, della necessità di stabilire la democrazia, di difendere
i diritti umani e delle donne, mentre tutti i regimi coinvolti, sia
nei paesi neoliberisti aggressori sia nei regimi locali del Nord e
del Sud Mediterraneo, collaborano in diversso grado a questa
militarizzazione coorporata, reprimono le donne e gli uomini del
loro popolo con misure di terrorismo di Stato, chiudono le porte ad
ogni cambiamento progessivo economico, culturale e determinano
crescente impoverimento, disoccupazione e miseria, oltre a reprimere
leminoranze locali.
La guerra e le politiche di guerra sono la strategia utilizzata dalle
multinazionali per continuare la oppressione e l'aggressione contro
le genti del Mediterraneo.Perciò il Forum Sociale del Mediterraneo
considera la lotta per la pace e contro la guerra, contro le basi
militari, le armi nucleari, la militarizzazione, contro la
occupazione Israeliana e l'aggressione del popolo Palestinese, contro
la occupazione Americana e l'aggressione all'Iraq sono il suo scopo
principale, poiché questa lotta è strettamente connessa con i
diritti ed il diritto alla vita dei popoli del Mediterraneo.
Il Forum Sociale del Mediterraneo si appella alle persone ed alle
organizzazioni che si sono incontrate nel suo percorso o a questo si
aggiungeranno perché intraprendano azioni per far terminare la guerra
e l'occupazione della Palestina e dell'Iraq, perché siano rimosse le
basi militari ed il Mediterraneo diventi una zona libera dal
nucleare, per fermare la militirazzazione e lo sviluppo di nuove armi
e di una forza di rapido intervento, perché si dismetta o si inizi
almeno a contenere l'allargamento della NATO e delle basi militari
USA:
A questo scopo dobbiamo cooperare e coordinarci con tutte le forze di
pace nella regione. Nel Forum siamo presenti come gruppi diversi,
organizzazioni e movimenti ed insieme possiamo suggesrire e definire
azioni e coordinarci con altre forze di pace nella regione per
abolire il muro costruito da israele, nel creare mure di uomini e
donne per proteggere le popolazioni agrredite, per sviluppare ed
usare media alternativi per le campagne di pace , per costruire reti
di pace e cosi via
Non rimane molto tempo e le discussioni ci devono portare all'azione.
Bush potrebbe essere rieletto, noi dobbiamo agire e lo dovremo fare
anche se Kerry vincerà le elezioni, la nostra lotta continuerà.
Essere sconfitti mentre si lotta fa sorgere l'alba di un domani, ma
agire può anche farci vincere.
Siamo persone che difendono la cosa più preziosa la pace ed il
diritto di vivere di tutte le donne e tutti gli uomini nella nostra
regione e nel mondo.
Approvato nella IV assemblea preparatoria del Forum Sociale del Mediterraneo,
Malaga 23-25 settembre 2004
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Paola Manduca
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