Corteo e blocco stradale dei movimenti e dei comitati sul diritto alla
casa a cinecittà
Questa sera intorno alle 20 400/500 persone dei diversi movimenti cittadini di
lotta per la casa e dei vari comitati contro le cartolarizzazioni si sono mosse
dalla tenda che stazionava da 3 giorni vicino la casa del grande fratello a
cinecittà.
Il corteo era eterogeneo ma deciso a conquistare la "casa del grande fratello"
per manifestare il dissenso totale nei confronti delle attuali politiche
abitative a livello comunale, regionale e nazionale. Si è bloccata la via
Tuscolana nei 2 sensi di marcia per 2 ore, dopodiche di fronte ai cancelli del
grande fratello si è tentato di entrare per ribadire che sulla casa non si
gioca e che una casa è dovuta a tutte/i.
L'atteggiamento delle forze dell'ordine è stato di chiusura totale, come al
solito, tanto da lanciare immediatamente un lacrimogeno tra la gente quando le
persone hanno aperto il cancello degli studi di Cinecittà. Il frontaggiamento è
durato 2 ore dopodichè i movimenti hanno deciso di smobilitare e tornare insieme
in corteo alla tenda.
Splendida serata di lotta che ha sottolineato come il protagonismo sociale può e
deve tenere dentro le varie forme di espressione nel pieno rispetto dei diversi
percorsi, inoltre ancora una volta si deve sottolineare l'importanza di un
lavoro territoriale e quotidiano sui temi dei bisogni sociali negati, e sulla
precarietà della vita.
Battiamo le mani alle lotte sociali e ci vediamo tutti al corteo sul reddito.
"Siamo forzatamente sulla stessa strada dei nostri nemici , ma dobbiamo esserci,
senza alcuna confusione, da nemici".