Alle 16:35, giovedì 21 ottobre 2004, Paolo Bellino ha scritto:
> Roma 21 ott. (Adnkronos) - Italiani sempre piu' 'pigri' e
> affezionati all'auto. Per andare in ufficio o a scuola utilizzano
> sempre di meno le proprie gambe, prediligendo invece l'amata
> quattroruote o, al limite, i mezzi di trasporto pubblico. Tra il 1993
> e il 2002, infatti, sono aumentate dall'84,1 all'86,5% le persone che
> usano i mezzi di trasporto per andare in ufficio e si sono ridotti dal
> 14% all'11,1% gli spostamenti a piedi.
Mi sembra un dato spurio che non tiene conto di diversi fattori:
- invecchiamento della popolazione (sarà poco, ma qui si discute di un 2,5%)
- distanza media casa-posto di lavoro (che in molti casi può essere aumentata
"tanto ce vo co' la machina...")
- peggioramento qualitativo dell'esperienza "passeggiatoria"
Insomma, se da un lato non ci sono miglioramenti, dall'altro non si può
imputare il degrado solo alla pigrizia.
Ciao
--
Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
(Luigi Pintor)
