R: [Cm-roma] prendi la chiave ?

Ciao Marco,

Scrivi:
In alternativa a "garantire" uno spazio, forse ti è sfuggito ma legare la
bicicletta ai pali o lasciarla sui marciapiedi è vietato, rischi una multa o

la rimozione del veicolo (e in qualche comune è già successo. p.e.:
Firenze).



Re:
Dove abito io, sui marciapiedi ci camminano e ci parcheggiano i motorini.
Quando fanno una multa ad un motorino sul marciapiede, va in prima pagina.
Lascerei perdere le multe, ma sarei contento se fosse come dici tu.
Piu' che altro, a Roma, se lasci una bici al palo, se la fanno...
Io non ce l'ho con le rastrelliere, certo che sarebbero utili; per
carita'...
Sono poco utili se non ci sono le piste ciclabili.

> Quando chiedi le piste ciclabili, ti costruiscono una pista per andartene
> fuori dalla città, a farti la passeggiatina da "splendido" la domenica.
> ..e cosi' ti si sono levati dalle palle.



Scrivi:
Mica tanto, se io su quella pista comincio a portarci decine e centinaia di
persone, e a farle ragionare su "come sarebbe bello se" si potesse usare la
bici tutti i giorni...



Re:
Effettivamente potrebbe essere cosi';
Se tu ci riuscissi, ti ammirerei,
Comunque farei il tifo per te.
Anche io tutti i giorni penso a "come sarebbe bello se" e cerco di
convincere gli altri.

> Quindi di certo ci mancavano proprio le bici a noleggio del comune.
> 'mmazza quanto so' utili...



Scrivi:
Le bici a noleggio hanno senso in un'ottica di intermodalità dei trasporti:
non puoi pensare di far salire su un autobus venti persone con venti
biciclette "non pieghevoli", ma puoi pensare di far loro lasciare le bici
alla fermata di partenza e dargliene altre a quella di arrivo.


Re:
Nessuno ha mai pensato niente di simile.
Io sostengo solo che prima di inventarsi un "dettaglio" come le bici a
noleggio, sarebbe opportuno creare le condizioni necessarie perche' le bici
possano effettivamente circolare in citta'.
Faccio un esempio:
Hanno speso milioni di EURO per costruire dei nuovi autobus sui quali e'
possibile salire dai marciapiedi senza fare scalini, "a pedana ribassata".
Un ottima cosa; facilita tutti: anziani/disabili.
Ma in quale percentuale gli autobus a Roma si fermano accanto ai
marciapiedi? Non possono, perche' si sono dimenticati di costruire i
marciapiedi necessari a questo scopo (aree di sosta). I marciapiedi in linea
di massima sono ancora quelli di Mussolini, e sopra ci parcheggiano macchine
e motorini.
E le multe non le fa praticamente nessuno.
Allora, e' un po' una presa in giro...
Non si puo' fare altro che imparare da chi si e' sviluppato prima e meglio
di noi.
Si farebbe molta meno fatica!


Scrivi:
Se ci pensi è un po' la logica dei Provos, anche se le loro bici erano
gratuite (ed hanno finito con lo sfasciarsi e "sparire", come risultato di
una buona idea applicata ad un contesto, la specie umana, ancora troppo
immatura).


Re:
Quindi anche il nostro contesto e' troppo immaturo..
In italia la 'cosa pubblica' non equivale a 'appartenente a tutti',
ma piuttosto a 'di nessuno'
Che brutta fine che devono fare ste povere bici..
(purtroppo..


Ciao