[NuovoLaboratorio] due comunicati sull'ESF di Londra

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: antonio bruno
Dátum:  
Tárgy: [NuovoLaboratorio] due comunicati sull'ESF di Londra
Comunicato stampa TRADEWATCH (http://tradewatch.splinder.com)
Osservatorio sul commercio internazionale promosso da Rete Lilliput,
Campagna Riforma Banca Mondiale, Roba dell'Altro Mondo, Mani Tese, Crocevia
----------------------------------------------------------------------------
----------------------------

FERMIAMO LA WTO, FERMIAMO GLI ACCORDI DI LIBERO SCAMBIO TRA L'UNIONE
EUROPEA E I PAESI PIU' POVERI DI AFRICA, CARAIBI E PACIFICO

DAL FORUM SOCIALE DI LONDRA DICIAMO "STOP AI NEGOZIATI NASCOSTI"

Londra, 17 ottobre 2004 - Nelle stesse ore in cui tra le strade di Londra i
movimenti sociali europei si preparano a manifestare per la pace, l'Unione
Europea e le istituzioni di Bretton Woods come la Wto stanno forzando
negoziati commerciali che rischiano di mettere in ginocchio le economie
fragili dei paesi piu' poveri del Pianeta.

Come Tradewatch, rappresentato a Londra da delegati di CRBM, ROBA
dell'Altro Mondo, Mani Tese all'interno della Rete Lilliput e delle
piattaforme europee come Seattle to Brussels e mondiali come la federazione
del commercio equo Ifat e il network anti-Wto Our World is Not For Sale,
crediamo sia importante promuovere e sostenere le mobilitazioni prossime
venture che si pongono l'obiettivo di una drastica revisione dei
fondamentali di questa globalizzazione economica.

Global Week of Action dal 10 al 16 aprile, incontro interministeriale del
Wto ad Hong Kong nel 2005 e, soprattutto, gli Accordi di Partnership
Economica (EPAs) che si stanno negoziando tra UE e Paesi ACP sono le tappe
fondamentali della nostra corsa per fermare il commercio ingiusto e la
politica oppressiva dell'UE.

Vi inviamo di seguito l'appello "FERMA GLI EPA" lanciato a Londra e da
sottoscrivere quanto prima, invitandovi a leggere (e, ancor meglio, linkare
sul vostro sito) http://tradewatch.splinder.com , l'Osservatorio sul
Commercio Internazionale promosso da Mani Tese, Crocevia, CRBM, Rete
Lilliput e ROBA dell'Altro Mondo, sul quale troverete tutti gli
aggiornamenti sia sullo stato dei negoziati che delle mobilitazioni.

Tutte le oltre 50 citta' che si sono mobilitate nel settembre 2003 per
fermare la Wto a Cancun sono invitate a mettersi nuovamente in moto, a
contattarci e a proporre sul proprio territorio incontri, seminari,
iniziative di sensibizzazione e mobilitazione. Al piu' presto come
Tradewatch produrremo i primi materiali di supporto al lavoro di
informazione e mobilitazione.

STOP WTO, STOP EPA



Per ulteriori informazioni:

Monica Di Sisto - ROBA dell'Altro Mondo/Rete Lilliput
moni.disisto@???

Andrea Baranes - CRBM/Rete Lilliput abaranes@???

-------------------------

Comunicato-stampa A PROPOSITO DEL FORUM EUROPEO DI LONDRA

Il corteo conclusivo del Forum sociale europeo di Londra è stato segnato
pesantemente dall’intollerabile comportamento del Comitato organizzatore
britannico e in particolare delle forze in esso dominanti, il Socialist
workers party (SWP), Socialist Action (il gruppo del sindaco di Londra
Ken Livingstone) e alcuni sindacati di categoria. Diverse centinaia di
giovani, provenienti dagli “spazi autonomi” (inclusi nel programma del
Forum ma che il giorno prima ne avevano contestato duramente, ma senza
violenza, la gestione) e confluenti nel corteo, venivano caricati dalla
polizia che effettuava quattro arresti (due italiani e due greci).

Alla insistente richiesta della parte della delegazione italiana in
testa al corteo affinché se ne esigesse la liberazione, il Comitato
britannico non dava alcuna risposta.

Alla conclusione del corteo, tentando di far dare dal palco notizia
dell’accaduto, scoprivamo che l’accesso al palco era consentito solo al
Comitato britannico e che, in luogo del concerto previsto, vi sarebbero
stati una ventina di interventi monopolizzati dagli inglesi e da cui
erano escluse tutte le delegazioni europee.

A quel punto, i giovani caricati in precedenza dalla polizia tentavano
l’accesso al palco spintonando il servizio d’ordine che chiamava la
polizia, provocando altri arresti (e facendone salire il numero a nove)
tra cui quello di Xavier Ruiz, responsabile inglese di Indymedia.

I Cobas denunciano le gravi responsabilità del Comitato britannico e
delle organizzazioni succitate, che hanno gestito corteo e comizio come
se fossero “cosa loro” e di fatto usato la polizia per “risolvere” i
contrasti nel movimento, gettando un’ombra pesante su un Forum che
invece ha visto discutere appassionatamente molte migliaia di persone e
che ha lanciato importantissime mobilitazioni contro la guerra in Iraq e
Palestina, contro le politiche sociali liberiste e per la difesa dei
migranti: e che nell’Assemblea conclusiva si è pronunciato per una
profonda modifica della propria struttura, oramai insufficiente per lo
sviluppo dell’organizzazione e del conflitto antiliberista e
anti-guerra.

Di questo e di come garantire la massima inclusione, facendo sì che
fatti come quelli di Londra non si ripetano mai più, discuteremo a
Parigi nella prossima Assemblea europea il 18 e 19 dicembre.

Piero Bernocchi
Confederazione Cobas

Roma, 18 ottobre 2004

-------------------------------

"Eppure il vento soffia ancora...."

-----------------------
antonio bruno FORUM AMBIENTALISTA MOVIMENTO ROSSO VERDE 339 3442011
-----------------

visitate il sito del Comitato Verita' e Giustizia per Genova
www.veritagiustizia.it su cui c'e' una rassegna stampa sull'argomento
Il Comitato Verità e Giustizia per Genova raccolgie fondi per la difesa
dichi e' rimasto vittima della violenza delle forze dell'ordine a Genova
nel luglio 2001.
ccp 34566992 ABI 07061 CAB 01400 intestato Comitato Verità e Giustizia per
Genova
.
---------------------

aderite alla mailing list AMBIENTE LIGURIA
mandando un messaggio vuoto a

ambiente_liguria-subscribe@???