[NuovoLaboratorio] Fwd:VERDI ARCOBALENO: incontro nazionale …

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Szerző: ricordodilanger@libero.it
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Tárgy: [NuovoLaboratorio] Fwd:VERDI ARCOBALENO: incontro nazionale a Riccione il 23.10.04
Cari amici,
il prossimo 23 ottobre si svolgerà a Riccione un incontro nazionale per la costituzione dell'Associazione di cultura politica Arcobaleno, al quale è ovviamente invitato a partecipare chi interessato.

Per molti Verdi liguri, poi, è una notizia da tempo attesa ed estremamente importante vista la grave crisi in cui versa il partito a causa del non più tollerabile carrierismo politico dell'attuale dirigenza (il presidente Cristina Morelli e l'assessore al degrado ambientale del Comune di Genova, Luca Dallorto), e dall'assenza di prospettiva politica del movimento, totalmente dedicato "all'affaire animalista" ed assente su tutti i grandi temi ambientali e dei diritti che interessano la nostra comunità.

In Liguria i Verdi Arcobaleno intendono diventare un soggetto politico aperto, fondato sulla difesa
delle libertà individuali e collettive, sulla valorizzazione delle differenze, sulla tutela del lavoro e dell'ambiente, sulla lotta all'esclusione sociale - e a radicarsi nel territorio facendo leva sulla
partecipazione dei cittadini e sul dialogo con i movimenti sociali




Presentazione dell'Associazione Arcobaleno - Riccione


Palazzo del Turismo - Piazzale Ceccarini (prospiciente viale Dante)

Sala convegni - secondo piano (dalle ore 10:30)


Organizzano:


Circolo arcobaleno

Progetto Città - Cantiere sociale

Associazione linea Adriatica

Verdi per la pace di Riccione


Saranno presenti tra gli altri:


Mauro BULGARELLI, deputato dei Verdi

Paolo CENTO, deputato dei Verdi

Loredana DE PETRIS, senatrice dei Verdi

Francesco MARTONE,

senatore dei Verdi

Luana ZANELLA, deputata dei Verdi


Per informazioni rivolgersi ad Antonio Cianciosi: 3293127251


L'Associazione Arcobaleno nasce all'interno dell'area ambientalista ed ecologista, è una struttura aperta e connettiva che si propone come punto di raccordo, di discussione e di confronto con la società civile. Essa aspira a esprimere un punto di vista critico sull'esistente - fondato sulla difesa
delle libertà individuali e collettive, sulla valorizzazione delle differenze, sulla tutela del lavoro e dell'ambiente, sulla lotta all'esclusione sociale - e a radicarsi nel territorio facendo leva sulla
partecipazione dei cittadini e sul dialogo con i movimenti sociali. L'Associazione lega la sua identità - incentrata sul pluralismo e sul rispettodelle singole posizioni espresse dai suoi associati - ad alcunediscriminanti di fondo: l'antifascismo, l'antirazzismo, la lotta al sessismo e a qualunque altra forma di discriminazione fondata sul genere, sulla razza, sul credo religioso.


L'Associazione Arcobaleno persegue l'obiettivo di innovare l'orizzonte politico della sinistra, ripensandone i linguaggi, le forme di aggregazione, le modalità di azione e mettendo l'accento sui grandi temi della pace, della solidarietà e dello sviluppo socialmente sostenibile.


L'Associazione Arcobaleno intende svolgere la sua azione in quello spazio vuoto creatosi in molti territori tra soggettività sociale e partiti della sinistra, tentando di leggere - e di intervenire sulle - cause della disaffezione e del disincanto manifestato da molti cittadini verso la politica, troppo spesso avvertita come riservato dominio delle istituzioni, come luogo impermeabile alle sollecitazioni e alle aspettative reali della società civile. Le responsabilità del centro-sinistra, in questo senso, non sono secondarie: troppo spesso è prevalso, in maniera diversificata all' interno delle sue singole componenti, un atteggiamento rassegnato, una tendenza all'omologazione che è trascesa talvolta in una vera e propria condivisione delle politiche delle destre, in un sostanziale "abbandono del campo" - prima culturale e poi sociale e politico - determinato dall' accettazione acritica dei processi di ristrutturazione dei territori e della vita sociale del paese, ritenuti "oggettivi" e ineluttabili. La remissività del centro-sinistra è dunque una delle cause di quella disaffezione espressa da una parte cospicua dell'elettorato, ormai "sorda" ai messaggi elettorali e talvolta in rotta di collisione anche con lo schieramento di forze dell' opposizione.


L'Associazione Arcobaleno elegge il territorio a dimensione privilegiata di intervento, prefiggendosi di coinvolgere la cittadinanza nella gestione della cosa pubblica, di creare i presupposti per un'attività amministrativa trasparente e condivisa, attenta alle esigenze delle varie comunità, alla piena integrazione delle minoranze etniche, sociali e religiose, alle istanze di partecipazione e di protagonismo delle nuove generazioni. Ritiene importante la presenza e l'incisiva attività nelle istituzioni elettive, ma nello stesso tempo ritiene essenziale dare un maggiore ruolo agli strumenti di democrazia diretta, alle iniziative dal basso, alla valorizzazione dei comitati e delle associazioni, all'ascolto della società civile; ritiene necessario richiamare il valore della politica come servizio intelligente alla comunità. Meno "Palazzo", meno arrivismo, più trasparenza, più democrazia, più società.


L'Associazione ritiene di potere condividere questi suoi obiettivi con un vasto numero di persone: una parte significativa della società si ispira infatti a valori di solidarietà, di giustizia, di tutela dell'ambiente, vuole più partecipazione democratica; si impegna per una politica intesa
come servizio alla collettività. Ne è stata straordinaria testimonianza, tra le altre, la partecipazione dei cittadini attorno al simbolo arcobaleno della pace, che, con tale intensità, non si manifestava nel nostro paese da molti anni.











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