[Cm-roma] non c'è un cazzo da festeggiare!

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著者: giuseppe
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題目: [Cm-roma] non c'è un cazzo da festeggiare!
ieri era il 12 ottobre, il giorno della scoperta delle americhe da parte di
quel buontempone di cristoforo colombo...
mentre i nostriministrienostrioppositoriinsommatuttaquellagentelà, se fa
grosso dicendo che bello lui era italiano quindi famola diventà na festa
nazionale, colui che ha scoperto l'america, aoh, mica cazzi....

il punto è come ben sappiamo che quello fu l'inizio di uno dei piu grandi
genocidi che la storia ricordi, se non IL piu grande.
la spagna occupò molte terre, seguite da iglesi, portoghesi, olandesi,
francesi, massacrando la popolazione, bruciando villaggi e città, erigendone
nuove con nuovi nomi sopra (strano, mi ricorda qualcosa, dalle parti di
gaza, ora, adesso...) e mettendo a rogo chiunque non si
convertisse/consegnasse in mano a dio, cioè il vaticano, cioè anche
isabella, o chi per lei, cioè pizarro, cioè un bastardo, comandato da altri
bastardi, cioè.

ma ora veniamo alla parte interessante,
ieri a caracas, migliaia di persone sono scese in piazza, hanno proclamato
il giorno della resistenza indigena, e hanno buttato giu la statua di
colombo!!! l'aha ha haha hahah hanno trascianta per strahahahda, e poi
l'hanno fatta a pezzi. cosi si fa!

volevo solo per cosi dire richiamare l'attenzione su questa cosa.
solidarietà al sud america, che sta dando segni di maturità popolare.


Statue of Columbus Toppled in Caracas, Venezuela; Solidarity Actions
World-wide
On October 12, various popular movements Venezuela gathered in the center of
Caracas to celebrate a "Day of Indigenous Resistence" (previously Columbus
Day) beneath a bronze statue of Christopher Columbus. Protesters first
covered the statue with banners and graffiti, and then climbed to the top to
attach a heavy fishing rope around Columbus's neck. Hundreds of protesters
easily toppled the statue, even bringing the marble boat that served as his
base along with him. The statue was dragged through the streets of Caracas,
hung from a tree, and finally broken into pieces. The Metropolitan Police
finally arrived, firing tear gas and ammunition into the air. Despite heavy
resistence, the police managed to seize the pieces of the statue and arrest
one person. The protest then moved to the Opposition mayor's office
building, demanding the release of the prisoner.
As part of a global day of action in support of the autonomous Bolivarian
movements of Venezuela and "Pachamerican" (continental) resistence,
solidarity events were held in London, Amsterdam, Athens, and Zimbabwe. As
part of what has been termed "Revolution within the Revolution,"
revolutionaries in Venezuela are hoping to carry out further autonomous,
civil actions in the future, in solidarity with other movements throughout
the continent and around the world.
da: http://pr.indymedia.org/features/venezuela/