[Incontrotempo] note su incontrotempo 2

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Autor: usiait1@virgilio.it
Data:  
Assumptes vells: [Incontrotempo] IV ASSEMBLEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO EUROPEO
Assumptes nous: [Incontrotempo] piccolo report masterizzazione video
Assumpte: [Incontrotempo] note su incontrotempo 2
ALCUNI APPUNTI SU INCONTROTEMPO 2 E ALTRE NOTE (A VOLTE STONATE RISPETTO
AL CORO)
Riteniamo opportuno come sindacalisti rivoluzionari (dell?USI) precisare
alcune cose:
1)    E? stato un vero successo l?uso forte della ?comunicazione? da noi mandata
in rete, in quanto ci è stato finalmente trasmesso il documento sul Convegno
del Sindacalismo Alternativo Europeo che si svolgerà alla fine del mese
di novembre a Milano (chi è interessato può contattare la CUB Milanese).
NOTA: il documento è riportato sotto.
2)    Ci siamo, da subito, dichiarati disponibili ad Incontrotempo 2 a collaborare
per il BOLLETTINO sulle lotte, data la nostra passata esperienza di Bollettini
(avevamo tra l?altro ricordato quella del Bollettino ?Cattivi Maestri? che
era stato un punto di riferimento negli anni ?80!); così come nella costruzione
di un database sul sito lavoratori.org o su altro che verrà scelto per l?inserimento
di corsi di autoformazione sindacale, di risposte a domande frequenti in
materia sindacale,  ambientale e sociale (ricordiamo che abbiamo dato vita
ad una associazione nazionale di utenti e consumatori, l?USICONS, che dispone
di una rete di avvocati che possono essere utilizzati per consulenze).
3)    Ci sembra limitativo però il discorso di rappresentare nel Bollettino,
o in altra maniera in rete, solo le lotte del Precariato sia rispetto alla
ricchezza del dibattito su INCONTROTEMPO 2 che ha evidenziato la necessità
di intrecciare le lotte nel mondo del lavoro a quelle sociali (vedi per
la casa) e ambientali (vedi Scanzano e Acerra), sia rispetto alle nostre
esperienze sindacali in materia di lotte sul precariato, spesso vincenti,
che hanno sempre visto un collegamento reale con gli ?occupati? del settore
di riferimento. Lo è stato ieri per il Coordinamento Nazionale degli LSU/LPU
ed oggi per quello di Lotta dei lavoratori e delle lavoratrici delle Coop.
Sociali; così come  è avvenuto nelle nostre lotte cittadine per le precarie
degli asili nido e delle scuole materne, dei precari delle biblioteche e
dei canili municipali.
4)    Così ci sembra giusto ricordare quanto detto per gli sportelli, che in
nessun caso debbano rappresentare livelli istituzionali o concertativi.
5)    Ci sembra giusto inoltre informare, come primo momento di un bollettino
da costruire insieme, del successo dell?iniziativa all?INPS (diffusa ad
Incontrotempo 2) in appoggio alla battaglia dei lavoratori del più grande
call center italiano, quello di Atesia,  per ottenere i versamenti dei contributi
pensionistici non effettuati dall?azienda; un?iniziativa che ha visto la
presenza di una delegazione di oltre 50 compagni/e dei Cobas, della Cub,
dell?USI e di coordinamenti di precari.
6)    Così com?è necessario ricordare che quanto da noi detto rispetto alla
riunificazione delle lotte del precariato romano, sta portando alla costruzione
di una nuova scadenza cittadina (rispetto a quella del 21 giugno in Campidoglio);
una scadenza che verrà decisa nell?assemblea cittadina di martedì 12 ottobre
presso il Comitato di Quartiere Alberone in Via Appia Nuova  (per informazioni
ci potete contattare direttamente allo 06/70451981).
7)    Evidenziando, ancora una volta, che non può certo esistere una diversità
tra chi interpreta di primaria importanza la comunicazione nelle lotte e
chi cerca lo sviluppo del conflitto sociale, ma solo un modo diverso di
interpretare dati oggettivi che spesso si diversificano territorialmente,
facciamo un breve elenco di cose emerse da INCONTROTEMPO 2: A) la precarietà
è generalizzata; B) il Bollettino dev?essere generale per costruire anche
tappe comuni da attraversare insieme;   C) rilancio delle mobilitazioni
anche cercando di costruire contenuti comuni; D) costruire strumenti di
comunicazione e pratiche di comunicazioni il più possibile unitari (vedi
ad esempio l?uso di pratiche teatrali sul modello degli intermittenti francesi);
E) non dimenticare che oltre al reddito, alla precarietà, al lavoro, alla
casa, ci sono le problematiche dei migranti che intrecciano tra l?altro
diversi piani; F) portare avanti questa esperienza di laboratorio aperto
senza codificarla per ora, cercando di arrivare pian piano ad una rete reale
delle varie situazioni territoriali o di precariato; G) superare i vecchi
limiti di un sindacalismo di  base spesso ancora vicino al modello confederale
concertativo; H) individuare, se possibile, controparti comuni anche per
quanto riguarda la lotta per il reddito;    I) costruire la scadenza unitaria
del 6 novembre anche con iniziative territoriali precedenti
8)    Utilizziamo questa occasione anche per esprimere la nostra solidarietà
ai compagni e alle compagne del Coordinamento operatori sociali di Napoli
che hanno subito tra comune e provincia il taglio di circa 600 posti di
lavoro e quella al Sindacato Lavoratori in Lotta di Napoli che per le lotte
che svolge da anni in difesa dei settori di ex LSU/LPU ha avuto l?arresto
di 4 suoi dirigenti per sequestro di persona e violenze, in quanto ha bloccato
i vertici dell?azienda per cui lavorano, che volevano interrompere le trattative
sindacali.
Pensiamo che tutto questo per ora basti, ricordando - senza fare da padri
a nessuno - che bisogna evitare di ricadere nel comportamento dei social
forum che ci avevano subissato di scadenze di piazza  e che per evitare
questo bisogna saper scegliere, concentrando le iniziative e le nostre forze
ancora molto deboli, sia pure significative.
Un saluto cordiale a tutti/e
GIUSEPPE dell?USI


IV ASSEMBLEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO EUROPEO
MILANO 26-27-28 NOVENBRE 2004

L?assemblea di Barcellona, ottobre 2003 (nota: alla quale hanno partecipato
una decina di situazioni compresa la nostra USI) si è conclusa con la decisione
di tenere la prossima Assemblea in Italia, a cura della CUB.
Nella riunione di Barcellona del 15.05.04, a cui hanno partecipato la CGT,
la Sud Education, Ecole Education, la Sud Ptt, la ESK, la Confederation
de STEs-i, la CUB, il Sult, l?Orsa, si è concordato di tenere la IV Assemblea
nei giorni 26-27-28 novembre 2004 a Milano e di continuare il lavoro delle
commissioni per preparare in modo adeguato l?incontro di Milano.
L?ordine del giorno che proponiamo è il seguente:
Welfare (pensioni, sanità, integrazioni al reddito, ecc.)
Carta Europea dei Diritti Sociali
Lotta alla precarietà lavorativa e sociale, Carta dei Diritti dei precari
Coordinamenti settoriali
Gruppo di lavoro delle donne 
Gruppo migranti
Modalità di rapporto tra le varie organizzazioni di base ed eventuale costituzione
di un coordinamento 
I lavori si apriranno e si chiuderanno con una Assemblea Generale, seguiranno
gruppi di lavoro articolati sulle tematiche all?ordine del giorno.
A questa comunicazione, di carattere generale, ne seguiranno altre che entreranno
nel dettaglio dell?organizzazione delle 3 giornate.
Vi invitiamo ad intervenire e a comunicare al più presto quante persone
sono interessate a partecipare e le eventuali modifiche da apportare all?ordine
del giorno.
Saluti. Milano, 23.06.04
IV ASSEMBLEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO EUROPEO
MILANO 26-27-28 NOVEMBRE 2004
    Milano, 30 settembre 2004
Dopo la prima lettera d?invito Vi invio:
1.    Ipotesi di programma per lo svolgimento dei  lavori
2.    Informazioni di carattere logistico.
    Ipotesi di programma 
Venerdì 26 novembre.
Mattinata    Accoglienza e registrazione delegazioni. 
Ore 14.00   Assemblea plenaria secondo l?ordine del giorno stabilito. Commissioni
lavoro.   
Ore 19.00   Termine dei lavori. 
Sabato 27 novembre.
Ore 9.30     Proseguimento lavori commissioni. 
Ore 13.30   Pausa pranzo.   
Ore 15.00   Preparazione documento conclusivo.
Domenica 28 novembre.
Ore 9.30    Assemblea plenaria: presentazione documenti conclusivi, dibattito
e  votazione  Finale.
Ore 14.00  Termine lavori.
      La struttura che ospiterà il Congresso sarà la Sala della Provincia
di Milano, Via Corridoni, messaci gentilmente a disposizione dalla Provincia.